Bignami |
Riceviamo e pubblichiamo un’intervista a Galeazzo Bignami
sull’immigrazione.
Bignami, Lei è apertamente contro l'operazione Mare
Nostrum. Questa però è un'operazione umanitaria, finalizzata a salvare vite
umane. Non pensa che il Governo abbia il dovere morale di intervenire?
In realtà questa operazione costituisce un incentivo a scafisti e trafficanti di uomini che, salpando con navi-carrozzoni stipate di individui sanno che la nostra Marina, appena avvistati, li soccorrerà. I viaggi della speranza andranno pressoché sempre a buon fine e quindi gli scafisti esigeranno prezzi sempre più alti. Questo traffico ignobile è incentivato così di fatto dal Governo italiano.
Non può negare che gli immigrati sono una risorsa. Basti guardare il calo demografico salvato solo dalle nascite degli immigrati. Insomma, queste persone costituiscono una opportunità per tutta la Nazione.
Secondo me sono una opportunità solo per le sinistre che speculano sopra il dramma di questi disperati. Appena sbarcate queste persone vengono inquadrate nei centri di accoglienza gestiti da coop rosse e istruite da CGIL, PD, SEL, ecc. sui diritti da pretendere e sulle richieste da fare: ricongiungimenti familiari, assegnazione di case, inserimenti lavorativi... Un giro di danaro in mano alle organizzazioni di sinistra, le quali, incuranti, proseguono in questo mercato. Fingendo di ignorare il prezzo altissimo che stiamo pagando...
Più di una vita umana? E quale sarebbe?
Il sacrificio della nostra Identità nazionale. Queste persone, sfruttando la mentalità e il buonismo della sinistra, stanno logorando la nostra identità nazionale con richieste inaccettabili come l'apertura di moschee o la rimozione dei Crocefissi. Se noi lo facessimo a casa loro, sa cosa farebbero? Nella migliore delle ipotesi ci taglierebbero la gola.
Però fanno lavori che gli italiani non sono disposti a fare...
Gli Italiani, oggi più che mai, sono disponibili ad ogni occupazione. 4.000.000 di immigrati regolari sono 4.000.000 di posti di lavoro in meno per gli italiani. Senza contare che gli stipendi spesso vengono inviati a casa loro, depauperando ancor più la nostra economia già in crisi.
Ma non penserà che possiamo girarci dall'altra parte e ignorare le migliaia di persone che muoiono tutti i giorni in Africa!
Vorrei che il Governo si preoccupasse innanzitutto di salvare le migliaia di cristiani uccisi dai fondamentalisti islamici in Iraq. O che impegnasse la nostra Marina a riportare a casa non barconi di immigrati, ma i nostri Marò.
Non mi risponde alla domanda. Li lasciamo morire?
I veri disperati sono quelli che rimangono, non quelli che trovano 10.000 euro per pagare gli scafisti. La soluzione vera è un'altra e potrebbe divenire un'opportunità: investire a casa loro realizzando infrastrutture e ricchezza e consentendo anche alle nostre aziende di operare su mercati extra-Ue. In questo consisteva l'operazione che Berlusconi fece con Gheddafi: bloccare i flussi verso l'Italia e garantire investimenti per miliardi di euro. Un'operazione in conflitto con gli interessi della Francia la quale infatti scatenò la guerra civile in Libia travolgendo gli interessi italiani. Sorprende che nessuno lo ricordi e chieda conto dei danni causati delle politiche UE all'Italia su questo versante (e non solo...). Ma l'UE dovrà fare i conti con questo problema, a forza o a ragione.
Cosa intende?
Questi clandestini ovviamente arrivano privi di documenti, certificati e quant'altro e pertanto, appena agganciati dalle nostre navi militari, divengono un pericoloso viatico per l'ingresso di virus e malattie, come già denunciato dall'OMS. Il Governo non si preoccupa di censirli o di sottoporli a quarantena ed anzi li invia immediatamente, come accaduto anche per il nostro territorio, con aerei di Stato in giro per l'Italia. Solo quando arrivano qui ci si preoccupa di sottoporli a costosissime visite, con tutti i rischi del caso.
