Per il centro sinistra di Sasso Marconi sarà una gara a cinque quella per la scelta del candidato alla poltrona di sindaco del prossimo mandato.
Si faranno infatti le primarie e scenderanno in campo, per contendersi le preferenze dell’elettorato di sinistra, Luciano Russo, attuale vicesindaco e Pietro Fortuzzi ex vicesindaco, entrambi di area ex Margherita; Stefano Mazzetti, attuale segretario dell’Unione Comunale del PD, Walter Pasquini libero professionista e Stefano Osti, che ha una lunga esperienza di amministrazione pubblica acquisita già ai tempi del sindaco Gianni Pellegrini. Che si sia arrivati alle primarie non ha stupito poiché l’ipotesi era stata avanzata da diversi giorni.
Stupisce invece la rosa dei candidati: 5 uomini e nessuna donna assolutamente in controtendenza rispetto al recente passato del paese che per gli ultimi quattro mandati ha avuto un sindaco donna.
Prima Renata Bortolotti, poi Marilena Fabbri. All’origine della scelta di demandare al popolo della sinistra la scelta del candidato sindaco e non al partito come avvenuto fino ad ora, secondo i ben informati, ci sarebbero le ‘divisioni’ all’interno del PD e le diverse anime del nuovo partito della sinistra moderata che non hanno raggiunto un accordo e non hanno saputo fare la sintesi della situazione.
Gli aderenti al partito però negano di essere giunti alle primarie dopo un confronto tanto acceso da non consentire di giungere all’unitarietà su una unica candidatura. Le primarie sono invece l’espressione di ricchezza di proposte e un indicatore di vivacità del partito della sinistra a Sasso Marconi, secondo Mezzetti: “E’ molto interessante che in molti abbiano voluto mettersi in gioco”, ha detto il segretario dell’unione comunale PD. “Giovedì ci sarà la riunione della direzione per ufficializzare le primarie e stabilire le procedure per la verifica alle urne”. Il gioco coinvolgerà comunque solo gli iscritti e i simpatizzanti della sinistra moderata. Non si sa ancora infatti cosa faranno i partiti minori della sinistra. In diversi non escludono una seconda lista della sinistra organizzata in ‘lista civica’ sulla linea di ciò che sta avvenendo a Marzabotto con Romano Franchi, ex sindaco del paese che contenderà la poltrona di sindaco al candidato del PD Valter Cardi. Non si muove, se non in modo blindato, il centro destra, più interessato alle dinamiche nella sinistra che a quelle in casa propria. Sornione, forse conta di avere vantaggi da una probabile divisione della parte avversa.
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