mercoledì 2 dicembre 2020

Tre vergatesi ai Campionati Italiani Tiro a Segno

Alessandro Faccioli, Beatrice Vignudelli e Giacomo Mattioli a Roma per difendere i colori della sezione di Vergato
 

 

di Roberto Giusti

Consigliere Comunale con delega allo Sport 

Con grande entusiasmo, la Sezione di Vergato parteciperà ai Campionati Italiani Tiro a Segno con ben tre atleti: Alessandro Faccioli, Beatrice Vignudelli e Giacomo Mattioli ( nella foto), i quali saranno impegnati nelle linee di tiro del Palazzetto dello Sport al Centro di Preparazione Olimpica "Giulio Onesti" di Roma, rispettivamente domani 3 e giovedì 4 dicembre.
 

I giovani ragazzi vergatesi hanno già chiari i propri obiettivi: fare bene, migliorarsi ed essere partecipi al livello agonistico dimostrato durante le cinque gare precedenti di qualificazione.
 

In occasione della partenza per Roma della squadra, l'Amministrazione comunale e la delegazione ASCOM di Vergato, sono passati a trovare i ragazzi durante gli ultimi allenamenti preparatori e dare loro un saluto speciale di incoraggiamento per l'imminente competizione.
L'incontro ufficiale si è svolto nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19 in vigore, presso le strutture del Tiro a Segno di Vergato.

Già oggi, mercoledì 2 dicembre, i ragazzi di tutta Italia dai 10 ai 21 anni, sono a Roma impegnati in un evento di grande importanza e di rilevanza nazionale, che arriva al termine di un anno complicato, tortuoso e inaspettato.
Un'occasione unica per mettere in mostra il talento, le abilità affinate negli anni di costante allenamento e di lavoro.

In attesa dell'inizio ufficiale, l'intera organizzazione ha già predisposto rigidi e appositi protocolli sanitari, necessari per il regolare svolgimento della competizione.

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

E pensare che quando ero giovane il poligono di Vergato era sceso veramente in basso, nonostante avesse le infrastrutture era chiuso, non si svolgevano più attività, poi è rinato ed ora è uno dei più attivi in Italia e fornisce ottimi atleti soprattutto giovani. Bene così e auguri da un tiratore di Bazzano ormai a riposo.