domenica 14 febbraio 2021

L'amarcord di Gianni Passini

Gianni Passini

Quando si ripensa agli anni giovanili si ricordano con tenerezza e nostalgia solo le situazioni belle che probabilmente all'epoca facevano parte della normalità. Così quando ricordo quel giugno del '74 mi rivedo con la divisa di cameriere apprendista da sala all'Hotel Sassocardo di Porretta Terme, un hotel di gran lusso, pieno di turisti provenienti da tutta Italia, ai quali porgevamo con eleganza piatti ricercati, toglievamo le lische ai pesci in diretta, mentre il cliente verificava il nostro lavoro e spesso ci lasciava la mancia. 

Era un periodo di grande splendore per Porretta Terme, poco lontano dall'hotel c'era la piscina olimpionica frequentatissima. L'Hotel Le Terme era anche quello una magnifica struttura con nei pressi una lunga passerella che costeggiava la montagna sovrastante e il fiume che trasmetteva con il sussurrare delle sue acque una frescura rilassante e riposante. C'erano oche, anatre, cigni, germani reali e si vedevano i pesci nelle acque del fiume. I turisti affollavano la passeggiata e davano un po' di cibo agli animali. Il Salus era un altro bel hotel, gli interni ed esterni erano affrescati e davanti c'era un bel giardino, poco lontano una pista da ballo con una orchestrina invitava a provare il piacere di unirsi nelle danze. L'acqua delle terme di Porretta era testata più volte l'anno e risultava una delle migliori acque termali d'Italia. Fra gli aneddoto che mi sono rimasti impressi quello di quel giorno che andai a trovare mia zia Maria e i miei padrini. Stavo arrivando alla loro casa quando un piccione mi 'bombardò' e mi sporcò la giacca bianca da cameriere. Mi arrabbiai moltissimo imprecando contro l'animale e la mala sorte. Mia zia con molta dolcezza mi calmò dicendo che avrebbe provveduto lei a rimediare al danno e che ,come quando la si pesta, il regalo del piccioni mi avrebbe portato fortuna. E fu così. Ho infatti vissuto un indimenticabile periodo della mia vita: quanti ricordi, che bel periodo.

Gianni Passini

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Eh si' purtroppo le cose sono molto cambiate.