L’edificio, che insiste sulla statale Porrettana
alle porte di Pioppe di Salvaro, sede di uno storico punto di ristorazione, è stato
completamente raso al suolo. Il
fortissimo boato ha svegliato di soprassalto gli abitanti delle case intorno,
della vicina frazione di Pioppe e delle borgate circostanti in un vasto raggio
e i detriti hanno invaso sia la statale, sia i binari della ferrovia Porrettana
che si trovano a pochi metri.
A distruggere l’immobile pare sia stato il gas che,
fuoriuscito dai due bomboloni di
servizio all’osteria, ha saturato uno o più ambienti. Qualcosa ha poi innescato lo scoppio che è
stato di una tale violenza da non aver lasciato pietra su pietra.
Fortunatamente non vi erano persone all’interno dell’edificio.
L’osteria era attualmente sottoposta a un intervento di risistemazione
in attesa della ripresa dell’attività da parte di nuovi gestori.
Non sono
stati coinvolti né treni in transito, poiché la linea nelle ore notturne non è
utilizzata, né veicoli sulla statale che in quel momento era deserta nel tratto prospiciente l’edificio distrutto dall’esplosione.
L’allarme è stato immediato sia perché nelle
vicinanze era presente una pattuglia dei
Carabinieri in servizio notturno che è subito accorsa, sia perché a poche
decine di metri dal punto dello scoppio erano all’opera sui binari un gruppo di
tecnici impegnati in un intervento manutentivo alla linea.
Sono quindi intervenuti oltre ai Carabinieri della
stazione di Vergato, la polizia intercomunale di Vergato-Marzabotto, i Vigili
del Fuoco, il 118 e i tecnici per mettere in sicurezza l’area.
E’ stato necessario interrompere al traffico entrambe le ‘Porrettane’, quella veicolare
e quella ferroviaria che non hanno subito danni per cui dopo la pulizia e il
controllo dei tecnici dei due enti (Anas e Ferrovie), intorno alle cinque il
traffico ha potuto riprendere. I convogli ferroviari sono comunque transitati
in quel punto a bassissima velocità per tutta la mattina.
Lo scoppio si è sentito distintamente anche a
Marzabotto: Giampaolo Frabboni che
risiede nella parte alta di via Boschi racconta che a quell’ora era sveglio e
che oltre allo scoppio ha avvertito il terreno tremare sotto i piedi.
Mauro Marcelli. |
Mauro Marcelli, la cui abitazione è a poche decine
di metri dall’osteria Camugnone, ha riferito di essere stato svegliato di
soprassalto perché sbalzato dal letto sul pavimento: “ Ho battuto la testa e mi
sono sentito stordito e non capivo cosa stesse succedendo. Ancora adesso, dopo
dodici ore mi sento frastornato.”
Maurizio Monari |
Maurizio Monari, di Sasso Marconi che ha una attività di venditore ambulante
stava rientrando a casa dal mercatino serale di Castelluccio, è giunto a
Camugnone con il suo mezzo pochi minuti dopo il botto. “Ho visto solo una gran
nuvola di polvere e ho pensato subito al distacco di parte della parete
calancosa che sovrasta la Porrettana in quel punto e che già in passato è stata
interessata da frane. Davanti a me c’era un altro veicolo che ha comunque
proseguito l’andatura e, anche se con difficoltà, è passato oltre. Io invece mi
sono fermato e solo dopo il diradarsi della polvere mi sono accorto che la
strada era invasa da vetri e detriti e l’osteria di Camugnone non c’era più. Ho
chiamato immediatamente il 112.”
Foto Carabinieri |
Tutta l’area è stata sottoposta a sequestro e i
Carabinieri stanno indagando per far luce sull’intera vicenda e soprattutto per
individuare la causa dell’innesco dello scoppio.
Come era prima l'osteria. |
7 commenti:
Fabbriani, accidenti! Si è dimenticato di menzionare la presenza sul posto del Sindaco.
http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/provincia/2012/08/14/758415-fuga-di-gas-crolla-palazzina-pioppe-di-salvaro.shtml
pizza e fichi a parte, sarà il caso di aprire una sottoscrizione per la fedele ricostruzione dell'osteria vista la genesi che ho rilevato dal sito della provincia di bologna, dal quale risulta essere bottega storica:
http://www.provincia.bologna.it/botteghestoriche/Engine/RAServePG.php/P/25161BOT0300/M/25151BOT0303/T/Botteghe-nel-Comune/comune/Vergato
Osteria di Camugnone
di Iattoni Mirko
Loc. Camugnone - Via Nazionale N. 42
Vergato (BO)
Tel. 0516740265
Merceologia
Trattoria
L'osteria di Camugnone è situata, da lungo tempo, sulla via Porrettana nei pressi del fiume Reno. Si racconta, che prima del completamento della statale, per giungere a questa "Vecchia posta" si attraversasse il fiume con un traghetto. L'edificio, con una suggestiva cantina a volte, è già presente in un'antica mappa del '700. La cucina è quella tipica della tradizione bolognese, con pasta, crescentine e tigelle fatte a mano serviti con vini, salumi e formaggi locali.
Coraggio Signor Fabbriani, aiuti Lei questa comunità col suo modo di essere sempre presente e puntuale su questo territorio. Grazie.
http://reggio24ore.netribe.it/reggio24ore/Sezione.jsp?titolo=Fuga+di+gas+a+Vergato%2C+crolla+palazzina+in+via+Nazionale&idSezione=40266
almeno qui in fondo all'articolo hanno messo in fila gli attori intervenuti nel modo giusto.
Mi scuso della lacuna informativa. Sul posto è subito arrivato anche il sindaco di Vergato Sandra Focci accompagnata da tecnici del Comune.
h505Mi dispiace moltissimo perché quell'osteria l'ho sempre vista transitando per la porrettana e debbo dire che l'ultima gestione era eccezionale nel preparare piatti sempre freschi di giornata e non precotti come usa oggi.
Camugnone: all'anonimo lettore rispondo che non ero presente alla osteria, ma nonostante l'età sono ancora in grado di discernere fra un allegro botto ferragostano ed una esplosione compressa, così come seppi distinguere, a distanza, fra un incendio libero o indotto. Vivo nel territorio e intendo rendermi utile con sensibilità nei confronti del prossimo in senso civico. Gian Paolo Frabboni
Signor Frabboni, ma a chi si sta rivolgendo?
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