Menzione
speciale al Premio Gerbèra d’oro 2016, per il progetto Cure
palliative precoci e simultanee dell’Azienda Usl di Bologna per
l’impegno, l’innovazione e l’efficacia nel ridurre la
sofferenza e alleviare il dolore, in una fase della malattia che
esclude la guarigione.
La Commissione del Premio Gerbèra ha sottolineato la visione innovativa che caratterizza il progetto dell’Azienda Usl di Bologna, che integra nella Rete strutturata delle Cure Palliative dell’area metropolitana un sistema di 12 ambulatori, 5 dei quali in collaborazione con Ant e Fondazione Hospice Seràgnoli, per la presa in carico e la continuità dell’assistenza nelle cure palliative precoci.
La Rete delle Cure Palliative assicura l’accompagnamento della persona e della sua famiglia nel difficile e complesso percorso di evoluzione della malattia, attraverso programmi di assistenza e cura ritagliati su misura per la gestione di tutti i sintomi, compreso il dolore, e di supporto alla sofferenza psicologica e ai bisogni spirituali, ponendo grande attenzione all’onestà della relazione e all’integrazione delle risposte a tutte le necessità del paziente.
La Rete è coordinata dalla Centrale presso l’Ospedale Bellaria, che in maniera precoce e d’intesa con il caregiver, con il medico di medicina generale e il professionista che effettua la segnalazione, attiva il sistema degli ambulatori per la valutazione delle modalità e della sede più appropriate per la presa in carico.
L’attività ambulatoriale, iniziata nel 2011, è arrivata oggi ad una completa sistematizzazione, grazie anche ad un nuovo sistema informatizzato ad hoc. Nel 2013 sono stati 520 i pazienti, e le loro famiglie, assistiti dalla Rete Cure Palliative dell’Azienda Usl di Bologna, 862 nel 2014 e 883 nel 2015.
Il Premio Gerbèra d’oro, attivo dal 2006, è conferito dalla Fondazione “Gigi Ghirotti” e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in occasione della Giornata nazionale del sollievo, che quest’anno si celebra il 29 maggio. All’edizione 2016 della “Gerbera d’oro” hanno partecipato 42 progetti. Oltre al premio, assegnato quest’anno alla Regione Puglia, la Commissione, per la prima volta nella sua storia, il Premio ha segnalato anche progetti di minore dimensione, ma comunque significativi. Nella sezione “Piccoli, ma belli” la Commissione ha segnalato la Regione Emilia-Romagna con il Comitato Ospedale - Territorio Senza Dolore dell’Azienda Usl della Romagna, sede di Rimini, per il progetto Tutti al cinema in sala operatoria, dedicato ai piccoli pazienti oncoematologici e ai bambini che hanno subito interventi chirurgici o procedure dolorose.
La Commissione del Premio Gerbèra ha sottolineato la visione innovativa che caratterizza il progetto dell’Azienda Usl di Bologna, che integra nella Rete strutturata delle Cure Palliative dell’area metropolitana un sistema di 12 ambulatori, 5 dei quali in collaborazione con Ant e Fondazione Hospice Seràgnoli, per la presa in carico e la continuità dell’assistenza nelle cure palliative precoci.
La Rete delle Cure Palliative assicura l’accompagnamento della persona e della sua famiglia nel difficile e complesso percorso di evoluzione della malattia, attraverso programmi di assistenza e cura ritagliati su misura per la gestione di tutti i sintomi, compreso il dolore, e di supporto alla sofferenza psicologica e ai bisogni spirituali, ponendo grande attenzione all’onestà della relazione e all’integrazione delle risposte a tutte le necessità del paziente.
La Rete è coordinata dalla Centrale presso l’Ospedale Bellaria, che in maniera precoce e d’intesa con il caregiver, con il medico di medicina generale e il professionista che effettua la segnalazione, attiva il sistema degli ambulatori per la valutazione delle modalità e della sede più appropriate per la presa in carico.
L’attività ambulatoriale, iniziata nel 2011, è arrivata oggi ad una completa sistematizzazione, grazie anche ad un nuovo sistema informatizzato ad hoc. Nel 2013 sono stati 520 i pazienti, e le loro famiglie, assistiti dalla Rete Cure Palliative dell’Azienda Usl di Bologna, 862 nel 2014 e 883 nel 2015.
Il Premio Gerbèra d’oro, attivo dal 2006, è conferito dalla Fondazione “Gigi Ghirotti” e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in occasione della Giornata nazionale del sollievo, che quest’anno si celebra il 29 maggio. All’edizione 2016 della “Gerbera d’oro” hanno partecipato 42 progetti. Oltre al premio, assegnato quest’anno alla Regione Puglia, la Commissione, per la prima volta nella sua storia, il Premio ha segnalato anche progetti di minore dimensione, ma comunque significativi. Nella sezione “Piccoli, ma belli” la Commissione ha segnalato la Regione Emilia-Romagna con il Comitato Ospedale - Territorio Senza Dolore dell’Azienda Usl della Romagna, sede di Rimini, per il progetto Tutti al cinema in sala operatoria, dedicato ai piccoli pazienti oncoematologici e ai bambini che hanno subito interventi chirurgici o procedure dolorose.
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