Giancarlo Nigelli titolare , con la moglie Daniela Bergonzoni, dell’Imballaggi Nigelli di Sasso Marconi, giudica così il momento di crisi: “Il tempo di congiuntura che stiamo attraversando è difficile. Sono finiti gli ordini della primavera e i nuovi tardano a venire. Abbiamo vissuto il rientro al lavoro dopo le ferie con molta apprensione e molti settori produttivi annaspano ancora. Fortunatamente noi abbiamo applicato una politica produttiva - commerciale che sta rivelandosi vincente. Abbiamo puntato ad operare in un raggio di azione limitato alla provincia di Bologna. Garantiamo ai nostri clienti la consegna quasi immediata. Ciò consente loro di fare, con certezza di risposta, anche ordini di quantitativi limitati e a noi di contenere i costi del trasporto che, in un ambito territoriale più ampio, inciderebbero notevolmente nel prezzo dell’unità venduta.
Abbiamo così un numero di clienti elevato che ci consente di sostenere l’urto di una cresi, che non è mai di tutti i settori produttivi, che non si protragga per un tempo elevato. Oggi la componente a rischio è quella dei terzisti se i singoli hanno pochi clienti”.
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