Natale di ‘austerity’ per il capoluogo di Sasso Marconi. I commercianti non hanno risposto, se non in pochissimi, all’invito di partecipare con un contributo alla spesa delle luminarie per cui sarà, quella natalizia, una parentesi festiva all’insegna del risparmio. Tutto bene invece a Borgonuovo dove i commercianti hanno risposto positivamente per cui la grande borgata all’ingresso di Casalecchio di Reno avrà anche quest’anno l’aspetto tradizionale del Natale con un corredo luminario adeguato. Il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti non ha perso tutte le speranze di poter dotare anche il Borgo di Sasso Marconi delle luminarie e precisa: “Abbiamo prolungato i termini per aderire all’invito fatto a tutti i commercianti con una lettera indirizzata ad ognuno di loro” ha spiegato. “Le adesioni da parte dei commercianti di Sasso Marconi sono state solamente quindici, speriamo il numero cresca nel tempo che rimane per arrivare al termine di verifica fissato per il 10 dicembre”. Il sindaco precisa poi che comunque il centro cittadino non accoglierà la festività del Natale e l’arrivo dell’anno nuovo al buio completo. “Stiamo comunque operando per assicurare alla facciata della chiesa parrocchiale e al frontespizio dell’edificio comunale il corredo di luci a cascata che installammo anche lo scorso anno. La piazza avrà una veste festosa. Stiamo pure valutando cosa è possibile fare con la somma che ci è stata data dalle risposte positive fin qui pervenute”. La notizia del ‘buio natalizio’ è stata accolta poco favorevolmente da molti anche perché il capoluogo non riesce ad avere ciò che Borgonuovo fa con facilità.
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