Attese grandi sfide: Tosi in cerca del titolo, Pedersoli e Brusori pronti a infiammare la gara
Castiglione dei Pepoli si prepara a vivere un weekend ad alta intensità con il ritorno, dopo sei stagioni di assenza, del Rally Alto Appennino Bolognese, giunto alla 32ª edizione. La manifestazione, organizzata da MaremmaCorse 2.0 con il sostegno dell’Automobile Club Bologna e di numerosi partner locali, sarà l’ultimo atto della Coppa Rally di Zona 6.
Il tracciato, fedele alla tradizione, propone dieci prove speciali: tre da ripetere tre volte, una singola e la super prova speciale inaugurale, per un totale di 63,730 km cronometrati sui 271,950 complessivi. Un format che unisce spettacolo e selettività, nel solco della storia della corsa appenninica.
Il
primo a scendere dalla pedana di partenza sarà il reggiano Gianluca Tosi, navigato da Alessandro Del Barba su Skoda Fabia RS. Leader della classifica
di Zona e già vincitore di due appuntamenti stagionali, Tosi punta al tris per
mettere la firma sul titolo.
Tra
i rivali più attesi spicca Luca Pedersoli
con Anna Tomasi (Skoda Fabia
RS), che approfitteranno della gara per rifinire la preparazione in vista del
Rally 1000 Miglia, senza però nascondere ambizioni di vittoria.
Il
pubblico locale farà naturalmente il tifo per Simone Brusori, affiancato da Salvatore Tridici su Fabia R5, pronto a regalare
spettacolo sulle strade di casa. Occhi puntati anche su Dall’Era-Beltrame, Niboli-Brunetti (entrambi su Skoda) e
sul ritorno del romagnolo Gabriele
Casadei, assente dal 2017 salvo rare apparizioni.
Tra le curiosità al via anche la Abarth 124 GT del toscano Matteo Gonnelli e due vetture di classe N5, la Ford Fiesta del modenese Piergiorgio Bedini e la Citroën DS3 di Gianluca Angeli.
Grande
fermento in Rally3, con sei
Renault Clio al via: tra loro il 18enne sardo Valentino Ledda, già protagonista in Italia e in
Finlandia, e i veterani Mauro Arati,
Franco Rossi e Alex Marti.
In Rally4 si annuncia un duello serrato tra
Emanuele Danesi (Peugeot 208) e
il ligure Federico Gangi, con la
concorrenza di Alan Gualandi, Stefano Ferrarini, il bolognese Cesare Cacciari e il giovane Mirco Bigogna.
Da
segnalare anche i “figli d’arte” Riccardo
Verbilli e Alex Marastoni
(Renault Clio Rally5), oltre a Roberto
Vannini e al locale Amedeo
Venturi, al via con una Clio Williams. Nella stessa classe anche il
toscano Emanuele Corti (Clio
RS). Spazio poi alle piccole Peugeot 106 e Citroën Saxo, con Lorenzo Grani e Stefano Turrini pronti a sorprendere.
Al femminile, due le “dame” iscritte: Paola Fedi, con il marito Andrea Volpi alle note su Clio Rally3, ed Erica Ranalli, navigata da Emanuele Mischi su Peugeot 208 Rally4.
Non
mancheranno le storiche, con
sfide tra Lancia Delta, Porsche 911, Audi Quattro e le sempre amate A112 Abarth. Favoriti Alessandro Bonafé (Porsche Carrera RS), il locale Gilberto Simonetti (Porsche) e Alessandro Ferrari su Lancia HF
integrale.
Il
programma
·
Oggi, venerdì
12 settembre: distribuzione documenti e ricognizioni,
verifiche amministrative al Municipio di Castiglione dei Pepoli.
·
Domani, sabato
13 settembre: verifiche tecniche in Piazza della Libertà,
shakedown a Sparvo e partenza ufficiale alle 18:01 da Roncobilaccio. A seguire
la super prova speciale di 1,6 km e riordino notturno a Castiglione dei Pepoli.
·
Domenica
14 settembre: giornata clou con le restanti prove
speciali e arrivo finale in Piazza della
Libertà a Castiglione dei Pepoli, previsto per le ore 17:45.
Dopo anni di attesa, il Rally Alto Appennino Bolognese torna dunque a infiammare l’Appennino e a regalare emozioni agli appassionati.
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