L'Azienda USL di Bologna e IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche informano:
Giovedì 21 aprile diretta facebook dal centro screening dell’Azienda USL di
Bologna e tutte le iniziative dell’IRCCS per informarsi e cogliere
l’opportunità di visite e controlli gratuiti per tutti
In occasione dell’Open
week promossa da Fondazione Onda - Osservatorio nazionale sulla salute della
donna e di genere - l’Azienda USL di Bologna punta alla corretta informazione,
nonché alla sensibilizzazione delle donne sull’importanza e la facilità di accesso
agli screening oncologici, facendo rete con istituzioni del territorio e media
partner. Non c’è prevenzione senza una corretta informazione.
In programma, giovedì 21
aprile, una diretta facebook dal centro screening dell’Azienda USL di Bologna
per riprendere il filo della prevenzione femminile insieme a
donne-professioniste: Francesca Mezzetti, Direttore Governo dei Percorsi di
Screening; Carmen Bazzani, coordinatore del Centro Screening; Marinella Lenzi,
Direttore dell’Ostetricia e Ginecologia, Stefania Guidomei responsabile DATeR
Area donna e bambino dell’Azienda USL di Bologna.
Un’occasione offerta a
cittadine e cittadini per informarsi sull’impatto della prevenzione primaria e
secondaria cogliendo l’opportunità di dialogare, esprimere dubbi, timori e/o
porre domande a chi ogni giorno si prende cura di migliaia di donne, dalla
gravidanza all’età avanzata.
Durante l’incontro
verranno inoltre illustrate le ultime novità relative agli screening
oncologici, ovvero le soluzioni individuate dall’Azienda USL di Bologna per
facilitare l’accesso e abbattere gli ostacoli di tempo / paura e/o timore che
portano talvolta le donne a non aderire. Si ricorda infatti che lo screening
prevede visite di controllo gratuite, senza necessità di alcuna ricetta medica
che peraltro garantiscono una presa in carico diretta dal Sistema Sanitario
Regionale qualora l’esito delle indagini di I livello richiedano ulteriori approfondimenti
diagnostici e o interventi.
Al di là dell’emergenza
covid, la prevenzione oncologica è sempre stata una colonna portante tra
le mission dell’Azienda USL di Bologna, ogni giorno impegnata
su più fronti: screening mammografico, del colon retto e della cervice uterina.
Screening mammografico:
Attivo dal 1996,
promosso e coordinato dall’Azienda USL di Bologna, è lo strumento più efficace
per individuare il tumore al seno in fase precoce, ovvero prima che
diventi sintomatico al fine di consentire una maggiore efficacia
dell’intervento e una minore invasività delle cure.
Eseguire regolarmente la
mammografia riduce, seppur non annulla, il rischio di una successiva diagnosi
di tumore della mammella. I dati scientifici confermano l’efficacia dello screening
mammografico: in Emilia-Romagna partecipare al programma riduce la mortalità
relativamente a questo tumore del 56%.
Ogni anno su tutto il
territorio dell’Azienda USL di Bologna vengono eseguite circa 70.000
mammografie di screening, di cui il 10% eseguite presso il Policlinico di
Sant’Orsola. Le mammografie di screening possono essere effettuate, a seconda
delle sedi, 6 giorni su 7 senza alcuna interruzione, in qualsiasi periodo
dell’anno comprese le ferie estive e/o natalizie.
Allo scopo di promuovere
questo screening, l’Azienda USL di Bologna ogni anno effettua test di screening
in 11 comuni dei Distretti dell’Appennino e della Pianura servendosi di un
mezzo mobile ed effettuando con questa modalità circa 7000 mammografie ogni
anno.
Su un totale di 70.000
screening mammografici circa il 5% delle donne vengono ricontattate per
ulteriori approfondimenti. Tra queste, a circa 580 donne viene consigliato un
intervento chirurgico eseguito nell’80% dei casi presso l’Ospedale Bellaria e
nel 19% dei casi al Policlinico di Sant’Orsola; solo l’1% di donne sceglie di
operarsi al di fuori del percorso proposto.
Screening colon retto:
Programma attivo dal
2003, promosso e coordinato dall’Azienda USL di Bologna per prevenire il
2° tumore più diagnosticato nelle donne e il 3° negli uomini.
L’efficacia dello
screening è evidente: dalla sua attivazione la mortalità della popolazione è
diminuita del 30%, un dato che è chiamato a migliorare ulteriormente, dal
momento che ad oggi solo il 50% delle persone invitate aderisce al
programma di screening. Si precisa che lo sviluppo di un tumore del colon
retto è quasi sempre preceduto dalla comparsa di lesioni benigne
nell'intestino.
