Maria Rosa Gironi, consigliere comunale indipendente eletta un anno fa nel gruppo consiliare del PD, si è dimessa. La notizia è giunta inattesa ma non ha sorpreso. La breve storia pubblica della consigliera è stata infatti caratterizzata da singolari e inusuali manifestazioni di dissenso affiancate da altrettante di sostegno e di approvazione. All’indomani della proclamazione degli eletti, la comunale che dalla Porrettana porta a Luminasio, dove risiede la Gironi, fu tappezzata da lenzuoli bianchi imbrattati con scritte offensive dirette alla neo consigliera. La vicenda portò a esposti e denunce che sono rimaste rivolte a ignoti, poiché gli artefici del linciaggio morale non sono stati individuati. Allora si registrò la decisa condanna di tutto il mondo politico Marzabottese. La Gironi non si è dimessa solo da consigliera comunale, ma anche dal direttivo della pro-loco e dall’associazione ‘Un animale per amico’ che gestisce il canile municipale. La Gironi è stata fra le più attive nel cercare gli spazi e i fondi necessari all’ammodernamento e all’adeguamento della struttura che costituisce l’attuale canile di Marzabotto. La dimissionaria non nasconde che all’origine della sua decisa presa di distanze dalla vita politica e associativa di Marzabotto c’è la persecuzione di cui è vittima: “Ricevo con frequenza lettere anonime offensive, e-mail e messaggi telefonici irripetibili” spiega con evidente disappunto. “Spero ora, avendola data vinta a chi mi perseguita, che nessuno perda più tempo per offendermi”. Alla domanda poi se all’origine della sua persecuzione vi sia chi non le perdona di essere stata prima consigliera comunale per il centro destra e poi per il PD, risponde con decisione: “No. Non è questa la ragione. Ho continuato a sostenere i miei punti di vista e a impegnarmi in ciò che credo in ogni circostanza. Trovo in chi non ha di meglio da fare dall’indirizzarmi attenzioni offensive, solo cattiveria. Meschine bravate e calunnie che non mi hanno aiutato per lo svolgimento sereno e costruttivo dei miei impegni presi con la comunità di Marzabotto . Devo però un ringraziamento ai tanti cittadini che mi hanno dimostrato la loro solidarietà e il loro affetto. Un grazie sincero anche al sindaco Romano Franchi che ha avuto una sincera attenzione nei miei confronti ”. Alla Gironi subentra, in Consiglio comunale, il primo dei non eletti Gianni Ferretti.
sabato 7 agosto 2010
Maria Rosa Gironi si è dimessa.
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