Ma con questi ragionamenti non teme che l'accusino di razzismo e discriminazione?
Mi assumo la responsabilità di quel che dico e dico che i veri discriminati sono gli italiani. I clandestini vengono trattati molto meglio di un qualsiasi pensionato o giovane disoccupato (o anche non giovane...): 30€ al giorno di rimborsi, schede telefoniche, biancheria, vitto e alloggio, corsi di formazione per inserimento lavorativo... Tutto ciò quando il lavoro manca soprattutto agli italiani e tanti pensionati devono vivere con 400€ al mese. Mi chiedo: se Renzi sostiene che con 80 € si fa la spesa per due settimane, perchè a questi soggetti diamo 30 € al giorno?
Ma concretamente Lei cosa ha fatto in questi mesi? Perché altrimenti...
Ho presentato denunce, esposti, esponendomi in prima persona. Ho informato la stampa e l'opinione pubblica, depositato interrogazioni, svolto manifestazioni. Mi sono preso attacchi e critiche, ma ne sono fiero. Per tutelare gli italiani, per garantire l'aiuto a chi ha davvero bisogno, va applicata l'unica regola possibile, anche se dura da digerire.
Sarebbe?
Inutile girarci attorno: prima dei diritti, vengono i doveri. Chi entra in Italia clandestinamente non può nascondersi dietro lo status di rifugiato: va rimandato a casa propria; non può pretendere tutela da quelle leggi che lui, entrando clandestinamente, ha per primo violato. Insomma, non si possono accampare diritti senza rispettare i doveri. E questo vale anche per le sinistre che non hanno alcun diritto di dilapidare quelle poche risorse ancora disponibili regalandole a tutti. Anzi, noi tutti abbiamo il dovere di preservarle per i nostri figli, come i nostri padri le preservarono per noi. Questo è l'unico modo per aiutare davvero il prossimo. Comportarsi diversamente non è solidarietà, è dissolutezza.
In realtà questa operazione costituisce un incentivo a scafisti e trafficanti di uomini che, salpando con navi-carrozzoni stipate di individui sanno che la nostra Marina, appena avvistati, li soccorrerà. I viaggi della speranza andranno pressoché sempre a buon fine e quindi gli scafisti esigeranno prezzi sempre più alti. Questo traffico ignobile è incentivato così di fatto dal Governo italiano.
Non può negare che gli immigrati sono una risorsa. Basti guardare il calo demografico salvato solo dalle nascite degli immigrati. Insomma, queste persone costituiscono una opportunità per tutta la Nazione.
Secondo me sono una opportunità solo per le sinistre che speculano sopra il dramma di questi disperati. Appena sbarcate queste persone vengono inquadrate nei centri di accoglienza gestiti da coop rosse e istruite da CGIL, PD, SEL, ecc. sui diritti da pretendere e sulle richieste da fare: ricongiungimenti familiari, assegnazione di case, inserimenti lavorativi... Un giro di danaro in mano alle organizzazioni di sinistra, le quali, incuranti, proseguono in questo mercato. Fingendo di ignorare il prezzo altissimo che stiamo pagando...
Più di una vita umana? E quale sarebbe?
Il sacrificio della nostra Identità nazionale. Queste persone, sfruttando la mentalità e il buonismo della sinistra, stanno logorando la nostra identità nazionale con richieste inaccettabili come l'apertura di moschee o la rimozione dei Crocefissi. Se noi lo facessimo a casa loro, sa cosa farebbero? Nella migliore delle ipotesi ci taglierebbero la gola.
Però fanno lavori che gli italiani non sono disposti a fare...
