Sul tema della diminuzioni
dei punto ospedalieri in Appennino interviene con un comunicato la
dottoressa Mirka Cocconcelli ( nella foto), candidata a consigliere regionale per
'Borgonzoni Presidente'. Nella nota, dal titolo 'L'austery sanitaria,
a chi giova ?', scrive . “ Ridurre gli ospedali, in un territorio
come il nostro Appennino, non giova certo ai cittadini e nemmeno
aiuta a contenere i bilanci della Regione. Il nostro Appennino è un
groviglio di tornanti, dove per transitare da un paese all'altro e
percorrere 15 chilometri di curve servono come minimo 40 minuti;
trasferire interi reparti ospedalieri a Bologna espone i pazienti a
probabili rischi. E così una puerpera di Lizzano deve affrontare
un'ora e mezzo di macchina rischiando di partorire lungo il tragitto.
Non è giusto, ne' eticamente lecito ed è ora che la Regione si
attivi per ripristinare il Punto Nascita di Porretta, come richiesto
in più occasioni dal Comitato in Difesa dell'Ospedale di Porretta”.
La dottoressa Cocconcelli è specializzata in chirurgia della mano
e microchirurgia ricostruttiva ed è stata dirigente medico del
Policlinico Sant'Orsola – Malpighi di Bologna e attualmente
esercita come libero professionista presso strutture ospedaliere e
case di cura.
E' tuttora consigliere comunale di Bologna nel gruppo
Lega Nord.
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