In aumento per sostanze illegali, alcol e gioco d'azzardo
Aumentano a Bologna e provincia le persone prese in
carico dai servizi della Ausl per dipendenze di sostanze illegali, legali e per
gioco di azzardo: dai dati raccolti relativi al 2023 emerge che sono state
seguite oltre 3.700 persone.
La maggior parte, poco più di 2.500 sono in carico per
dipendenza da sostanze stupefacenti illegali, un migliaio sono dipendenti da
sostanze legali (alcol) e 239 coloro che hanno fatto accesso ai servizi per
dipendenza da gioco d'azzardo patologico.
La maggior parte degli utenti è di sesso maschile, con
un'età media di 45 anni. I dati del rapporto sono stati diffusi in occasione
dell'evento che ripercorre i 30 anni dell'Osservatorio epidemiologico sulle
dipendenze dell'Ausl bolognese.
L'azienda sanitaria evidenzia pure che continua a crescere,
soprattutto a Bologna città, la quota di utenti irregolari, senza fissa dimora,
non residenti, seguiti prevalentemente dal SerDP in viale Pepoli, servizio
dedicato all'accesso della bassa soglia.
Focalizzando l'attenzione sui più giovani, sono 160 gli
utenti under 25 presi in carico, la metà dei quali sono nuovi utenti,
registrati per la prima volta nel 2023. Tra i più giovani la maggior parte si
rivolge ai servizi chiedendo aiuto per un problema legato a eroina o cocaina,
mentre si registra una minor consapevolezza del problema legato all'abuso di
alcol.
Peraltro, l'alcol si riconferma la prima sostanza d'abuso
dichiarata, seguita dall'eroina e dalla cocaina. Trend stabile quello degli
assuntori di eroina, mentre è in costante crescita quello degli assuntori di
alcol, cocaina e/o di entrambe le sostanze. (ANSA)
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