Fra la favola vera del ‘grano’ e la realtà del ‘pane’ i bambini della scuola dell’infanzia di San Lorenzo hanno salutato la fine dell’anno scolastico con la realizzazione di un ‘panino’ da loro lavorato, e cotto poi dai volontari dell’associazione ‘Antico mondo Contadino’.
La singolare e saporita prova pratica ha caratterizzato la ‘festa di fine anno’ della scuola, cui sono stati invitati genitori e nonni.
L’arrivo alla realtà del pane ha preso il via da un progetto intitolato ‘Fiabe di qua fiabe di là’ che prevedeva un primo laboratorio , ‘Dal chicco al pane’, in cui un esperto della Provincia, ha guidato i piccoli alla scoperta della storia del grano e della sua moltiplicazione naturale. Giovanissimi ‘aspiranti fornai’ hanno poi verificato in pratica, nell’orto della scuola, se ciò che era stato raccontato loro corrispondeva a realtà, con la semina, la raccolta e la cura di un piccolo riquadro a grano.
Ancora sotto la guida dell’esperto hanno poi realizzato il primo panino dopo aver fatto lievitare l’impasto.
Quindi la ‘grande festa’ che ha chiuso il ciclo: i soci dell’Antico Mondo Contadino hanno preparato un grande impasto, hanno atteso che lievitasse e poi hanno distribuito un ritaglio ad ogni alunno che sul proprio banco, ricoperto da un tagliere, ha iniziato la grande lavorazione sotto gli occhi vigili di genitori e nonni che hanno creato un gioco di flesh per le numerosissime fotografie.
Qualche nonno non ha resistito alla voglia di partecipare all’opera affiancando il nipotino nell’affondare le ‘mani in pasta’.
Quindi la cottura nel forno mobile portato ancora dai soci dell’Antico Mondo Contadino e portato a temperatura con i ‘bacchetti’ come la tradizione impone.
Referenti del progetto erano Vanna Vitali, e Lorenza Fabbri e in volontari che hanno partecipato alla cottura del pane sono stati Luciano Barbieri, presidente dell’associazione Antico Mondo Contadino, Luigi e Carlo Venturi e Romano Neri.
Per l’occasione è stata allestita anche la mostra dei bei lavori in terracotta realizzati dai bambini.