lunedì 23 dicembre 2013

Sasso Marconi: il paese prova a reagire all'attacco lanciato dai ladri e dai vandali.






Sono stati ben 195 i furti ai danni dei sassesi avvenuti nel primo semestre del 2013. Lo ha riferito il sindaco Stefano Mazzetti introducendo la discussione del consiglio comunale straordinario sulla sicurezza che si tenuto mercoledì scorso . Il dato, in lieve incremento rispetto ai semestri precedenti, è comunque  in linea  con quelli che sono stati registrati negli altri comuni dell’interland bolognese, ha detto il sindaco. Insomma, se Sasso Marconi soffre gli altri paesi non ridono. A sollecitare la discussione pubblica sono stati i consiglieri del Gruppo Misto e del PDL dopo l’incendio doloso avvenuto ai danni della vettura dei Vigili Urbani, parcheggiata nel cortile interno del municipio. L’atto criminoso, oltre al notevole danno materiale (l’auto era attrezzata per i controlli elettronici del traffico), è sembrato voler  essere un atto in spregio alla istituzione, poiché nessun utile ha portato all’incendiario. Ma ciò che più allarma è stata l’impressione che il paese sia ormai alla mercè dei delinquenti che con incredibile arroganza agiscono con facilità: 195 furti in 180 giorni è più di uno al giorno. Persino la chiesa del capoluogo è oggetto di frequenti visite dei ladri anche se il bottino in questo caso è di poco valore. “La chiesa –santuario di Sasso Marconi non ha valori interessanti per i ladri,” scrive il parroco don Dario Zanini nel bollettino parrocchiale. “Tuttavia c’è chi si accontenta di poco. Sono venuti a mancare un candeliere, un crocifisso, un evangeliario illustrato, due ex voto, offerte dalle cassette, spesso i fiammiferi, di nuovo il crocefisso appeso al rosario dell’Immacolata”.

Il tema ha portato al consiglio comunale molti cittadini, moltissimi dei quali avevano subito la visita indesiderata dai razziatori.
Diversi i suggerimenti avanzati per arrivare a contenere l’agire notturno dei ladri: ‘L’organizzazione di ronde e l’installazione di una videosorveglianza efficace nei punti più residenziati’ è stata la proposta  del consigliere del Gruppo misto Eugenio Salamone. ‘Un maggiore coordinamento fra le varie forze di polizia e di controllo che operano nel paese per garantire una presenza costante nell’intero arco della giornata e il coinvolgimento dei volontari dell’associazione di impegno civile’, quella da parte Marco Veronesi  capogruppo di Sasso Domani. Ma la proposta più concreta è venuta da Gilberto  Argini,  titolare dell’esercizio Re Lasagna noto per aver ideato il ‘cofanetto delle Lasagna’ che permette l’esportazione in tutto il mondo della specialità bolognese, anch’egli vittima di un ingente furto. Dopo aver ricordato di essere stato come molti suoi vicini fra cui il padre e il fratello, bersaglio dei ladri, ha prospettato la partecipazione di un gruppo di imprenditori al sostegno di parte dell’onere per l’installazione di un sistema di videsorveglianza di borgata.  L’aiuto dei privati conterrebbe così la spesa per il comune e renderebbe possibile, con l’intervento dei privati,  arrivare alla copertura desiderata di telecamere in tutte le borgate. La proposta è piaciuta innanzitutto alla amministrazione comunale e l’assessore al bilancio Silverio Ventura si è impegnato a valutare nella previsione di  bilancio risorse con cui finanziare questo progetto. 


Re Lasagna


I consiglieri Micheletti e Trasforini

18 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.comune.sassomarconi.bologna.it/upload/sassomarconi_ecm8v2/delibere/DETE0517.13c_225_4912.pdf

questi 900 euro di gadget se li potevano risparmiare.
regalate piuttosto libri

Anonimo ha detto...

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=nor&dl=7db51ba8-0d56-46ab-0acb-4e4cc14f63cf&dl_t=text/xml&dl_a=y&dl_id=10&pr=idx,0;artic,0;articparziale,1&anc=cap2

questa è la leva da utilizzare circa la proposta fatta dagli imprenditori.
legge regionale n.24 del 2003 (capo II)

Anonimo ha detto...

