giovedì 9 gennaio 2020

Legambiente: “Quell'allevamento non sa' da fare, lo dice anche il Consiglio di Stato”.


Il presidente del Circolo Legambiente SettaSamoggiaReno, Claudio Corticelli ( nella foto), ha inviato un comunicato dal titolo 'Una definitiva sentenza del Consiglio di Stato, scongiura l'inquinamento, della terra e delle acque del Bacino di Suviana, da parte di un grande, allevamento di polli', in cui si legge:

Avevamo visto giusto noi di Legambiente nell'opporci ad un enorme insediamento di allevamento di pollame, per i pericoli di avvelenamento del terreno e delle acque del Bacino di Suviana, tanto che la sentenza del Consiglio di Stato ha reso giustizia all'ambiente e ha dato ragione alle nostre motivazioni.

Credevamo che la sentenza dell'organo supremo di giustizia italiana, emessa nell'agosto 2019, avesse chiuso definitivamente l'infausto progetto di allevamento di polli da macello previsto in frazione Bargi, località Lamma.

Invece, voci e manovre oscure si percepiscono a Camugnano e dintorni e addirittura il Comune di Camugnano, con il suo Ufficio 2° settore servizi tecnici, che si era opposto ad una sentenza analoga del TAR dell'Emilia Romagna dell'aprile 2018, non ha ancora recepito l'ordine del Consiglio di Stato di eseguire la sentenza. Una sentenza che nega, per ragioni di sicurezza ambientale, la costruzione di capannoni che dovevano servire per l'allevamento di polli da immettere sul mercato delle carni.

Confidiamo che sia solo una svista o una dimenticanza o che la sentenza non sia ancora pervenuta. Non vorremmo che non si tenesse conto, ancora, di sentenza cosi autorevole e motivata di un'alta Istituzione statale.
Ribadiamo pertanto la nostra Lettera Aperta del 5 aprile 2019 che è stata ripresa da diversi organi d'informazione, dove affermavamo che: “Nel dicembre del 2018, sia i dati pubblicati dall'Agenzia Internazionale dell'Energia che quelli forniti dal Global Carbon Project, sull'emissione nell'aria di Anidride Carbonica, dimostrano una crescita del 2,7 % rispetto al 2016, solo due anni prima, arrivando all'inquinamento mondiale di 37 milioni di tonnellate di CO2.
La FAO, l'organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, denuncia le gravissime conseguenze di allevamenti di animali per il commercio delle carni, che sono responsabili del 20 % delle emissioni velenose del gas serra.”

Legambiente, il nostro Circolo territoriale, vigilerà ancora per la salvaguardia dell'ambiente, in questo importante sito dell'acqua che è il Bacino di Suviana, che non solo approvvigiona molti Comuni montani, ma a valle alimenta il potabilizzatore del Setta, che è il cuore del sistema acquedottistico di Bologna e Provincia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi permetto di fare una correzione : " ........non s'ha da fare "

Anonimo ha detto...

La presa nel Reno che alimenta il potabilizzatore del Setta si trova poco prima di Sasso, in un punto in cui in estate il fiume lo si può poaragonare a una cloaca, l'influenza di un allevamento di polli a Camugnano per questa presa sarebbe trascurabile, diverso è il discorso per il lago e il Limentra che è uno dei torrenti più puliti d'Italia e che va assolutamente salvaguardato, l'allevamento di polli possono farlo in pianura.

Anonimo ha detto...

I polli ci servono per vivere,ma andiamo a FARLI vicino casa dell'altro.
mi pare di avere già sentito questa ipotesi ogni volta che sa da fare qualcosa....a magnaren soul di radecc.