domenica 4 maggio 2025

Dal 1° gennaio 2025 le mappe catastali saranno consultabili online gratuitamente

 


A partire dal 1° gennaio 2025 sarà possibile consultare gratuitamente, esclusivamente via web, i fogli della mappa catastale. La novità è stata ufficializzata dal provvedimento del 25 marzo 2025 firmato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, che ridefinisce le modalità di erogazione dei servizi online relativi alla cartografia catastale.

L’iniziativa interessa non solo l’utenza istituzionale e i tecnici professionisti, ma anche i cittadini privati, offrendo l’accesso a un vasto patrimonio cartografico nazionale: circa 300mila file vettoriali georeferenziati sul Sistema di riferimento geodetico nazionale, che rappresentano oltre 86 milioni di particelle catastali. Restano esclusi i territori delle province autonome di Trento e Bolzano, dove il catasto è gestito localmente per delega statale.

La consultazione gratuita riguarda anche l’archivio informatizzato delle immagini georeferenziate dei fogli originali di impianto, ossia gli esemplari storici disegnati a mano all’epoca della formazione del catasto.

Un cambiamento previsto dalla delega fiscale

Il provvedimento si inserisce nel più ampio quadro degli interventi normativi previsti dalla delega fiscale (legge n. 111/2023), che punta a semplificare gli adempimenti per i contribuenti tramite l’adozione di soluzioni digitali innovative.
In particolare, il decreto legislativo n. 139/2024 ha previsto la gratuità e la modalità esclusivamente telematica di accesso ai fogli catastali, disponendo anche l’abrogazione dell’articolo 53 del Regolamento del nuovo catasto (Regio decreto n. 2153/1938), che regolava la vendita dei fogli di mappa.

Come accedere alle mappe

Dal 1° gennaio 2025 i fogli di mappa saranno accessibili tramite l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando credenziali SPID, CIE o CNS, oppure le credenziali fornite direttamente dall’Agenzia.
Le Pubbliche amministrazioni, i gestori di servizi pubblici e le società a controllo pubblico potranno ottenere i dati attraverso i servizi massivi di Interscambio dati - Territorio (Smidt). Per i Comuni, le Unioni di Comuni e le Comunità montane e isolane, sarà disponibile anche il Portale per i Comuni.

Un processo di digitalizzazione progressiva

Sebbene la cartografia attuale sia già integralmente disponibile in formato digitale, il processo di digitalizzazione sarà completato per rendere accessibili online anche gli archivi storici, compresi gli esemplari originali delle mappe e i copioni di visura aggiornati fino al 2003.
Parallelamente, saranno implementati nuovi servizi telematici per estendere l’accesso gratuito a tutte le categorie di utenti. Attualmente, infatti, l’accesso è riservato agli utenti della piattaforma Sister o alle amministrazioni tramite Smidt o Portale per i Comuni, con modalità differenziate tra rappresentazioni storiche e attuali.

In ogni caso, i fogli catastali non ancora disponibili online potranno essere consultati e acquisiti in formato digitale presso gli uffici dell’Agenzia, previo pagamento dei tributi indicati nella nuova "Tabella delle tasse per i servizi ipotecari e catastali" allegata al Testo unico delle imposte catastali (Dlgs n. 347/1990).

L’Agenzia delle Entrate pubblicherà sul proprio sito gli aggiornamenti relativi alla progressiva disponibilità dei fogli di mappa accessibili via web.

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