Proiettati video studenti su famiglie Calò, Baroncini e Finzi
Prima sedute su una panchina, poi in piedi, una di fronte all'altra con le mani strette, in uno spazio buio che le circonda, per raccontare una storia rimasta nella memoria di Bologna, quella della famiglia Baroncini. In un video, proiettato dalle 18 sulle pareti del quadriportico dell'Istituto storico Parri di via Sant'Isaia, sono due studentesse dell'Istituto di istruzione Superiore Aldini Valeriani a dare voce alle emozioni, ai ricordi e ai sentimenti di Nella e Lina Baroncini.
Alle
sorelle e alla loro famiglia sono state dedicate le pietre d'inciampo
posizionate in via Rimesse.
Per avere
distribuito volantini antifascisti, a Imola e Casalecchio di Reno
come narrano le studentesse, accompagnate da immagini, foto storiche
e lettere, vennero deportate nel 1944 passando per il campo di
Fossoli e raggiungendo poi Ravensbrück.
Questo video come quello seguente dedicato alla famiglia Calò e
quello che ha ripercorso la vita del magistrato e musicista Mario
Finzi, morto ad Auschwitz nel 1945, sono il risultato di un progetto
di ricerca e dell'impegno degli studenti che hanno partecipato al
format 'Proiettiamo sui muri la storia delle pietre d'inciampo',
ideato da Serena Cecconi e Lidia Gattini, per la Giornata della
Memoria.
Le pareti dell'edificio nel centro di
Bologna, con immagini, suoni, parole e i volti dei ragazzi, si sono
animate per restituire alla città le vite e le voci di quelle storie
rappresentante dalle pietre di inciampo che si possono trovare in via
Rimesse, Strada Maggiore e via del Cestello. Per l'emergenza
coronavirus, è stato tutto trasmesso in streaming sul web.
Gli studenti per l'iniziativa, sostenuta dal Ministero
dell'istruzione, dell'università e della ricerca, hanno lavorato in
rete con i coetanei di Parma e Chieti e hanno prodotto video e
podcast dopo indagini, studi, ricerche accurate di immagini e
contributi video e laboratori organizzati dagli insegnanti anche in
collaborazione con i giornalisti di Mandragola Editrice, media
partner dell'evento insieme ad Ansa. Nei podcast viene approfondita
la storia di Finzi, delle sorelle Baroncini e della famiglia Calò.
Fino al 3 febbraio, sulle frequenze di Laboradio si potranno
ascoltare le loro vite e le loro storie. (ANSA).
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