La video sorveglianza è l’opzione militare minima, ma dovrebbe essere integrata con l’assegnazione di un Kalashnikov ad ogni capofamiglia sassese e con l’impiego di un F35 Joint Fight Striker a copertura aerea sui confini comunali. La casta politica dovrebbe poi accontentarsi di un prelievo fiscale totale ad un equo 35% (adesso viaggia tra il 60 e il 70%)ma qui si entra nel regno dei furti e dei vandalismi legalizzati…..

Anonimo ha detto...

L'assessore dorme. Dibattito molto vivace.

Anonimo ha detto...

Parlando per me stesso, posso assicurare all'anonimo delle 13:09 che io non faccio parte di nessuna casta e che, da quando siedo in Consiglio Comunale (dal 2009 ad oggi) o più in generale da quando faccio politica, non ho mai voluto "percepire" un solo euro e anzi, ho messo a carico del mio stipendio (normale stipendio da impiegato che varia da 1000 a 1200 euro al mese) volantini, manifesti, sistemazione bacheche e ogni altra spesa connessa al mio ruolo di Consigliere di minoranza e di oppositore alla maggioranza che attualmente ci governa.
Quindi rivolga il suo (legittimo) disprezzo per la nostra classe politica, altrove.

Nel merito della questione invece, penso che l'ironia che lei ha usato per avvicinarsi al caso, sia inutile e anche piuttosto superficiale. Provi a usare la stessa veemenza con chi ha subito una rapina e vedrà che il diretto interessato non riderà granchè.
Io ho proposto impianti di video-sorveglianza, "ronde" o "passeggiate per la sicurezza", più cooperazione fra le forze dell'ordine presenti sul territorio e aggiornamento di vecchi regolamenti comunali ormai caduti in disuso, in modo da avere riferimenti chiari e precisi rispetto al ruolo e ai compiti che deve svolgere la nostra polizia. Poi se ci sono proposte migliori ben vengano, ma ad oggi, il quadro della situazione, sembra richiedere questo tipo di interventi.

Un saluto e buon Natale a tutti

Eugenio Salamone

Anonimo ha detto...

Ingrandite la prima foto...
uno dorme beatamente e l'altro gioca col telefonino...ma che gli frega ai politici dei ns. problemi?

Guardate la foto e avrete la risposta.

mi fanno schifo

Anonimo ha detto...

Per anonimo ore 21:48 Eugenio Salamone
La constatazione di inutilità e superficialità del mio messaggio ore 13:09 mi fa sorridere, potrei scrivere nome, cognome e conto in banca dei vari Pilato, Erode e Caifa dei nostri tempi, ma sarebbe solo una scorrettezza nei confronti del gentile titolare del blog, che per giustificata prudenza dovrebbe bloccare il messaggio, cosa per altro già successa.
Per il resto la videosorveglianza serve al controllo di tutta la popolazione e non dei delinquenti, che anche se identificati ed acciuffati , puntualmente il giorno dopo sono di nuovo lì a riderti in faccia.

Cordiali saluti.

Anonimo ha detto...

Vede re che durante un consiglio i componenti della Giunta giocano con il telefono e dormono è un segnale per la cittadinanza che tra poco andrà al voto. Almeno che dopo la pubblicazione di questa foto diano in beneficenza il gettone di presenza.

Francesco Fabbriani ha detto...

E' stata sostituita la foto della Giunta poichè non mi ero accorto che era stata scattata in un momento poco opportuno.
Solo dall'ingrandimento si è visto che la scelta era stata inadeguata.
Preciso infine che al dibattito, cui ho assistito per intero, la Giunta ha partecipato attivamente.

Anonimo ha detto...

E vorrei anche vedere che avessero dormito e twittato tutto il tempo! Comunque, il momento poco opportuno c'è stato e penso che i componenti di una giunta dovrebbero "sacrificarsi" e avere un comportamento più istituzionale e interessato quando si parla di problemi che i loro amministrati sentono come gravi e richiedono azioni incisive.
Paolo

Anonimo ha detto...

