sabato 3 maggio 2025

“Tre giorni in Appennino”: il workshop sul Melodramma italiano patrimonio UNESCO, tra musica, arte e territorio

 



Dal 7 al 9 maggio 2025 l’Appennino bolognese ospita “Tre giorni in Appennino – Il Melodramma italiano patrimonio dell’UNESCO: trascrizioni, fantasie e variazioni delle opere”, un workshop musicale dedicato al repertorio pianistico e organistico, che vedrà protagonisti docenti e studenti del Conservatorio Statale di Musica "G. Rossini" di Pesaro in residenza artistica ad Anconella di Loiano.

Promosso dal Comune di Monzuno, in collaborazione con il Gruppo di Studi Savena Setta Sambro e il Conservatorio pesarese, il progetto prevede un ricco calendario di lezioni-concerto e appuntamenti musicali aperti a scuole, comunità locali e appassionati.

Le attività didattiche e performative saranno guidate dalle docenti Mariella Guarazzoni (pianoforte) e Serenella Secchiero (organo), con l’esibizione di giovani musicisti come Mateus Gardellini, Mariagrazia Morganella, Giovanni Romeo (pianoforte), e Luca Pontolillo, Carlo Rossi, Giovanni Amedeo Scaffidi Abbate (organo).


Programma del workshop

Mercoledì 7 maggio

  • Ore 11.30Vado di Setta (Monzuno), Scuola Secondaria “J.F. Kennedy”: Lezione-concerto per studenti (Gardellini, Morganella, Romeo, pianoforte)
  • Ore 11.30Monzuno, Chiesa di San Giovanni Evangelista: Lezione-concerto per studenti (Pontolillo, Rossi, Scaffidi Abbate – Organo A. Marenzi, 1899)
  • Ore 15.30Pian di Setta (Grizzana Morandi), Chiesa di Santa Giustina: “Lode a Maria” con momenti musicali
  • Ore 17.30Ripoli (San Benedetto Val di Sambro), Santuario Madonna della Serra: “Lode a Maria” (organo P. Orsi, 1880)
  • Ore 20.30Loiano, Chiesa SS. Giacomo e Margherita: “Lode a Maria” (organo F. Michelotto, 1975)

Giovedì 8 maggio

  • Ore 11.00Calderino (Monte San Pietro), Auditorium IC: Lezione-concerto per studenti (Gardellini, Morganella, Romeo)
  • Ore 11.00Monte San Giovanni, Chiesa di San Giovanni Battista: Lezione-concerto (organo P. Cipri, 1578)
  • Ore 14.00Lavino di Mezzo (Bologna), Chiesa dello Spirito Santo: Lezione all’organo con S. Secchiero (organo Anon. XVII sec.)
  • Ore 15.00Le Tombe (Zola Predosa), Chiesa del SS. Nome di Maria: Lezione all’organo (organo A. Verati)
  • Ore 17.00Bazzano (Valsamoggia), Scuola di Musica “G. Fiorini”: Lezione-concerto (Gardellini, Morganella, Romeo)
  • Ore 20.45Monzuno, Chiesa di San Giovanni Evangelista: “Lode a Maria” (organo A. Marenzi)

Venerdì 9 maggio

  • Ore 11.30Bologna, Museo di San Colombano – Collezione Tagliavini: visita guidata per i partecipanti al workshop

Appuntamenti successivi

Il calendario musicale proseguirà nei mesi estivi con una serie di concerti, commemorazioni e incontri culturali nei borghi dell’Appennino bolognese e modenese, tra cui segnaliamo:

  • 31 maggio, Campeggio (Monghidoro): Rosario musicale con il Coro San Giacomo
  • 23 giugno, Monte San Giovanni: concerto d’organo di Fabrizio Mason
  • 11 luglio, Anconella: Concerto della pace con Raffaele Damen (fisarmonica)
  • 12 luglio, Castel dell’Alpi: SEEM Sax Quartett in concerto
  • 15 luglio, Imola: Visita e concerto nella Chiesa del Carmine (rassegna “Itinerario Organi”)
  • 16 luglio, Boccadirio: concerto per il 445° anniversario dell’Apparizione
  • 20 luglio, Pian di Setta: commemorazione dell’Eccidio (violino solista Erica Scherl)
  • 25 luglio, Loiano: Andrea Bianchi all’organo Michelotto
  • 30 luglio, Vesale (Sestola): Luciano Zecca all’organo Traeri (1771)
  • 1 agosto, Ripoli: concerto per la strage del treno Italicus con La Calandria Ensemble
  • 2 agosto, Tossignano: Vigilia Organistica (Gaetano Magarelli all’organo De Martino)
  • 4 agosto, Barbarolo: Trio Devienne in concerto
  • 28 agosto, Monzuno: concerto e presentazione CD di Fabio Nava
  • 12 ottobre, Pian di Setta: festa patronale con Andrea Toschi all’organo

Nei concerti contrassegnati da asterisco, l’ascolto sarà introdotto da Maria Chiara Mazzi.

L’organizzazione è a cura di Ida Zanini, con il sostegno della Reverenda Curia di Bologna, dei Comuni coinvolti, delle parrocchie e di numerose realtà associative locali.

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