mercoledì 19 novembre 2025

E' arrivata la neve in Appennino, imbiancate le cime oltre i 1.200 metri

 



La prima neve è finalmente arrivata sull’Appennino, con una spolverata che tra la notte e le prime ore del mattino ha imbiancato le località poste tra i 1.200 e i 1.450 metri di quota. Le segnalazioni sono giunte da diverse fonti, tra cui webcam di monitoraggio e meteorologi locali, confermando accumuli leggeri ma diffusi in aree come la Val di Luce e il comprensorio del Monte Cimone.

Si tratta del primo vero assaggio d’inverno, accolto con entusiasmo dagli appassionati della montagna e, soprattutto, dagli sciatori. La neve caduta in queste ore rappresenta infatti un segnale incoraggiante per la stagione sciistica, in vista del ponte dell’8 dicembre, quando tradizionalmente si registra il primo grande afflusso sulle piste.

Gli operatori turistici guardano con ottimismo ai prossimi giorni: se le temperature rimarranno basse e le precipitazioni proseguiranno, le condizioni per l’apertura degli impianti potrebbero finalmente diventare favorevoli, dopo un autunno segnato da clima mite e instabile.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando l’acqua c’era per tutti e pioveva normale…Adesso no. Perché?I server dell’AI devono restare freddi. Per raffreddarli si pompa acqua dai fiumi e dai laghi: milioni di litri al giorno che evaporano e spariscono per sempre. Un solo grande data center beve quanto una città intera. Con l’AI che cresce, l’acqua finisce più in fretta e nei fiumi ne resta sempre meno.Lo stesso vale per la luce: i server consumano elettricità come matti. Ecco perché saltano le reti e ci sono sempre più blackout. È solo l’inizio.Molti non lo sanno: negli USA già 12 stati hanno vietato per legge le “scie chimiche” e qualsiasi irrorazione per modificare il tempo. Cercate le leggi ufficiali (Tennessee, Louisiana, Kentucky, Florida, ecc.): sono state approvate nel 2024-2025 proprio per difendere acqua e cielo.La verità è semplice: l’acqua e la corrente non sono infinite. Se le bruciamo tutte per far girare l’AI, alla fine restano solo fiumi secchi e case al buio.

Anonimo ha detto...

Buono il grappino di mezzanotte?
Scie comiche e acqua e corrente che si bruciano.
Concetti scientificamente inoppugnabili, se il tasso alcolemico è elevato a sufficienza.

Anonimo ha detto...

Ma se ha la casa al buio, può essere il problema sia un altro. Ha valutato altre ipotesi di guasto?