sabato 29 novembre 2025

Panico rinuncia al presepe vivente: i lavori sul complesso medievale impongono lo stop per il 2025

 


 

di Catia Rocchi

 

 Quest’anno, purtroppo, non verrà allestito il tradizionale e attesissimo presepe vivente di Panico, una delle rappresentazioni della Natività più suggestive del territorio. A imporre lo stop è la necessità di consentire il proseguimento dei lavori di manutenzione straordinaria sul complesso religioso medievale, promosso dalla Curia di Bologna e finanziato con fondi del PNRR.

Il cantiere, particolarmente rilevante, riguarda diversi interventi di recupero e messa in sicurezza: dal rifacimento  delle parti della canonica e al recupero del chiostro danneggiati durante la Seconda guerra mondiale e mai completamente ripristinate. Una serie di opere che, per tempistiche e complessità, non può essere sospesa o rallentata senza compromettere il calendario imposto dal PNRR.

Alla luce della presenza di impalcature, macchinari e materiali di cantiere, la rappresentazione del presepe vivente è stata esclusa sia per motivi di sicurezza sia per ragioni di opportunità, considerando anche il forte afflusso di pubblico che ogni anno anima l’evento.

Nonostante l’assenza della rievocazione all’aperto, il cantiere non impedirà lo svolgimento delle celebrazioni religiose della notte di Natale. La Messa, accompagnata come sempre dalla corale, si terrà regolarmente e all’interno della chiesa verrà allestito il presepe tradizionale, molto apprezzato dai fedeli.

Per i numerosi volontari che, di anno in anno, indossano con entusiasmo gli abiti ispirati alla Palestina dei tempi di Gesù, si tratta di un “anno sabbatico” forzato e accolto con dispiacere. Ma l’appuntamento è solo rimandato: il ritorno del presepe vivente è previsto per il Natale 2026, con l’obiettivo di presentare costumi e scenografie ancora più fedeli al contesto storico rappresentato.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Peccato perchè è diventato un appuntamento irrinunciabile la vigilia di Natale. Ci vediamo il prossimo anno, grazie a tutti i volontari per il loro bellissimo lavoro