Sconti significativi della Tari per chi è distante dai cassonetti
Le precisazioni dell’Assessorato all’Ambiente di
Vergato sul tema molto discusso della ‘raccolta dei rifiuti’:
Le
novità introdotte nel Comune di Vergato a partire dalla primavera 2025, come
già avvenuto in precedenza in molti altri Comuni dell’Appennino bolognese,
derivano da quanto previsto dalla gara a evidenza pubblica indetta da ATERSIR
(Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti),
finalizzata alla gestione dei rifiuti urbani nel bacino territoriale di
Bologna. Va precisato che tale gara risale al 2014 e che l’aggiudicazione ad Hera,
a seguito di diverse vertenze, è avvenuta solo di recente.
Come
comunicato dalla stessa Hera, l’adeguamento dei servizi ambientali ha
l’obiettivo di rafforzare le buone pratiche di separazione dei rifiuti e di
contribuire alla loro riduzione. Oltre alla salvaguardia ambientale, con questo
progetto si punta anche a recuperare quantità sempre maggiori di materiali
riciclabili.
Anche
a Vergato, quindi, dal mese di marzo sono stati progressivamente sostituiti
tutti i cassonetti con nuovi contenitori dotati di sistema informatizzato.
Nell’autunno prossimo, al termine di una fase di sperimentazione, entrerà in
funzione la “Carta Smeraldo”, che permetterà l’apertura
soltanto dei cassonetti dell’indifferenziato, i quali saranno dotati di un
sistema di riconoscimento dell’utente.
Da
alcuni mesi, gli utenti domestici titolari della tassa rifiuti hanno potuto
ritirare gratuitamente il kit e la tessera presso gli sportelli allestiti sul
territorio da Hera, in collaborazione con il Comune. Per chi non ne fosse
ancora in possesso, il ritiro è possibile presso l’Ecosportello Hera di
Vergato, in Galleria Primo Maggio 49. In totale, il nuovo sistema
coinvolgerà oltre 4.500 utenze.
Per
attuare il progetto e ottimizzare il servizio, l’ente gestore ha proceduto a
una revisione dei punti di raccolta in tutti i territori comunali interessati,
compreso Vergato, eliminando alcune isole ecologiche che risultavano superflue
o difficili da gestire, sia per l’impraticabilità di alcune strade ai mezzi
pesanti addetti alla raccolta, sia perché situate in punti pericolosi per la
viabilità. Inoltre, la nuova regolamentazione non consente più agli automezzi
di eseguire manovre come retromarcia e inversioni, prima effettuate senza
particolari problemi.
Per
agevolare gli utenti penalizzati dalla riduzione delle isole ecologiche e dalla
maggiore distanza dai punti di conferimento, l’Amministrazione comunale ha
introdotto una significativa riduzione della tassa rifiuti, calcolata sulla
base della distanza dalle abitazioni.
Consapevole
che i nuovi cassonetti e le nuove modalità di raccolta richiedono un graduale
adattamento delle abitudini, è stato inoltre istituito in via provvisoria il
servizio denominato “Spazzino di quartiere”, che
settimanalmente, a seconda delle zone del Comune, si occupa della rimozione di
sacchetti e rifiuti abbandonati all’esterno dei cassonetti o nelle vecchie
isole dismesse. Si tratta di un servizio temporaneo, destinato a essere sospeso
con l’entrata a regime del nuovo sistema e grazie ai controlli effettuati
tramite videosorveglianza, che – dopo le procedure sanzionatorie –
contribuiranno a eliminare gli abbandoni ingiustificati.
Alla luce di tutto ciò, l’Amministrazione comunale invita i cittadini a sperimentare e adottare con costanza il nuovo sistema, abituandosi a differenziare quotidianamente carta, plastica, vetro e scarti organici. In questo modo sarà possibile ridurre notevolmente i rifiuti indifferenziati, che si limiteranno a pochi sacchetti di piccole dimensioni, facilmente conferibili nei cassonetti apribili con la Tessera Smeraldo.

