sabato 6 marzo 2021

Italia Viva lancia il Patto per l’Appennino

Forte interesse ha riscosso l’iniziativa 'Considerazioni e proposte per la gestione post pandemica nel sistema produttivo della Valle del Reno' . Al confronto socio-economico hanno partecipato istituzioni, parti sociali, imprese e tanti cittadini collegati in remoto. 

 



Alessandro Cavazza e Mirca Risi, coordinatori di Italia Viva Alto Reno dell' Appennino Bolognese, scrivono:


Con l’incontro del 4 marzo Italia Viva Alto Reno e Appennino Bolognese hanno avviato un ciclo di assemblee pubbliche per costruire in maniera condivisa il percorso di ripresa e di rilancio del territorio della Valle del Reno dopo l’emergenza Coronavirus.

Gli interventi hanno evidenziato ancora una volta come la pandemia abbia impattato duramente sull’economia locale e ancora più sull’occupazione, già colpita dalle crisi di aziende importanti, e gli effetti saranno ancora più evidenti quando cesserà il blocco dei licenziamenti.

Tuttavia ci sono aziende locali, come Basf e 3D4MEC, che investendo in ricerca e con attenzione al capitale umano e alla filiera produttiva, stanno crescendo e affrontando nuove sfide con determinazione.

Le parole chiave per la ripresa e lo sviluppo emerse nel confronto sono innovazione, competenze, digitalizzazione, investimenti in infrastrutture, credito per le imprese, ma anche riforma degli ammortizzatori sociali e sostegno all’occupazione giovanile e femminile.

Per rilanciare l’economia e sostenere l’occupazione nel nostro territorio servono investimenti strategici. Investimenti che potranno essere sostenuti se saremo in grado di intercettare le risorse ingenti del Recovery Fund e delle politiche di coesione e per lo sviluppo rurale dei Fondi europei che nel prossimo periodo affluiranno nel nostro paese e che ammontano complessivamente a quasi 300 miliardi di euro. E per farlo Italia Viva propone un’azione sinergica che coinvolga istituzioni, parti sociali, imprese, e società civile, un 'patto' per lo sviluppo dell’Appennino che indirizzi le scelte strategiche per il nostro territorio. Anche se purtroppo ci troviamo nel pieno della terza ondata del virus bisogna saper guardare avanti. Il futuro del riavvio è vicino e affrontarlo in modo vincente è possibile e necessario.

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forte interesse??? Ahahah... È dove si sono trovati tutti questi italovivi della val del Reno? Nello sgabuzzino del comune? Già che ci sia un partito creato dal nulla in quel modo è una anomalia... Ma quello che mi stupisce è che ci sia anche solo un 2% di gente che ci crede...