In oltre tre anni di attività, recuperati e distribuiti prodotti alimentari destinati a diventare rifiuto per un valore complessivo di 1 milione di Euro
L’Unione informa:
Il 5 Febbraio è la Giornata nazionale di prevenzione dello Spreco
alimentare.
Quello della lotta allo spreco alimentare è un tema particolarmente sentito
sul territorio dell’Unione Reno Lavino Samoggia, dove esistono alcune
interessanti best practice anti-spreco: una di queste è l’Emporio
Solidale “Il Sole”, autore di un video di presentazione
delle attività di recupero degli alimenti che verrà diffuso sui canali social
dei Comuni dell’Unione proprio sabato 5 febbraio. È già possibile scaricarlo da
questo link: https://we.tl/t-wS3K2uRKTM
Attivo dal 2018 e situato a Casalecchio di Reno, l’Emporio funziona come
uno speciale minimarket dove i commessi sono i volontari delle
diverse realtà che gestiscono la struttura (27 tra associazioni, cooperative
sociali, parrocchie e Caritas territoriali) e i clienti sono le famiglie
in difficoltà residenti nei cinque Comuni dell’Unione (Casalecchio
di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa): 130
nuclei cui l’Emporio fornisce ogni mese generi di prima necessità in grado di
coprire gran parte del fabbisogno alimentare di ciascuna famiglia.
Si tratta dunque di un luogo che mette le relazioni tra persone al centro
della propria attività e che ha una filosofia orientata alla lotta allo spreco:
il 60% dei generi alimentari presenti nell’Emporio deriva
infatti dal recupero e riutilizzo di prodotti invenduti nella
GDO e nei negozi di vicinato perché prossimi a scadenza o stoccati in
confezioni non idonee alla vendita. Prodotti destinati a diventare
rifiuto, che tornano sugli scaffali dell’Emporio grazie a un circolo virtuoso
che coinvolge due scuole superiori del territorio, l’Istituto Alberghiero
“Veronelli” di Casalecchio di Reno e l’Istituto Agrario
“Serpieri” di Bologna e Sasso Marconi, con cui sono stati
attivati 3 progetti basati sulla trasformazione delle
eccedenze recuperate e di un prodotto di largo consumo come il latte:
1. Ricette al Sole
I prodotti recuperati dai volontari dell’Emporio vengono trasformati dagli
studenti del “Veronelli” in cibi pronti come torte, sughi e panificati.
2. Il Sole Trasforma
In questo caso i prodotti recuperati sono frutta e verdura, che i ragazzi
del “Serpieri”, nel laboratorio situato presso la scuola, trasformano in
confetture, composte, zuppe e vellutate.
3. Latte al Sole
L’Emporio acquista latte biologico a km 0 che gli studenti del “Serpieri”,
all’interno del loro piccolo caseificio, trasformano in derivati come formaggio,
stracchino e yogurt. Parte di questi prodotti torna in Emporio; parte viene
venduta tramite la “Bottega volante” della Coop. sociale Lo Scoiattolo e,
con il ricavato, si acquista altro latte in modo da garantire la sostenibilità
del progetto.
Progetti che, in poco più di tre anni di attività
dell’Emporio, hanno consentito di recuperare e distribuire alla famiglie in
difficoltà prodotti alimentari per un valore complessivo di 1 milione di Euro.
“La Giornata nazionale contro lo Spreco Alimentare è un’ottima occasione per
raccontare esperienze virtuose come quella dell'Emporio Solidale ‘Il Sole’ che, attraverso
l’adesione al progetto europeo di recupero delle eccedenze alimentari e la
collaborazione con il Banco Alimentare, ha fatto della lotta allo spreco
alimentare uno dei suoi punti di forza”, commenta Monica Cinti, sindaca del Comune di Monte San Pietro
con delega all’Ambiente per l’Unione Reno Lavino Samoggia. “L’attivazione
di processi di trasformazione dei prodotti recuperati in cibi sani e buoni da
distribuire alle famiglie, ha non solo una preziosa valenza sociale, ma anche
un’importante ricaduta sull’ambiente, perché sottrae potenziali rifiuti al
circuito di smaltimento e consente di ottimizzare le risorse economiche, dando vita a un riuscito modello di
economia circolare”.
“L’Emporio Solidale è un bell’esempio di collaborazione e sinergia a 360
gradi”, osserva Roberto Parmeggiani, sindaco
di Sasso Marconi con delega alle Politiche Sociali per l’Unione
Reno Lavino Samoggia. “Collaborazione tra i cinque Comuni dell’Unione, che
hanno lavorato a un progetto condiviso con il coordinamento del vice sindaco di
Casalecchio di Reno, Massimo Masetti; sinergia tra i volontari e le altre
realtà - produttori, scuole e associazioni - coinvolte in un’operazione
che racchiude valori preziosi per la nostra comunità, come sostenibilità
ambientale, solidarietà, opportunità di formazione professionale e promozione
del volontariato tra le giovani generazioni: da questo patrimonio è
nato un modello di welfare sociale che non sfocia nell’assistenzialismo
ma punta a sostenere e sviluppare
l’autonomia delle famiglie che usufruiscono dei servizi dell’Emporio”.
Nessun commento:
Posta un commento