9 commenti:
il tutto si può riassumere con "più tariffe" "meno cassonetti".
come effetto collaterale plaudiamo all'aumento di telecontroli sia video che delle abitudini personali dei singoli, con l'effetto comico che la telecamera che ti spia è prontamente ripulita dalla lussureggiante vegetezione mentre i cartelli di indicazione e di pericolo sono ormai nella giungla più completa.
in più c'è la rottura di mar**ni di ste tessere,
ma vac**a boia quante me ne devo tirar dieto!
Pensa te, a Grizzana l'anno scorso hanno dimezzato lo sconto per la distanza di oltre 500 metri dai cassonetti. Prima era del 60%, oggi del 30%. Bravo Vergato, no buono Grizzana
mancano un po ovunque i cassonetti ramaglie stralci
In quanto a pericolosità non comprendo come si possa avere lasciato i cassonetti in prossimità della rotatoria di ingresso su via Berlinguer.
I forti sconti per chi non ha garantito il servizio di raccolta dei rifiuti è un atto dovuto.
Il Consiglio Comunale, all'unanimità, ha pensato bene di allungare i metri da 500 a 800 per dichiarare la copertura del servizio. Quindi, l'utenza fragile deve sobbarcarsi ulteriori 300 metri a piedi per trasportare i propri rifiuti. Quanto ai rifiuti ingombranti, se la regola è quella di depositarli a fianco dei cassonetti col cartello ritiro Hera, la medesima utenza fragile, sprovvista di auto come farà per smaltire un materasso? Sarà costretto a pagare la ditta che gli porta quello nuovo?
Levare poi il servizio dello spazzino di quartiere è un errore grossolano, posto che il gestore è obbligato a raccogliere i rifiuti abbandonati entro 24 ore.
ma a Grizzana il sindaco intende spostare ogni attenzione su Campolo, abbandonando il capoluogo o sbaglio, poi non so se a voi è uguale ma a me è aumentata la tari del centopercento, quando incontrate i menbri della giunta, applauso, mi raccomando.
Confermo, aumento del 100% a Grizzana! Così si fa! Più le fai grosse e meno se ne accorgono i sudditi, sono campioni.....di disonestà
A mio avviso il problema non è nelle agevolazioni in quanto ti agevolano ma ti prendono da altra parte, il problema è nel calcolo TARI basato su mq immobile e sulla carta smeraldo.
Perché pagare sui mq quando la monnezza la produce il singolo individuo che vive in Quei mq ?
La carta smeraldo, con il controllo numerico degli ingressi dopo il bonus conteggia importo ogni strisciata. Supponendo che le strisciate gratuite siano 3 al mese, il resto verrà conteggiato a un importo che seppur minimo, a Modena corrisponde a 1,65€ a strisciata sopra il bonus, quindi fatevi un rapido conteggio degli accessi mensili, proiettatelo all'arco dell'anno e quell'importo graverà ulteriormente oltre la TARI.
Ecco una probabile causa di aumento abbandoni, altro che spazzino di quartiere😂😂😂😂 Senza considerare chi getterà borsine o sacchi in angoli sperduti nei rovi, scarpate, fossi o altro ancora. Quel calo isole dell'oltre 35 x 100 è sbagliato, considerando poi i i mezzi grossi non percorrerà no più certe vie,e qui non siamo in città qui abbiamo frazioni come castel nuovo, mi chiedo .....ma i mezzi più piccoli Hera li ha dismessi?Vero è che più il mezzo è capiente meno si gira meno si consuma più si guadagna ma comunque sempre e solo a danno utente finale. Altro che riduzioni, !.😡gestita forse male la procedura all'inizio è finita peggio e ora si prova a riparare anche dicendo che la cosa risalirebbe al 2014. Scansare responsabilità è oggi mal comune della politica.
Buona vita
le regole della T.A.R.I. le detta lo Stato Italiano, per quanto riguarda gli abbandoni sono solo tangheri menefreghisti, la T.A.R.I. la pagano ugualmente, chi protesta si candidi a Sindaco, poi vediamo se è così bravo.
anonimo delle 12.14, mi fai pena, chi protesta ha tutte le ragioni, se non ascolteranno, andranno a recuperare i sacchetti di rusco lungo la pubblica via.
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