Un nuovo modello di collaborazione internazionale
prende forma tra l’Appennino bolognese
e la Repubblica del Sudafrica, con
l’obiettivo di promuovere scambi nei settori industriale, agroalimentare, turistico e formativo.
L’iniziativa, sostenuta da ARCA Appennino
Bolognese APS, rientra nel progetto V.I.T.A. (Valorizzazione, Innovazione, Territorio e
Aiuto) e mira a creare sinergie tra due realtà geografiche diverse ma
complementari.
Cuore industriale e artigianale dell’Emilia-Romagna,
l’Appennino bolognese ospita il distretto delle macchine automatiche, con aziende leader come IMA,
Marchesini, CAM e MG2. Da qui nasce il Programma
di Collaborazione Universale e Formazione Professionale, che prevede
scambi di competenze e la creazione di una joint
venture industriale e formativa in Sudafrica per l’assemblaggio e la
manutenzione di macchinari.
Sul fronte agroalimentare, il
progetto prevede la nascita di un Centro
di Innovazione Agroalimentare Appennino–Sudafrica e di una Accademia Culinaria Italo–Sudafricana,
con corsi professionali, laboratori “fusion”, masterclass e gemellaggi gastronomici
tra ristoranti.
Anche il turismo è al centro della
cooperazione: si punta su itinerari “Montagne
& Vigne”, scambi tra operatori di ecoturismo, programmi di formazione alberghiera e una piattaforma digitale
congiunta per la promozione dei territori.
Il piano operativo, articolato in
quattro fasi, prevede entro 18 mesi l’attivazione di missioni bilaterali,
programmi formativi e il lancio del Festival
“Montagne e Vigne”, simbolo dell’incontro tra le eccellenze
dell’Emilia e le ricchezze del Sudafrica.
Un progetto che unisce tecnologia, cultura e solidarietà, con
l’ambizione di costruire un ponte tra i due continenti “senza confini, verso l’eccellenza”.
📧 arca9bologna@gmail.com
📱
Righi Fabio 320 179 3002 – Righi Otello 338
225 0000
🔹 Facebook: ARCA
Appennino Bolognese

Nessun commento:
Posta un commento