In fase pre-covid ogni
anno grazie a questo screening venivano eseguiti circa 57.000 test del sangue
occulto fecale per cui circa 2.800 persone venivano ricontattate per eseguire
una colonscopia che nella maggior parte dei casi è risolutiva. Due terzi delle
colonscopie vengono effettuate nelle sedi dell’Azienda Usl di Bologna e un
terzo al Policlinico di Sant’Orsola. A seguito della riduzione dei test
eseguiti nel 2020 a causa del lockdown, l’Azienda Usl di Bologna ha scelto di
riorganizzare il percorso prevedendo il ritiro del kit per il prelievo e la
riconsegna del campione in farmacia. Questa modalità ha consentito non solo di
non interrompere lo screening durante il periodo estivo, ma di diffondersi in
modo ancor più capillare, vantaggio che ha permesso il recupero dei test non
eseguiti nel 2020. Nel 2021 sono stati infatti eseguiti quasi 71.000 test di
sangue occulto fecale.
Screening cervice:
Attivo dal
1996, promosso e coordinato dall’Azienda USL di Bologna, è un
programma per la prevenzione del tumore del collo dell’utero causato
dall’infezione da papillomavirus umano (HPV), sessualmente trasmissibile e
molto frequente soprattutto trai più giovani. La maggior parte delle infezioni
regredisce spontaneamente, tuttaviase l’infezione persiste, nel tempo si
possono formare lesioni nel tessuto del collo dell’utero che possono evolvere
in cancro.
I test impiegati
nello screening per il tumore del collo dell’utero attualmente sono due: il
Pap-test dedicato alle donne di età compresa tra i 25 e i 29 anni ed il test
per Papilloma virus (HPV-DNA test) per le donne di età tra i 30 e i 64 anni.
Si ricorda che in Italia
il carcinoma della cervice uterina rappresenta il 5° tumore più
frequente tra le donne sotto i 50 anni di età. La sopravvivenza a 5 anni
dalla diagnosi di tumore del collo dell’utero in Italia è pari a circa il 68%.
L’Azienda USL di Bologna
da anni registra un’adesione piuttosto bassa a questo screening, pari circa al
51 % delle donne invitate grazie alle quali vengono eseguiti ogni anno circa
35.000 esami.
Proprio allo scopo di
facilitare l’adesione allo screening, abbattendo i costi di tempo e/o riservo
rispetto alla visita in ambiente sanitario, l’Azienda USL di Bologna da novembre scorso
ha avviato un nuovo progetto sperimentale. Esso consente alle donne che
ricevono l’invito di scegliere tra l’esecuzione del test presso i consultori
dell’Azienda USL o eseguire il test in autonomia. In quest’ultimo caso le donne
possono recarsi in farmacia per ritirare il kit, eseguire l’esame a casa
usufruendo delle istruzioni contenute nel kit e riportare il campione in
farmacia. Da novembre scorso sono oltre 1300 le donne che hanno
scelto questa nuova modalità di somministrazione del test, aderendo anche in
questo modo allo screening.
IRCCS Istituto delle
Scienze Neurologiche di Bologna
Visite gratuite,
colloqui telefonici e incontri virtuali aperti al pubblico su temi quali mal di
testa, epilessia, sclerosi multipla. Sono i servizi gratuiti offerti dal 21 al
26 aprile dall'IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche in occasione
dell’(H)Open Week. Segue l’elenco delle iniziative promosse dall'IRCCS Istituto
delle Scienze Neurologiche:
CONSULENZA NEUROLOGICA
GRATUITA
Per prenotare la propria
visita è possibile scrivere a sara.contardi@ausl.bologna.it. Il servizio è
offerto dal 21 al 26 aprile, dalle ore 14.30 alle ore 16.30 presso
l'Ambulatorio di Neurologia Generale (Eco TSA e EMG) e l'Ambulatorio
Cefalee con sede all'Ospedale Maggiore di Bologna.
DONNE E EPILESSIA
(colloquio telefonico)
La dott.ssa Barbara
Mostacci, responsabile dell'ambulatorio Epilessia e Gravidanza dell'IRCCS
Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, risponderà a domande relative
all'epilessia nella donna.
Il contatto telefonico
sarà possibile il 26 aprile 2022 dalle ore 14.00 alle
ore 18.00 chiamando il numero 051-622.55.08
DONNE E MAL DI TESTA
(colloquio telefonico)
La Dott.ssa Sabina
Cevoli e la Dott.ssa Valentina Favoni risponderanno a domande relative alle
cefalee nella donna. Il contatto telefonico sarà possibile il 21 aprile
2022 dalle ore 09.00 ore 12.00 chiamando il
numero 051-622.55.08
DONNE E SCLEROSI
MULTIPLA (incontro virtuale aperto alla
popolazione)
"Navighiamo
insieme. Il centro sclerosi multipla dell'ISNB con e per le donne con sclerosi
multipla". E’ il titolo dell’incontro virtuale con cui i cittadini
potranno interloquire con Alessandra Lugaresi, responsabile del Centro Sclerosi
Multipla dell'IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche (ISNB) a cui potranno
rivolgere dubbi e domande. L’appuntamento è fissato il 21/04/2022 dalle
ore 17.30 alle 19.30 su Teams. Il link dell’incontro verrà pubblicato sulla
pagina facebook dell’Istituto.
Azienda USL di Bologna
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