lunedì 15 maggio 2023

Un Murales nella città che lo vide 'giovane inventore' celebra Guglielmo Marconi e la Comunicazione

Sasso Marconi testimonia la riconoscenza per il suo illustre cittadino con una grande opera d'arte collocata  in una parete del teatro comunale. L'opera ha avuto il sostegno di un gruppo di aziende




E’ stato inaugurato sabato 13 maggio, durante i Marconi Days, il grande murale realizzato sulla parete del Teatro comunale affacciata su via del Mercato, nel cuore della città.


Opera di Giulio Roskstreet artist autore di numerosi interventi artistici nei muri di città di tutto il mondo (tra cui Milano, Parigi, Palermo, Miami, Città del Messico, Rio de Janeiro), il murale illustra l’evoluzione della comunicazione con un particolare riferimento a Guglielmo Marconi che proprio qui, sulle colline di Pontecchio, scoprì la possibilità di comunicare senza fili a grande distanza. Si tratta dunque di un’opera che contribuisce ad abbellire e a rendere più accogliente il centro cittadino celebrando lo stretto legame tra Marconi e il territorio di Sasso Marconi.



Presenti all’inaugurazione, insieme al sindaco Roberto Parmeggiani e all’artista Giulio Rosk, i rappresentanti di 
Alfa Wassermann, Lpm group, Kiwitron, Imball, Bierrebi, Conad, Scatolificio Porrettana e Romolo Padroni, le aziende che hanno coperto i costi di realizzazione del murale (un contributo è stato offerto anche da Pro Loco Sasso Marconi).


“Ringrazio le realtà locali che hanno reso possibile la realizzazione di un’opera con cui intendiamo raccontare Marconi in modo più popolare, proseguendo il percorso di caratterizzazione del territorio nel segno dello scienziato avviato con il progetto Marconi Pop”, afferma il sindaco di Sasso Marconi Roberto Parmeggiani“Dopo i cartelli informativi ispirati alla vita di Marconi, il linguaggio dell’arte è un altro modo per avvicinare i cittadini e le nuove generazioni alla figura dello scienziato. Questo murale, come sottolinea il titolo ‘La Radio avvicina i popoli del mondo’, ci ricorda il valore umanitario delle scoperte marconiane ma guarda anche al futuro, trasmettendo un messaggio di responsabilità rispetto all’uso degli strumenti che abbiamo ereditato da Marconi”.


Le foto sono di Sergio Marchioni

1 commento:

Anonimo ha detto...

Si conosce il costo dell'opera?