L’itinerario
che collega Bologna e Firenze attraverso l’Appennino Tosco-Emiliano segna un
traguardo storico, ottenendo la certificazione internazionale GSTC (Global
Sustainable Tourism Council). Questo prestigioso riconoscimento fa della Via
degli Dei il primo cammino al mondo a essere certificato come “destinazione
sostenibile,” un attestato che garantisce elevati standard di sostenibilità e responsabilità
sociale nel turismo.
Un Riconoscimento
di Portata Mondiale
La
certificazione GSTC è rilasciata dall’omonima organizzazione no-profit, punto
di riferimento internazionale per lo sviluppo sostenibile del turismo, e
riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale del Turismo e dal Programma delle
Nazioni Unite per l’Ambiente. Le verifiche condotte da Vireo Srl, ente
indipendente accreditato, hanno confermato che la Via degli Dei rispetta tutti
i criteri di sostenibilità sociale, ambientale, culturale ed economica, con una
governance che rappresenta un modello virtuoso.
Dieci Anni di
Impegno Condiviso
Questo
risultato è il frutto di un progetto avviato nel 2014, grazie alla
collaborazione di 12 Comuni attraversati dal percorso. Sotto il coordinamento
del Comune di Sasso Marconi e del gestore Appennino Slow, sono state messe in
campo azioni di promozione e valorizzazione che hanno trasformato la Via degli
Dei in un’eccellenza del turismo sostenibile. Tra queste, la creazione di una
cartoguida venduta in oltre 40.000 copie, l’introduzione della “credenziale del
pellegrino” con 65.000 timbri registrati, e un sistema di merchandising
dedicato.
Il
successo è confermato dai numeri del 2024: 23.000 camminatori e 115.000
pernottamenti hanno generato un indotto economico superiore a 12 milioni di
euro, nonostante le difficoltà legate alle alluvioni di settembre e ottobre.
Un Modello di
Sviluppo Sostenibile
La
sostenibilità della Via degli Dei si declina a 360 gradi, promuovendo la
valorizzazione del territorio, la tutela ambientale e il coinvolgimento degli
stakeholder locali. Azioni mirate hanno migliorato la fruibilità del percorso e
sensibilizzato i visitatori al rispetto dell’ambiente, rendendo il cammino non
solo un’attrazione turistica, ma anche un volano per la crescita economica e
culturale dell’Appennino.
Dichiarazioni
Istituzionali
Matteo
Lepore, Sindaco di Bologna e promotore del progetto fin dal 2013, ha
commentato: “Questo riconoscimento è motivo di grande orgoglio, frutto di
anni di lavoro sul turismo lento e sostenibile. Ringrazio tutti i Comuni
coinvolti per l’impegno condiviso in questo straordinario risultato."
Roberto
Parmeggiani, Sindaco di Sasso Marconi, ha sottolineato: “La certificazione
GSTC è un traguardo che rafforza il ruolo della Via degli Dei come asset
turistico e dimostra il valore di un investimento pubblico che genera impatti
positivi a livello economico, sociale e ambientale. Questo successo, però, è
anche un nuovo punto di partenza."
L’importante
traguardo sarà celebrato con un evento pubblico a febbraio, per riflettere
insieme sui prossimi passi da intraprendere.
1 commento:
Non avrei mai immaginato che, per rendere ufficialmente percorribile un sentiero "storico", dovessero scomodarsi tutti questi signori da dietro le scrivanie: ORGANIZZAZIONE GSTC, ORGANIZZAZIONE MONDIALE TURISMO, ONU per l'AMBIENTE, ENTE VIREO S.r.l., 12 COMUNI dell'appennino e GESTORE APPENNINO SLOW!
Posta un commento