Gli Italiani, oggi più che mai, sono disponibili ad ogni occupazione. 4.000.000 di immigrati regolari sono 4.000.000 di posti di lavoro in meno per gli italiani. Senza contare che gli stipendi spesso vengono inviati a casa loro, depauperando ancor più la nostra economia già in crisi.
Ma non penserà che possiamo girarci dall'altra parte e ignorare le migliaia di persone che muoiono tutti i giorni in Africa!
Vorrei che il Governo si preoccupasse innanzitutto di salvare le migliaia di cristiani uccisi dai fondamentalisti islamici in Iraq. O che impegnasse la nostra Marina a riportare a casa non barconi di immigrati, ma i nostri Marò.
Non mi risponde alla domanda. Li lasciamo morire?
I veri disperati sono quelli che rimangono, non quelli che trovano 10.000 euro per pagare gli scafisti. La soluzione vera è un'altra e potrebbe divenire un'opportunità: investire a casa loro realizzando infrastrutture e ricchezza e consentendo anche alle nostre aziende di operare su mercati extra-Ue. In questo consisteva l'operazione che Berlusconi fece con Gheddafi: bloccare i flussi verso l'Italia e garantire investimenti per miliardi di euro. Un'operazione in conflitto con gli interessi della Francia la quale infatti scatenò la guerra civile in Libia travolgendo gli interessi italiani. Sorprende che nessuno lo ricordi e chieda conto dei danni causati delle politiche UE all'Italia su questo versante (e non solo...). Ma l'UE dovrà fare i conti con questo problema, a forza o a ragione.
Cosa intende?
Questi clandestini ovviamente arrivano privi di documenti, certificati e quant'altro e pertanto, appena agganciati dalle nostre navi militari, divengono un pericoloso viatico per l'ingresso di virus e malattie, come già denunciato dall'OMS. Il Governo non si preoccupa di censirli o di sottoporli a quarantena ed anzi li invia immediatamente, come accaduto anche per il nostro territorio, con aerei di Stato in giro per l'Italia. Solo quando arrivano qui ci si preoccupa di sottoporli a costosissime visite, con tutti i rischi del caso.
Ma con questi ragionamenti non teme che l'accusino di razzismo e discriminazione?
Mi assumo la responsabilità di quel che dico e dico che i veri discriminati sono gli italiani. I clandestini vengono trattati molto meglio di un qualsiasi pensionato o giovane disoccupato (o anche non giovane...): 30€ al giorno di rimborsi, schede telefoniche, biancheria, vitto e alloggio, corsi di formazione per inserimento lavorativo... Tutto ciò quando il lavoro manca soprattutto agli italiani e tanti pensionati devono vivere con 400€ al mese. Mi chiedo: se Renzi sostiene che con 80 € si fa la spesa per due settimane, perchè a questi soggetti diamo 30 € al giorno?
Ma concretamente Lei cosa ha fatto in questi mesi? Perché altrimenti...
Ho presentato denunce, esposti, esponendomi in prima persona. Ho informato la stampa e l'opinione pubblica, depositato interrogazioni, svolto manifestazioni. Mi sono preso attacchi e critiche, ma ne sono fiero. Per tutelare gli italiani, per garantire l'aiuto a chi ha davvero bisogno, va applicata l'unica regola possibile, anche se dura da digerire.
Sarebbe?
Inutile girarci attorno: prima dei diritti, vengono i doveri. Chi entra in Italia clandestinamente non può nascondersi dietro lo status di rifugiato: va rimandato a casa propria; non può pretendere tutela da quelle leggi che lui, entrando clandestinamente, ha per primo violato. Insomma, non si possono accampare diritti senza rispettare i doveri. E questo vale anche per le sinistre che non hanno alcun diritto di dilapidare quelle poche risorse ancora disponibili regalandole a tutti. Anzi, noi tutti abbiamo il dovere di preservarle per i nostri figli, come i nostri padri le preservarono per noi. Questo è l'unico modo per aiutare davvero il prossimo. Comportarsi diversamente non è solidarietà, è dissolutezza.
