Regione ed Enti Locali, se ci siete, battete un colpo, anzi due !!
Con il titolo 'Porrettana lumaca e abbandonata' Valerio Giusti, del Comitato per la Ferrovia Porrettana, scrive:
"Dopo le soppressioni e i ritardi della scorsa settimana, abbiamo iniziato questa in bellezza. Il guasto di un nuovissimo SuperPop ha isolato l’Appennino per un paio d’ore con forti ripercussioni per tutta la giornata: 12 treni cancellati e un’altra dozzina con ritardi che sono arrivati alle due ore.
Da Porretta:
6350 12:22 cancellato a Casalecchio
6352 13:22 ritardo di 114 minuti
11420 14:22 ritardo di 62 minuti
6356 15:22 cancellato
6358 16:22 ritardo di 36 minuti
6362 18:21 ritardo di 26 minuti
Da Bologna:
6353 13:04 cancellato a Casalecchio
6355 14:04 ritardo di 95 minuti
6357 15:04 ritardo di 64 minuti
6359 16:04 ritardo di 37 minuti
6361 17:04 ritardo di 7 minuti
6369 21:04 ritardo di 8 minuti
Cancellati 9 a Marzabotto: 11622, 11632, 11637, 11638, 11639, 11640, 11641, 11642, 11643.
Da mesi stiamo denunciando l’inaffidabilità dei nuovissimi SuperPop. Non sappiamo se questi guasti siano causati da errori progettuali o vizi di gioventù ma appare innegabile che stanno arrecando una quantità di disservizi pari ai treni più vetusti.
La Porrettana è un tracciato ferroviario prevalentemente monobinario che necessita di treni efficienti e puntuali perché è sufficiente un solo guasto per bloccare la linea e far ricadere ritardi e cancellazioni per tutta la giornata.
Il precedente assessore, che aveva visitato tutte le linee regionali, aveva capito che per garantirci un trasporto ferroviario dignitoso ci servivano treni affidabili come gli Etr 350 Stadler che, oltre ad essere molto performanti, possiedono molte porte e permettono una veloce salita e discesa nella massima sicurezza e distanziamento ai 10mila viaggiatori quotidiani (ora ridotti ma sempre numerosi).
Non vediamo più razionalità e coerenza nella scelta dei treni per le varie tratte mentre sembra prevalere esclusivamente la comodità di rotazione aziendale dei mezzi e la bassa velocità. Nelle tabelle, infatti, abbiamo inserito i ritardi più evidenti ma una buona parte dei treni della mattinata e del tardo pomeriggio, hanno viaggiato con un media di 5/7 minuti di ritardo che significa che per percorrere i 59km da Porretta a Bologna, hanno impiegato 75/77 minuti, viaggiando alla stratosferica velocità media di 46/47 km orari mentre il resto del mondo viaggia ad alta velocità. Ribadiamo l’invito: Regione ed Enti Locali, se ci siete, battete un colpo, anzi due !!"
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