giovedì 9 gennaio 2025

La Via degli Dei diventa la prima “Destinazione Sostenibile” certificata al Mondo


 


L’itinerario che collega Bologna e Firenze attraverso l’Appennino Tosco-Emiliano segna un traguardo storico, ottenendo la certificazione internazionale GSTC (Global Sustainable Tourism Council). Questo prestigioso riconoscimento fa della Via degli Dei il primo cammino al mondo a essere certificato come “destinazione sostenibile,” un attestato che garantisce elevati standard di sostenibilità e responsabilità sociale nel turismo.

Un Riconoscimento di Portata Mondiale

La certificazione GSTC è rilasciata dall’omonima organizzazione no-profit, punto di riferimento internazionale per lo sviluppo sostenibile del turismo, e riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale del Turismo e dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente. Le verifiche condotte da Vireo Srl, ente indipendente accreditato, hanno confermato che la Via degli Dei rispetta tutti i criteri di sostenibilità sociale, ambientale, culturale ed economica, con una governance che rappresenta un modello virtuoso.

Dieci Anni di Impegno Condiviso

Questo risultato è il frutto di un progetto avviato nel 2014, grazie alla collaborazione di 12 Comuni attraversati dal percorso. Sotto il coordinamento del Comune di Sasso Marconi e del gestore Appennino Slow, sono state messe in campo azioni di promozione e valorizzazione che hanno trasformato la Via degli Dei in un’eccellenza del turismo sostenibile. Tra queste, la creazione di una cartoguida venduta in oltre 40.000 copie, l’introduzione della “credenziale del pellegrino” con 65.000 timbri registrati, e un sistema di merchandising dedicato.

Il successo è confermato dai numeri del 2024: 23.000 camminatori e 115.000 pernottamenti hanno generato un indotto economico superiore a 12 milioni di euro, nonostante le difficoltà legate alle alluvioni di settembre e ottobre.

Un Modello di Sviluppo Sostenibile

La sostenibilità della Via degli Dei si declina a 360 gradi, promuovendo la valorizzazione del territorio, la tutela ambientale e il coinvolgimento degli stakeholder locali. Azioni mirate hanno migliorato la fruibilità del percorso e sensibilizzato i visitatori al rispetto dell’ambiente, rendendo il cammino non solo un’attrazione turistica, ma anche un volano per la crescita economica e culturale dell’Appennino.

Dichiarazioni Istituzionali

Matteo Lepore, Sindaco di Bologna e promotore del progetto fin dal 2013, ha commentato: “Questo riconoscimento è motivo di grande orgoglio, frutto di anni di lavoro sul turismo lento e sostenibile. Ringrazio tutti i Comuni coinvolti per l’impegno condiviso in questo straordinario risultato."

Roberto Parmeggiani, Sindaco di Sasso Marconi, ha sottolineato: “La certificazione GSTC è un traguardo che rafforza il ruolo della Via degli Dei come asset turistico e dimostra il valore di un investimento pubblico che genera impatti positivi a livello economico, sociale e ambientale. Questo successo, però, è anche un nuovo punto di partenza."

L’importante traguardo sarà celebrato con un evento pubblico a febbraio, per riflettere insieme sui prossimi passi da intraprendere.

 



1 commento:

Anonimo ha detto...

Non avrei mai immaginato che, per rendere ufficialmente percorribile un sentiero "storico", dovessero scomodarsi tutti questi signori da dietro le scrivanie: ORGANIZZAZIONE GSTC, ORGANIZZAZIONE MONDIALE TURISMO, ONU per l'AMBIENTE, ENTE VIREO S.r.l., 12 COMUNI dell'appennino e GESTORE APPENNINO SLOW!