Crescono i ricoveri, nuovo focolaio in una residenza per anziani
Continuano a salire, in Emilia-Romagna i dati dei contagi al Covid e dei ricoveri ospedalieri e si registrano otto nuovi morti. La regione rimane comunque, almeno per il momento, in zona gialla, ovvero quella con le restrizioni più blande, valide per tutto il territorio nazionale.
L'Emilia-Romagna,
infatti, non sarà compresa fra quelle, come la Toscana e la Liguria,
dove saranno inasprite le misure da una nuova ordinanza del Ministero
della Salute. Nei prossimi giorni, tuttavia, ci saranno nuovi
approfondimenti.
Nelle ultime 24 ore, intanto,
si sono registrati 2.025 nuovi positivi, a fronte di 12.471 tamponi,
un numero inferiore alla media come sempre avviene nei fine
settimana. I casi di positività, sono in leggero calo rispetto a
ieri, ma mancano quelli della provincia di Ferrara che non li ha
forniti per problemi informatici e che saranno conteggiati domani. Di
questi 829 sono asintomatici, individuati nell'ambito delle attività
di contact tracing e screening regionali. Crescono però i ricoveri:
sono dieci in più di ieri, per un totale di 204, quelli in terapia
intensiva e sono 1.939 (+103) negli altri reparti Covid. Il 94,6% dei
casi attivi non necessita cure ospedaliere ed è in isolamento
domiciliare.
Fra i morti malati di Covid ci
sono anche lo scrittore e docente universitario, studioso di Dante,
Marco Santagata, 73 anni, originario di Zocca (Modena) che era
ricoverato a Pisa dove insegnava e il vignettista Ro Marcenaro, 83
anni, autore di satira politica e pioniere italiano dei cartoni
animati, che da anni viveva nel Reggiano.
Un
nuovo focolaio è intanto stato scoperto a Savigno, nel Bolognese:
durante gli screening programmati, sono stati individuati 48 casi di
positività in una residenza per anziani, si tratta di 12 operatori e
di 36 ospiti. (ANSA).
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