13 commenti:
Non c'è un vero Partito di Destra in Italia, peccato......
Se le rimane un po’ di tempo, Signor Consigliere Bignami, oltre a giustamente lamentarsi degli invasori poveretti (ma non lo dica a Berlusconi, altrimenti piange), cerchi anche di porre rimedio alle incursioni di un altro tipo di invasori ,quelli potenti, lei li conosce, i banchieri apolidi, che ormai hanno comprato mezza Italia, vedi Black Rock, Quantum, BPoC, Roth&Rock, etc. Questa mezza dozzina di invasori finanziari, secondo me, fa molti più danni di 4 milioni di immigrati, eppure vengono accolti a braccia aperte. Capisco che la campagna elettorale regionale è vicina e l’argomento immigrati smuove molti voti, ma in fondo quando il paese sarà in mano a capitali stranieri, i nostri figli saranno come rifugiati a casa propria, anzi ex propria.
ma senti questo signorotto che ha governato 10 anni che vsda a vedere quanti industriali di destra come lui hanno migliaia di extracomunitari a lavorare e quanti soldi gli danno ? caro bignami taci fai piu bella figura
ma che domanda è quella sul calo demografico?
Spendiamo meglio i soldi per dare certezza alle coppie che mettono in cantiere un figlio e che prima di cio' hanno bisogno di un appartamento. Ma senza lavoro e un appartamento di edilizia residenziale pubblica quando potranno fare questa mossa? Altro che 80 euro!
Ancora oggi certi Comuni (vedi Vergato) non hanno pianificato alloggi di edilizia residenziale pubblica a vantaggio di strutture per persone anziane.
Non solo: per questi disperati, qualcuno ha pensato di abolire i CIE e, siccome i Comuni hanno già ormai impegnato anche alloggi o strutture pubbliche per accogliere i profughi, adesso sui siti internet dei comuni appare questo Bando (questo di Marzabotto è preso a caso. Ma se visionati i siti internet di tutti i Comuni, troverete la stessa cosa)
http://www.comune.marzabotto.bo.it/servizi/albopretoriointegrato/albopretoriointegrato_fase03.aspx?ID=5886
I nostri giovani non hanno futuro nella pianificazione finanziaria della REPUBBLICA ITALIANA.
Perchè, al pari dei profughi di oggi, per le giovani coppie di una volta e quelle di adesso (indistintamente italiani,marocchini e altri che già lavorano e hanno residenza e sono nati qui in italia)non si è fatto lo stesso?
in questa lunga spending reviuv (che io chiamo stringere la cinghia) bisognerebbe pensare anche ai tanti "disgraziati connazionali" che popolano le stazioni gli aeroporti le caritas.
http://www.ilgiornale.it/news/politica/bonus-80-euro-zaia-annuncia-ricorso-consulta-sulle-coperture-1044341.html
La Saliera non fa la stessa cosa?
gli effetti della spending reviuv o stretta di cinghia
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/08/12/ostia-tre-chilometri-di-spiaggia-off-limits-e-in-esclusiva-per-i-dipendenti-del-quirinale/292378/
meno male che abbiamo tanti uomini e ben pagati per il contrasto all'evasione fiscale che ad agosto non vanno al mare con le famiglie per contrastare anche il mercato dei prodotti contraffatti nelle spiagge che vendute in nero fanno entrare tanti soldini nelle casse già tronfie dei comuni.
chissà invece che nazione è quella dove si impiegano finanzieri per proteggere le vacanze dei dipendenti presidenziali per decreto.
Politici banche e multinazionali. Ecco il cancro dell italia. Altro che immigrati.
Papa Francesco dice che il benessere e' una bolla di sapone..bella, ma effimera, che porta alla globalizzazione dell' indifferenza! Dice inoltre che la parola solidarieta' oggigiorno fa molta paura! ..sante parole!
e sai che che scoperta che fa Papa Francesco.