Paolo, aderisco al tuo ragionamento.
Però, seppur non giustificandoli, poichè loro sono lì per decidere sulle dinamiche della comunità, ho fatto un parallelo tra queste riunioni e quelle condominiali.
Sfido chiunque ad affermare che i condòmini siano attenti alla discussione di tutti gli ordini del giorno.

Anonimo ha detto...

E dei vigili che terminano il servizio alle 20 e dei carabinieri che non sono reperibili nella nostra caserma alla notte,Nessuno ne ha parlato?
Alla notte il paese è senza un presidio delle forze dell'ordine .Per un'allarme i carabinieri potrebbero arrivare anche dopo trenta minuti .Dipende dove sono in quel momento.Secondo me andrebbe realizzato un presidio notturno dei vigili urbani o della nostra caserma dei carabinieri.

Anonimo ha detto...

All'Anonimo delle 13.32: credo che una riunione di un consiglio comunale aperto sul tema della sicurezza dei cittadini non sia paragonabile ad una riunione di condominio dove al max si decide se la lampada delle scale è meglio metterla bianca o di acciaio inox. Qui si sarebbero dovuti discutere provvedimenti per difendere i cittadini che li hanno votati e messi lì per promuovere misure di interesse collettivo. Se non hanno voglia o non interessa di ascoltare determinate discussioni facciano altre cose (tipo dormire o telefonare) e lascino decidere altri più vigili e attenti.
Paolo

Anonimo ha detto...

Appunto Paolo.
Sono pienamente d'accordo col suo ragionamento.
Ma desideravo porre l'accento sulla cosi detta curva dell'attenzione.
Indipendentemente da quale argomento si tratti.
Sa a volte anche nelle riunioni di condominio si parla di contratti di appalto di importi importanti.
Quello che conta è:
se i convenuti vengono solo a far presenza;
se i convenuti vengono per votare cio' che a loro interessa o porta beneficio;
se in quel momento chi parla sappia cogliere l'attenzione degli astanti.

Poi sentiamo anche in tv che il tema della sicurezza non è nè di destra nè di sinistra.
Al momento io questo concetto lo interpreto nel senso che non interessa molto. Spero di essere smentito coi fatti.
Uno dei quali, consisterà nell'aggiornamento del Regolamento di Polizia Locale che, a detta del Consigliere Salomoni, risulta deliberato nel '29.


Anonimo ha detto...

Dando man forte all'anonimo del 27 dicembre 2013 15:42,
invece di prevedere di regalare bicchieri e zaini o patrocinare eventi culturali o pseudo tali, per un pò di tempo i soldi in cassa si potrebbero utilizzare per pagare indennità notturne e ore di straordinario per i servizi notturni di polizia municipale.

Anonimo ha detto...

Comunque consiglio, una volta alla settimana, di andare sul sito del Comune di Sasso Marconi - Sezione Albo Pretorio online

http://www.comune.sassomarconi.bologna.it/servizi/albopretorianorc/albo_fase00.aspx

di leggervi le delibere di Giunta,di Consiglio Comunale e le Determinazioni dei Dirigenti delle Aree Operative, in modo da rendervi conto di come vengono spesi i nostri/vostri soldi, di come viene pianificato l'uso del territorio ecc. ecc.

Per me è diventato un utile esercizio che mi porta a giudicare con piu' consapevolezza l'operato degli amministratori nonchè leggere le notizie che gli stessi amministratori elargiscono al Signor Fabbriani a fini pubblicistici (per pubblicistici si intenda in buona fede a fini informativi).

Anonimo ha detto...

per esempio: quanti di voi sanno di questa cosa?

http://www.comune.sassomarconi.bologna.it/servizi/albopretorianorc/albo_fase02.aspx?ID=8744

e se sia il caso di promuovere l'espansione cennata nella delibera comunale dopo aver letto (e comunque in attesa di ricevere risposta)
su questa interrogazione di un Consigliere Regionale su richiesta di cittadini abitanti vicino allo stabilimento:

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=740e000c-9829-8c42-db63-52a58377f6c2&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0

qui di certo non si tratta dell'erba del vicino. si tratta di tutela del territorio dell'acqua e dell'aria.

Anonimo ha detto...

la vera sfida (o atto di coraggio) è rimanere in italia o fuggire dall'Italia?

http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/Notizie/2013/12/economia-globale.pdf?uuid=ABacbAm