martedì 31 luglio 2012

IL VAPORE CHE HA UNITO L'ITALIA




Paolo dell' Associazione Il Campanile dei Ragazzi informa:

Domani, mercoledì 1 agosto, alle 21, nel ‘Magazzino del 2° binario della stazione di Pioppe di Salvaro', verranno proiettate le immagini  della rievocazione storica in treno a vapore del 29 maggio 2011per i festeggiamenti del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
 Ricorrenza molto ravvicinata  con il 150° dellINAUGURAZIONE DEL PRIMO TRATTO DELLA LINEA FERROVIARIA PORRETTANA DA BOLOGNA A VERGATO, avvenuto IL 18 AGOSTO DEL 1862.

Ingresso libero.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

il 9 settembre 2004 furono consegnati i primi 6 esemplari di Minuetto, il nuovo treno per il trasporto regionale che rappresentò l'ultimo "GRANDE SFORZO" per tradurre le idee in fatti concreti. Amministratori regionali concordi nel sottolineare la SVOLTA che il Minuetto puo' determinare per lo sviluppo del trasportopubblico locale.

Infatti si è visto in questi anni quanti Minuetto sono prolificati sulla linea.

Anonimo ha detto...

Ma se come mi auguro possa avvenire che la ferrovia sia riconosciuto patrimpnio dell'umanità, ogni anniversario si spera lo si possa festeggiare alla memoria sul marciapiede tra il binario 1 e 2 della stazione di Vergato che è rimasto l'unico ad essere fuori norma su tutta linea.

Cesare ha detto...

Il Minuetto è un tipo di convoglio specifico per tratte suburbane ed urbane, avendo ampi spazio per numerosi posti in piedi e pochi posti a sedere. NON è adatto per tratte più lunghe come la Bologna - Porretta dove
1 - l'utenza è numericamente mediamente elevata
2 - parte significativa di essa compie tragitti mefio lunghi col rischio per molti passeggeri di rimanere in piedi, come infatti è avvenuto in cccasione delle apparizione sporachiche del Minuetto sulla linea Porretta - Bologna.

Ci furono alcuni casi limite sia localmente ("un treno piccolo e inadatto alla nostra linea") che a livello nazinale.

Cesare ha detto...

> lo si possa festeggiare alla memoria sul marciapiede tra il binario 1 e 2 della stazione di Vergato
> che è rimasto l'unico ad essere fuori norma su tutta linea

Il voler rendere a "norma" le stazioni ha combinato un sacco di guai fino al punto di inficiarne la funzionalità.
Ad esempio il sadico sottopasso di Pioppe di cui in 150 anni non se ne è MAI sentita la mancanza (zero (in cifre 0) incidenti) è stato costruito spendendo paccate di euro e obbliga parecchie persone anziane o con problemi fisici a dover fare due rampe di scale.
Ci sono persone che semplicemente hanno SMESSO di prendere il treno perché non possono fare le scale.

Il sottopasso ha portato oltre che esclusione anche degrado poiché vari teppistucoli di famiglia italiana locale de noantri lo hanno trasformato per molti mesi in una latrina / discarica di rifiuti creando un sacco di problemi anche alle attività del Il Campanile dei Ragazzi.
Poi hanno smesso (e qualcuno sa anche perché :)

Stesso degrado al sottopasso di Marzabotto progettato da un demente per cui per raggiungere il parcheggio accanto al primo binario ed alla setssa quota è necessario scendere e salire due rampe di scale.

Di 'sta roba a norma sadico-degradante e cialtronesco-scadente non c'è alcun bisogno. Veramente no grazie!

Quindi evitiamo assolutamente costosi interventi cervellotici da Ufficio Complicazioni Scadenti Affari Semplici pure a Vergato. Ma la smania edilizio-complicatoria unitamente alle paranoie securitarie congiuntamente al disgustoso imbarbarimento di parte notevole delle masse (secondo il quale ogni possibile incidente è valido motivo per spillare quanti più denari possibile dalle pubbliche amministrazioni, una porcheria Made in USA, come al solito) già prevede la somma idiozia che se non ci saranno gli euri, di declassare Vergato da stazione a fermato elinando tutti i binari escluso quello di transito, compresi quelli per gli incroci. Poi 'sti koglioni si lamentano quando in occasioni climatiche che non siano nella più stretta normalità il traffico collassi anche per impossibilità di effettuare incroci (v.qui).

Anonimo ha detto...

Allora qui da ste parti in questi anni dove sempre lo stesso colore politico sta ancorato grazie ai voti di pochi non appare tanto lungimirante.

Anonimo ha detto...

Allora qui da ste parti in questi anni dove sempre lo stesso colore politico sta ancorato grazie ai voti di pochi non appare tanto lungimirante.

E il comitato della ferrovia porrettana quanta respopnsabilità ha in questo?

Cesare Zecca ha detto...

Conosco bene altre realtà italiane e il problema dell'avversione per il trasporto pubblico a partire da quello ferroviario è un problema inculturale, non partitico.

Nel Piemonte leghista stanno anche peggio ed hanno tagliato 12 linee.

Se servono altri esempio di antipolitica dei trasposrti cialtronesco demagogica per regione / per partito fatemi sapere che posso fornire ampia casistica.

Questo è un paese autodipendente e coglionesco popolato da idioti che continuano a pompare soldi nel tumore stradale e a proporre tagli al servizio ferroviario.

In Alto Adige - Sud Tirolo dove sono tirolesi e non italiani, nel frattempo usano soluzioni efficaci che costano un ventesimo o un cinquantesimo di queste psicocervellotiche "messe a norma sadico paranoiche" che tanto servono all'edilizia tanto danneggiano la funzionalità ferroviaria.
(qui intervento con passaggio a raso con barriere a Vilpiano - Nalles e marciapiede unilaterale sulla Bolzano Merano (si noti poco più sopra intervento ultra costoso e demenziale tipo quelli della Porrettana fatti sulla Ponte Alpi - Conegliano, sempre a cura dell'Ufficio Complicazioni Scadenti (e possibilmente costose) Affari Semplici

Anonimo ha detto...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/06/calo-degli-incassi-e-scarso-ricambio-generazionale-cera-volta-festa-dellunita/317788/#disqus_thread

stessa cosa mi auguro possa accadere alle prossime politiche.
Ma tanto diranno che avranno stravinto su un totale di un terzo di votanti (sempre gli stessi).Oltre il 50 per cento sarà non votante.