lunedì 27 agosto 2012

Bologna. Entrano nell’ex caserma San Mamolo ma vengono sorpresi da un maresciallo dell’Arma.



Avevano progettato di derubare un maresciallo dei Carabinieri e invece non sono riusciti nemmeno ad arrivare ‘alla marmellata’.
I due protagonista della vicenda, un ragazzo di 22 anni nato e residente a Bologna e una ragazza di 17 anni, nata a Bologna e residente a Casalecchio di Reno, per arrivare alla abitazione della vittima predestinata hanno prima forzato un portoncino per entrare nella caserma di San Mamolo e poi hanno tentato di entrare nella abitazione del maresciallo che però era in casa. Il militare ha così fermato il loro progetto criminoso e li ha spediti direttamente davanti al giudice con l’accusa di detenzione e porto abusivo di armi, invasione di terreni o edifici, furto aggravato, tentato furto aggravato e possesso di oggetti atti allo scasso.
I fatti risalgono alla scorsa settimana, quando i due, entrati nell’ex caserma attualmente di proprietà della Sovrintendenza dei Beni Culturali di Bologna, hanno tentato di scassinare l’ingresso dell’alloggio di servizio di un maresciallo dell’Arma che però li ha sorpresi sul fatto. I Carabinieri del Pronto Intervento, informati dell’accaduto, si sono subito recati sul luogo e sono riusciti a individuare e fermare gli autori. I giovani sono stati perquisiti e questo ha consentito di rinvenire diversi oggetti atti allo scasso, una baionetta e un portafogli appartenente a una modenese che qualche giorno fa ne aveva denunciato lo smarrimento. Tutti gli oggetti rinvenuti sono stati posti sotto sequestro.
La ragazza, che in realtà è stata denunciata soltanto per il reato di invasione di terreni o edifici, essendo minorenne, è stata affidata alla madre.

Foto e notizia del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna.

1 commento:

Anonimo ha detto...


Fine adeguata per due imbecilli!