domenica 5 ottobre 2025

Bretella Reno-Setta, Franchi: “Serve chiarezza e impegno concreto dal Governo”

 


Un nostro lettore ci ha inviato il post della sindaca Franchi insieme a una sua replica:

Questo il post:  

In Consiglio comunale abbiamo approvato l’Ordine del Giorno sugli interventi infrastrutturali urgenti per la Valle del Reno, che impegna l’Amministrazione a:

✅sostenere la Bretella Reno-Setta, inserendone la progettazione tra le priorità del MIT e di ANAS;

✅sollecitare gli interventi urgenti sulla Porrettana, a partire dalla Rupe di Sasso Marconi;

✅promuovere il potenziamento ferroviario SFM con il raddoppio Casalecchio-Sasso Marconi e il completamento del nodo ferro-stradale;

✅chiedere un incontro con il Ministero delle Infrastrutture per rappresentare insieme agli altri sindaci le necessità del nostro territorio.

👉La minoranza ha votato contro.

Una scelta che contraddice quanto loro stessi scrivono sui social, dove accusano l’Amministrazione di essere “contraria alla Bretella”.

La verità è che questa Amministrazione ha lavorato con serietà e coerenza, e già a inizio mandato avevo lanciato un segnale di apertura e di pragmatismo su questo tema.

Oggi, con un atto formale e condiviso con tanti Comuni della valle, abbiamo dato seguito a quell’impegno.

Abbiamo portato la voce dell’Appennino fino a Roma, e continueremo a farlo con determinazione.

I sindaci stanno facendo la loro parte. Ora tocca al Governo passare dalle parole ai fatti

 

La replica del nostro lettore:

Ricordo che al momento del suo insediamento, quasi tre anni fa, il Ministro delle Infrastrutture Salvini, tramite il suo vice Galeazzo Bignami, chiamò a Roma tutti i sindaci della vallata del Reno per un incontro proprio sulle esigenze della viabilità di vallata: a quell’incontro i sindaci di sinistra non vollero partecipare adducendo come giustificazione che erano stati chiamati troppo in ritardo. 

In seguito lo stesso Bignami fece redigere ad Anas tre possibili soluzioni per la Bretella Reno Setta con l’indicazione che a quel punto,  toccava agli enti territoriali individuare quale fosse la soluzione preferibile.

Il governo quindi non è stato ad aspettare con le mani in mano.

Ora i sindaci locali presentano un loro documento con richieste generali, quindi non concrete, passando la palla di nuovo al Governo. In questo modo il problema rimbalza da una parte all’altra e al cittadino rimane l’amara constatazione di un rallentamento, se non una chiusura inspiegabile e inaccettabile. O le cose non ci vengono dette per intero oppure rischiamo di rimanere ancora nella situazione attuale per chissà per quanto tempo. Anche perché, qualora il Governo facesse una  sua progettazione da attuare, troverebbe sicuramente la contrarietà di gran parte degli amministratori locali.    

Commento finale: da come ci giungono le notizie non si può certo dar torto al nostro attento lettore. Il nostro compito ora è quello di riportare sempre le novità che speriamo escano presto e siano incoraggianti.  

 

 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Se le cose stanno come dice il lettore qui rappresentato, ci sarebbe da vergognarsi a dire poco. Le questioni si ingarbugliano e chi non sta nella stanza dei bottoni ci capisce sempre meno. Delusione totale.

Anonimo ha detto...

Sono circa 16/17 anni che si parla della possibilità di fare la Bretella Reno Setta senza aver fatto nessun passo in avanti. Esiste un progetto corredato da miglia di firme presentato a Soc. Autostrade in una pubblica riunione dal Dott. Zaccanti ! Evidentemente le responsabilità di non aver mosso un dito per portare avanti tutto questo non sono di questi giorni !

Anonimo ha detto...

Sembrano quasi promesse da marinaio preelettorali.