sabato 5 febbraio 2022

Oggi, 5 febbraio, Giornata Contro lo Spreco Alimentare. Dall’Unione Reno Lavino Samoggia, un video con alcune best practice anti-spreco

 In oltre tre anni di attività, recuperati e distribuiti prodotti alimentari destinati a diventare rifiuto per un valore complessivo di 1 milione di Euro


L’Unione informa:


Il 5 Febbraio è la Giornata nazionale di prevenzione dello Spreco alimentare.

Quello della lotta allo spreco alimentare è un tema particolarmente sentito sul territorio dell’Unione Reno Lavino Samoggia, dove esistono alcune interessanti best practice anti-spreco: una di queste è l’Emporio Solidale “Il Sole”, autore di un video di presentazione delle attività di recupero degli alimenti che verrà diffuso sui canali social dei Comuni dell’Unione proprio sabato 5 febbraio. È già possibile scaricarlo da questo link: https://we.tl/t-wS3K2uRKTM

 

Attivo dal 2018 e situato a Casalecchio di Reno, l’Emporio funziona come uno speciale  minimarket dove i commessi sono i volontari delle diverse realtà che gestiscono la struttura (27 tra associazioni, cooperative sociali, parrocchie e Caritas territoriali) e i clienti sono le famiglie in difficoltà  residenti nei cinque Comuni dell’Unione (Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa): 130 nuclei cui l’Emporio fornisce ogni mese generi di prima necessità in grado di coprire gran parte del fabbisogno alimentare di ciascuna famiglia.

 

Si tratta dunque di un luogo che mette le relazioni tra persone al centro della propria attività e che ha una filosofia orientata alla lotta allo spreco: il 60% dei generi alimentari presenti nell’Emporio deriva infatti dal recupero e riutilizzo di prodotti invenduti nella GDO e nei negozi di vicinato perché prossimi a scadenza o stoccati in confezioni non idonee alla vendita. Prodotti destinati a diventare rifiuto, che tornano sugli scaffali dell’Emporio grazie a un circolo virtuoso che coinvolge due scuole superiori del territorio, l’Istituto Alberghiero “Veronelli” di Casalecchio di Reno e l’Istituto Agrario “Serpieri” di Bologna e Sasso Marconi, con cui sono stati attivati 3 progetti basati sulla trasformazione delle eccedenze recuperate e di un prodotto di largo consumo come il latte:

 

1. Ricette al Sole

I prodotti recuperati dai volontari dell’Emporio vengono trasformati dagli studenti del “Veronelli” in cibi pronti come torte, sughi e panificati.

 

2. Il Sole Trasforma

In questo caso i prodotti recuperati sono frutta e verdura, che i ragazzi del “Serpieri”, nel laboratorio situato presso la scuola, trasformano in confetture, composte, zuppe e vellutate.

 

3. Latte al Sole

L’Emporio acquista latte biologico a km 0 che gli studenti del “Serpieri”, all’interno del loro piccolo caseificio, trasformano in derivati come formaggio, stracchino e yogurt. Parte di questi prodotti torna in Emporio; parte viene venduta tramite la “Bottega volante” della Coop. sociale Lo Scoiattolo e, con il ricavato, si acquista altro latte in modo da garantire la sostenibilità del progetto.

 

Progetti che, in poco più di tre anni di attività dell’Emporio, hanno consentito di recuperare e distribuire alla famiglie in difficoltà prodotti alimentari per un valore complessivo di 1 milione di Euro.


“La Giornata nazionale contro lo Spreco Alimentare è un’ottima occasione per raccontare esperienze
 virtuose come quella dell'Emporio Solidale ‘Il Sole’ che, attraverso l’adesione al progetto europeo di recupero delle eccedenze alimentari e la collaborazione con il Banco Alimentare, ha fatto della lotta allo spreco alimentare uno dei suoi punti di forza”, commenta Monica Cinti, sindaca del Comune di Monte San Pietro con delega all’Ambiente per l’Unione Reno Lavino Samoggia. “L’attivazione di processi di trasformazione dei prodotti recuperati in cibi sani e buoni da distribuire alle famiglie, ha non solo una preziosa valenza sociale, ma anche un’importante ricaduta sull’ambiente, perché sottrae potenziali rifiuti al circuito di smaltimento e consente di ottimizzare le risorse economiche, dando vita a un riuscito modello di economia circolare”.

 

“L’Emporio Solidale è un bell’esempio di collaborazione e sinergia a 360 gradi”, osserva Roberto Parmeggiani, sindaco di Sasso Marconi con delega alle Politiche Sociali per l’Unione Reno Lavino Samoggia. “Collaborazione tra i cinque Comuni dell’Unione, che hanno lavorato a un progetto condiviso con il coordinamento del vice sindaco di Casalecchio di Reno, Massimo Masetti; sinergia tra i volontari e le altre realtà - produttori, scuole e associazioni - coinvolte in un’operazione che racchiude valori preziosi per la nostra comunità, come sostenibilità ambientale, solidarietà, opportunità di formazione professionale e promozione del volontariato tra le giovani generazioni: da questo patrimonio è nato un modello di welfare sociale che non sfocia nell’assistenzialismo ma punta a sostenere e sviluppare l’autonomia delle famiglie che usufruiscono dei servizi dell’Emporio”.

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