lunedì 13 ottobre 2025

E' deceduto Franco Lanzarini, testimone della strage di Marzabotto e fondatore della Scuola di Pace

 I funerali si terranno domani alle ore 10 a Gardeletta



Si è spento a 88 anni Franco Lanzarini, uno degli ultimi sopravvissuti alla strage nazifascista di Marzabotto. Originario di Castelfranco Emilia (Modena), Lanzarini dedicò l’intera vita alla memoria di quella tragedia e all’impegno per la pace. È stato vicesindaco, sindacalista e tra gli ispiratori della Scuola di Pace di Monte Sole, fondata nel 2002 per promuovere la non violenza, la convivenza e il dialogo tra culture.

Aveva solo sette anni e mezzo quando la guerra gli mostrò il volto più crudele. “Ero nel rifugio, una grotta scavata accanto a Villa Cerana a Monte Sole, con la mia mamma e tre fratelli. Per tre volte sono scampato alla fucilazione”, ricordava spesso, con la voce rotta dall’emozione.
“Il primo giorno i militari tedeschi ci presero e ci schierarono sul prato, davanti al plotone d’esecuzione. Poi ci rimandarono nel rifugio. Il giorno dopo la stessa scena, e anche il successivo. Alla fine mia madre, stanca di quegli spaventi, decise di farci scappare”.

Quelle tre volte in cui la morte lo sfiorò segnarono per sempre la sua vita. Ma Lanzarini scelse di trasformare il dolore in testimonianza, dedicandosi all’educazione alla pace e all’incontro con le nuove generazioni. Per anni ha portato la sua voce nelle scuole, nelle associazioni e nei luoghi della memoria, raccontando con lucidità e partecipazione ciò che aveva vissuto da bambino.

“È stato uno dei fondatori dell’idea stessa che ruota attorno alla Scuola di Pace – ricordano la sindaca di Marzabotto, Valentina Cuppi, e il Comitato Onoranze ai Caduti –. Da bambino fu messo al muro tre volte, ma da adulto ha scelto di raccontare e di insegnare la pace alle nuove generazioni”.

La Scuola di Pace di Monte Sole lo ha salutato con un messaggio pieno di affetto:

“Caro, carissimo Franco, ti abbiamo conosciuto così, con i capelli bianchi che ci dicevi essere comparsi quando avevi solo 7 anni, per la paura di quei giorni. Ti pensiamo ogni volta che guardiamo quelle inferriate che volevi per proteggere la scuola, o quando cerchiamo di ricordare il tuo metodo per sbucciare un uovo sodo. Con te era così: eri sempre intero — padre, nonno, uomo politico, sindacalista, sopravvissuto. Senza di te non saremmo qui a Monte Sole.”

I funerali di Franco Lanzarini si terranno domani alle ore 10 a Gardeletta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

un grazie immenso Franco