di Martina Mari
A
poche settimane dalla 40ª commemorazione della strage al treno Rapido 904, il
Comune di San Benedetto Val di Sambro prosegue le iniziative dedicate a questa
tragica ricorrenza. Sabato, presso la Biblioteca Comunale "Gastone
Stefanini", è stata presentata una significativa donazione: una collezione
originale di libri, riviste e quotidiani sulla cosiddetta "Strage di
Natale", offerta dal sig. Davide Gubellini, storico volontario delle Acli
Provinciali di Bologna.
L’evento
segna un ulteriore passo nel percorso di conservazione della memoria storica,
portato avanti con impegno dall’Amministrazione comunale e dalle Acli di
Bologna. Questa collaborazione, consolidata nel tempo, si è tradotta in
numerose iniziative, tra cui spettacoli teatrali e laboratori con studenti,
volti a mantenere viva la memoria di uno dei più drammatici episodi della
storia recente: l’attentato mafioso al Rapido 904, avvenuto il 23 dicembre
1984, che causò 17 morti e decine di feriti.
Il
Sindaco Alessandro Santoni ha sottolineato l’importanza di questi gesti per
costruire una coscienza collettiva: “Ricordare tragedie come l’attentato al
Rapido 904 non deve limitarsi ai momenti istituzionali, ma deve diventare
un’occasione per crescere culturalmente e socialmente. Donazioni come quella di
Davide Gubellini dimostrano quanto sia essenziale preservare la nostra storia e
tramandarla. Come disse Giovanni Falcone, ‘La mafia è un fenomeno umano e avrà
una fine’: sta a noi lavorare insieme per raggiungere questo obiettivo.”
Chiara
Pazzaglia, presidente delle Acli di Bologna, ha espresso gratitudine per la
donazione e per il lavoro svolto sul territorio: “San Benedetto è per noi
un luogo speciale. Con il supporto del Sindaco Santoni e del nostro circolo
locale, stiamo portando avanti progetti di memoria storica che coinvolgono le
giovani generazioni. La donazione di oggi è un contributo prezioso che
arricchisce il patrimonio culturale della comunità e ci aiuta a non relegare
questa tragedia a un ruolo secondario nella nostra storia.”
La donazione si aggiunge a due precedenti opere curate da Gubellini: un libro sui racconti intergenerazionali della frazione di Monte Acuto Vallese e uno dedicato alla figura del venerabile Padre Bernardino. Con il materiale donato sabato, la biblioteca "Gastone Stefanini" diventa un centro ancora più ricco di risorse per approfondire la conoscenza di un evento spesso dimenticato, ma fondamentale per comprendere la storia del nostro Paese.
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