Eravamo con le pive nel sacco anche quando c'erano i Papi precedenti.
L'essere consapevoli di stare col culo a terra è solo prerogativa di chi il sedere lo striscia a terra e di quelle organizzazioni di volontariato che si spendono molto ma con poche risorse per tenere in piedi queste categorie di disgraziati.
Le istituzioni ne parlano solo.
Ormai diventa volontariato anche pagare le tasse ma mal volentieri visti i risultati in termini di servizi che le Istituzioni ti restituiscono nel momento di difficoltà.
Sono numerose le famiglie che per dignità o solo per non sentirsi dire mi dispiace ma non possiamo accontentarla per le tante istanze di altri cittadini inguaiati non si avvicinano al Comune ma preferiscono andare o dal prete o da organizzazioni di volontariato o, ancor peggio decidere di stare in mezzo alla strada vivendo della carità degli altri o aspettando che organizzazioni di volontariato passino a porgergli cibo e panni puliti.
La disgrazia dell'Italia è avere il Vaticano,il Papa ed una schiera di politici sensibili alle indebite interferenze politiche del Vaticano.
Per ciò che concerne il salutare calo demografico che ci sarebbe senza gli extracomunitari, ricordo che la capacità di popolamento del territorio italiano è di 34000000 di abitanti con una densità sostenibile di 113 abitanti/Kmq, (Dati che dai mezzi di informazione di massa sono accuratamente tenuti nascosti, anzi sono spariti anche dagli attuali testi scolastici di geografia, ma guarda che strano!!). Siamo decisamente in troppi, siamo arrivati a 61000000 di abitanti con una densità di 202 abitanti/Kmq, peggio di noi solo la Germania, ci sono 27000000 di persone di troppo, gli immigrati che risultano sono 4500000, anche senza gli immigrati saremmo ancora in troppi, non possiamo assolutamente prendere dentro altra gente e politiche generalizzate di incentivazione delle nascite sono decisamente folli. Occorre incentivare le nascite della sola fetta di popolazione che di figli non ne fa e disincentivare quella che di figli ne fa troppi. Le politiche sulla famiglia auspicate dai servitori del Vaticano basate sul famigerato quoziente famigliare sarebbero disastrose, gli assegni famigliari e le facilitazioni tipo il punteggio per l'assegnazione degli alloggi e di posti in asilo nido andrebbero riconosciute solo fino al secondo figlio, oltre più nulla.
Attenzione Bignami, se è vero quello che ho letto sulle intenzioni della Lega riguardo alle politiche sulla famiglia non sono affatto d'accordo.
V.V.
Sostiene il Bignami che si specula “sopra il dramma di questi disperati …fingendo di ignorare il prezzo altissimo che stiamo pagando...”. Ma lo sa il Galeazzo quanta evasione fiscale pagano invece i lavoratori rapinati con la tassazione “alla fonte”? Almeno 60 miliardi ogni anno!! Diconsi 60 miliardi, cifra calcolata per difetto vista la cronica mancanza di controllori seri. Eppure i leghisti con il ministro Tvemonti hanno fatto rientrare capitali nascosti all'estero, quelli sì in nero, con sanatorie vergognose. Perché la tanto sbandierata tolleranza zero verso gli stranieri abusivi e disperati, a proposito di prezzi altissimi, non si riesce mai ad applicarla agli evasori incalliti ed imprendibili? Guardacaso poi, se questi ladri di futuro vengono presi con le mani nel sacco, diventano pure padri ri-costituenti.
pensa che chi vota i compagni adesso si gode l'Unione dei Partiti
adesso il rientro dei capitali lo chiamano volontari discouslouri o giu di li (scritto come lo leggo in bolognese.
A te dondolo piace piu' che ti tassino al 26 per cento il libretto coop o il libretto dei risparmi dove per risparmi parliamo di soldi tassati alla fonte. Pensionati compresi.
Andate a votare andate.
Soprattutto a novembre e soprattutto alle primarie.
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