I forzisti Erika Seta e Morris Battistini ( nella foto) scrivono:
Leggiamo con profondo stupore della richiesta, di sei Parlamentari emiliani
della Lega fatta al Ministro, dell’invio di una task force presso l’ospedale di
Vergato per accertare che le procedure adottate nel noto caso del giovane Merlo
siano state conformi.
Crediamo che, essendovi in corso una inchiesta della magistratura, questa
sarà perfettamente in grado di ricostruire i fatti.
Per altro, essendo già stato dichiarato che il ragazzo scelse
volontariamente di uscire dal PS prima di essere visitato recandosi presso la
guardia medica alla Casa della Salute, non si comprende la ragione di questo
attacco alla struttura ospedaliera.
Siamo stanchi di dover difendere questo Ospedale da attacchi di fango
continuati, crediamo sia ampiamente giunto il momento di riconoscere
esplicitamente una portata di valore di questo presidio, ausilio a quella parte
di territorio.
La scelta di prevalenza del nosocomio di Porretta su Vergato, che a questo
punto è palese, non ha nessun senso da nessun profilo soprattutto sanitario,
perche quella struttura può e deve essere valorizzata con specialistiche e
servizi funzionanti, ma vediamo che continua ad essere portata avanti ed
oggetto di una strategia politica totalmente avulsa dalle necessità sanitarie
del cittadino.
Sarebbe triste essere stati profeti in patria quindi agli amici della Lega,
tanto quanto al Sindaco di Vergato, chiediamo di non abbassare la guardia e di
sostenere le ragioni di un territorio che il Pd, solo a parole, dice di voler
valorizzare, ma poi, a fatti, impiega risorse esageratamente minime. Non basta
scrivere la parola “Appennino” per concludere l’impegno per quel territorio,
cosa che troppo spesso abbiamo visto, da tante parti.
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