sabato 10 ottobre 2020

Prendono a calci e a pughi l'autista che li riprende perchè fumavano sul bus e non indossavano la mascherina

Chi può dare indicazioni per rintracciare gli aggressori chiami i Carabinieri

Foto dei Carabinieri di Bologna.

I Carabinieri stanno indagando per risalire ai responsabili di un pestaggio di un’autista dell’azienda “Tper”.Ieri, alle 16, una signora ha chiamato il 112 dicendo che un autobus della “Linea 19 ”, fermo davanti alla pensilina “Togliatti”, chiedeva aiuto perché dei ragazzi lo stavano picchiando.

Accorsi con prontezza i militari hanno trovato l'uomo, un 47enne italiano, in evidente stato di agitazione e affanno. L'autista spiegava di essere stato preso a calci e pugni da una coppia di ragazzi che si erano arrabbiati perché non volevano essere rimproverati per una sigaretta che stavano “fumando in santa pace”, seduti sui sedili in coda all’autobus. Oltre a ricordare ai due ragazzi che sui mezzi pubblici vige il divieto di fumare, l’autista li aveva ripresi perché non stavano indossando la mascherina di protezione, come previsto dalla normativa sul contenimento del coronavirus. Indifferenti a ogni richiamo, i due ragazzi, forse minorenni, hanno risposto con la violenza, prendendo a pugni l’autista che è sceso di corsa dal mezzo per lo spavento. I due giovani lo hanno inseguito per picchiarlo di nuovo in strada, poi sono fuggiti. Soccorso dai sanitari del 118, l’autista è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore per accertamenti.

Per eventuali segnalazioni sui due aggressori, è possibile rivolgersi ai Carabinieri della Stazione Bologna Bertalia: via Agucchi 118, Bologna, Tel: 0516347434.

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna


1 commento:

Anonimo ha detto...

Che due idioti!
Con degli str...così hai voglia a uscire dall'epidemia.
Complimenti anche ai genitori che li hanno educati così bene.
Questa feccia di persone, una volta identificati, andrebbero mandati ai lavori forzati!
Almeno farebbero qualcosa di utile.
Auguri all'autista.