martedì 24 luglio 2012

Drammatico incidente in autostrada: 4 feriti.


Grave incidente sulla Autostrada del Sole,in direzione Bologna,alla altezza di  Pontecchio Marconi.
Oggi pomeriggio,  24 luglio, verso le 15.30 due auto,forse a causa di un tamponamento, hanno  dato luogo a una carambola che poteva mietere un tragico bilancio.
Un fuoristrada a causa dell'urto ha sbandato più volte e ha terminato la sua  corsa contro il new jersey ribaltandosi mentre il secondo mezzo è riuscito a  fermarsi.
Sono subito intervenute le ambulanze della Pubblica Assistenza di Sasso Marconi e di Vado,unitamente all'elisoccorso e all'automedica di Lama di Setta,  con l'ausilio dei Vigili del Fuoco e della Polizia stradale.
I feriti sono apparsi subito in gravi condizioni ed è stato necessario un  lungo lavoro per estrarli dalle lamiere.
Dopo i primi interventi dei medici  è stato possibile trasferire i 4 feriti all'ospedale  Maggiore, 3 di essi risultano essere in gravissime condizioni.
A causa dell'intervento si è resa necessaria la totale chiusura al traffico  della corsia interessata dall’incidente. Ciò ha comportato notevolissimi disagi alla viabilità, già provata dai lavori in corso a San Biagio di Casalecchio.
Si è anche reso necessario l'intervento di una pattuglia della Polizia  Municipale di Sasso Marconi per liberare il traffico sulla nuova statale Porrettana.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

e a San Biagio (Casalecchio di Reno) lavoravano sulla nuova rotondina per asfaltare (senso unico alternato)...

Cesare ha detto...

Il sistema di mobilità su gomma presente anche il problema assai grave dell'incidentalità.
Ogni anno in Italia muoiono tra le 4000 e le 6000 persone di traffico su gomma, senza contare le centinaia di migliaia di feriti e i costi spaventosi umani ma anche economici (all'erario) che tutto ciò causa.

Più strade per tutti.
Tagliamo le ferrovie!

Anonimo ha detto...

Tagliamo soprattutto i treni della mezz'ora che non servono a nessuno!!!!


L'incedentalità deriva dai velocisti, gli alcolizzati, i curiosi che rallentano (su isoradio non si contano le volte che diramano notizie di code per curiosi), gli imbecilli che telefonano con una mano con l'altra si scaccolano; dai guidatori salottieri che scambiano le sedie per poltrone di casa e se la chiaccherano, dai deficenti che ancora non hanno capito che la corsia di destra non è riservata ai camion o ai veicoli lenti, bensi è la corsia da occupare piu' a destra (nessuno puo' negare di aver visto tanti trogloditi guidare nella corsia di centro in presenza di tre corsie ( e se ce ne sono quattro gli imbecilli si mettono sulla terza)

Ecc.ecc.

Anonimo ha detto...

dimenticavo l'ineccepibile condotta della categoria dei motociclisti.

Cesare Zecca ha detto...

> Tagliamo soprattutto i treni della mezz'ora che non servono a nessuno!!!!

No.
ciò non è sensato perché va in direzione di tagli al già esiguo servizio (alcuni di quei treni sono poco frequentati nella tratta Sasso - Marzabotto proprio perché

o - sono casualmente soppressi senza preavviso
o - NON sono ancora estesi a Porretta

quindi fondamentalmente per un servizio scarso e precario che deve essere invece potenziato per TRASFERIRE traffico dalla strada alla ferrovia. cosa che sta già in parte avvenendo (-10% su gommma, +20% abbonamenti mezzi di trasporto pubblici).

I prezzi dei carburanti aumentano e sempre più persone non possono più usare l'auto privata e usano i mezzi di trasporto pubblici, compresa la ferrovia (quando c'è).

Tagliare il trasporto pubblico su ferrovia in questo scenario e con tendenze e proiezioni note è intelligente?

Anonimo ha detto...

Zecca boia mondo!!!

E' dal lontano 2004 che quesi treni pascolano irrimediabilmente vuoti.

Vuoi dire che da quell'anno ad oggi nessun attento scienziato si sia accorto dell'inutilità di quel servizio?

Cominciamo col sospenderlo e vediamo poi quanti pesci vengono a galla per mancanza di ossigeno (i treni inutili della mezz'ora).

Dai Zecca è dal 2004 che orbitano sempre gli stessi amministratori in ogni rango della pubblica amministrazione e comitati vari (regione,provincia, comuni ecc.) e le cose non sono cambiate anzi peggiorano per l'allargamento del buco di bilancio che si viene a creare e non permette neanche la dovuta manutenzione dei treni della porrettana (rimanendo nel nostro).

e i treni minuetto tanto declamati dall'allora vice presidente della provincia di Bologna De Maria.

