martedì 13 maggio 2025

Nuova organizzazione per gli sfalci stagionali sulle strade provinciali: in 45 giorni interventi su 1.200 km

 In partenza anche i lavori di asfaltatura su 11 provinciali

 


La Città Metropolitana informa:

È partita da Monte San Pietro la campagna 2025 di sfalcio delle banchine stradali, che interesserà entro 45 giorni tutti i 1.200 km di strade provinciali.

La nuova organizzazione del servizio, che comporta un investimento annuo superiore a 1,5 milioni di euro, prevede non solo lo sfalcio di circa 2.000 km di banchine sui 2 bordi stradali (da effettuare per 3 volte ogni stagione vegetativa; 2 volte sopra i 600 metri di altezza), ma anche un intervento annuale specifico su ciascuna area “residuale” compresa tra le banchine e il confine stradale (scarpate, cerchio al centro delle rotatorie, ecc..).

Sette le squadre a regime: 4 dell'appalto di Accordo quadro di manutenzione, una della società neopartecipata Sustenia, due interne formate da cantonieri della Città metropolitana.


Inoltre entro il mese di maggio partiranno i lavori (durata prevista 2 mesi) di ripavimentazione delle seguenti strade:

  • SP 4 Galliera, da Funo di Argelato a San Pietro in Casale passando per San Giorgio di Piano,
  • SP 6 Zenzalino, tratti a Budrio e Molinella,
  • SP 24 Grizzana, da Vergato a Grizzana Morandi,
  • SP 26 Valle del Lavino, tratti nei territori comunali di Monte San Pietro e Valsamoggia,
  • SP 27 Valle del Samoggia, tratti nei territori comunali di Monte San Pietro e Valsamoggia,
  • SP 55 Case Forlai primo tronco, tratto nel Comune di Alto Reno Terme,
  • SP 57 Madolma, tratto nel Comune di Alto Reno Terme (ex Strada Statale),
  • SP 62 Riola-Camugnano-Castiglione primo tronco, tra Brasimone e Castiglione dei Pepoli,
  • SP 82 Gaggio-Masera, tra Gaggio Montano e Lizzano in Belvedere,
  • SP 325 Val di Setta e Val di Bisenzio, alcuni tratti nel territorio comunale di Marzabotto e Castiglione dei Pepoli,
  • SP 610 Montanara imolese, centri abitati dei Comuni di Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio. 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Delle balle ne dicono tante ma lavori non se ne vedono da nessuna parte povera città metropolitana da chi sei gestita da parolai buoni a nulla 😡

Anonimo ha detto...

E' inutile che raccontate delle favole, abbiamo visto tutti come hanno operato l'anno scorso, cantieri in movimento non segnalati, con operatori in mezzo alla strada anche in curva e zero segnali, da panico, per non parlare del modo di esecuzione dei lavori e relativo risultato.