Dove sono andati a finire????

Anonimo ha detto...

E poi Zecca non raccontare cose buttate li' e anacronistiche.

In questo periodo, che non ci sono gli studenti li potrebbero sopprimere proprio tutti quei treni: quelle vergogne non solo viaggiano puntualmente; ma puntualemnte deserti.

Anche oggi, giovedi' 26 luglio alle 13,36 il treno da bologna per marzabotto è partito con a bordo 16 passeggeri. Unica novità di rilievo:il convoglio era da tre anzichè quattro carrozze.

E, come da copione, dalle 13,36 fino alle 14,04 (ora di partenza del treno da bologna a porretta terme) non si contavano le persone che cazzeggiavano in attesa di partire per la loro ambita destinazione).

Dai Zecca falla finita per favore.

Sei indifendibile a volte.

Anonimo ha detto...

Poi Zezza che non sei altro,
ti passo questa Kermesse alla quale potrai partecipare se vorrai.

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2012/07/festa-dellunita-tignano-roma-di-sasso.html

Nei primi tre commenti ci sono le mie domande da porre al "io c'ero".

Fammi da incalzandolo con quelle domande e poi facci sapere.

Ciao.

Cesare Zecca ha detto...

Cocciuto anonimastro parlatore da bar

negli scenari attuali di scarsità di combustibili fossili (picco del petrolio e non solo) e di moltissime altre risorse bisogna tagliare sugli sperperi destinati al trasporto su gomma e AUMENTARE e POTENZIARE il servizio pubblico ferroviario estendendo le corse della mezzora su Porretta e questo richiede investimenti propedeutici sulla linea e su materiale rotabile (che non possono essere fatti perché paccate di centinaia di miliori di euro vengono distratte per essere destinati all'aumento delirante di strade).

Già da ieri hanno tagliato i treni della mezzora ed è una grossa rottura di koglioni dover aspettare 40' o 45' o 50' minuti invece di 10', 15' o 20'.
Il risultato è che si ALLONTANA l'utenza e si aumenta il traffico su gomma.

E' molto semplice e ampiamente noto in ingegneria ed economia dei sistemi logistici (vedi di Lewis - Mogridge, traffico indotto e altro)

I politicastri rispondono alle coop costruttrici invece che a paesani e cittadini che li hanno delegati e dei quali dovrebbero tutelare interessi comuni e qualità della vita, gli imbecilli che ripetono dei mantra psicotici come quelli del taglio al servizio ferroviario e che non dicono un cazzo sui colossali sperperi pro traffico su gomma alla loro proterva stupidità masochistica
(non posso scrivere ignorante perhé tu ora sai cosa dice la scienza e l'ingegneria e quindi NON puoi ignorare, sei stupido o in malafede).

Lascia perdere gli sciocchi giochetti sui cognomi, codardo.

Anonimo ha detto...

Hai bevuto acquaragia l'ultima volta al bar. Ti ha bruciato i neuroni.

Il taglio dei treni ad agosto è previsto (per fortuna) ormai da anni.

I servizi non è piu' possibile farli restare come forma assistenzialista come si faceva nei tempi delle vacche grasse.

Rispetto al fatto che devi aspettare (spero al caldo affannoso) mezz'ora in piu' ti fa legge da contrappasso a tutti i giorni in cui mucchie di pendolari tra le 13,35 e le 14,04 cazzeggiano in attesa di andare oltre marzabotto. Ottuso che non sei altro.

Peccato che ancora non li abbiano tagliati del tutto perchè non servono a nessuno.
Testa di manzo che non sei altro ti torno a ripetere che io voglio che si eliminino i treni della mezz'ora da bologna a marzabotto perche' vuoti.

Questo non vuol dire che gli stessi, affinchè sopravvivano e siano un'utilità E NON UNO SPRECO possano essere allungati fino a Porretta. E non tutti. Alcuni materiali in orari ignoranti come le 11,34 potrebbero essere devoluti come materiali al versante Pistoiese o utilizzati come carrozze di supplenza per dar modo di fare una corretta manutenzione. (visto che di treni nuovi non se ne parla).
Hai capito zuccone!!!

Oltretutto, bevitore scarso, ignorantemente ad agosto tagliano il treno delle 18,30. quello si che è un treno da tenere in esercizio tutto l'anno.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/06/calo-degli-incassi-e-scarso-ricambio-generazionale-cera-volta-festa-dellunita/317788/#disqus_thread

speriamo che lo stesso destino possa accadere alle prossime politiche.