Qualità dell’aria pessima a Bologna e provincia: scattano i divieti del 22 dicembre
Prosegue l’emergenza smog a Bologna e nel territorio
metropolitano. Anche per oggi, domenica 21
dicembre, restano confermate le condizioni critiche della qualità
dell’aria, come indicato dal bollettino
regionale emesso venerdì 19 dicembre, che segnala il persistente
superamento dei limiti di PM10.
Alla luce dei dati rilevati e delle condizioni meteorologiche sfavorevoli –
giornate grigie, cielo coperto, assenza di vento e presenza di nebbie – si è
resa necessaria l’attivazione delle misure
emergenziali anche per lunedì 22 dicembre, in attesa del nuovo
bollettino Arpae.
Nel territorio bolognese scatta dunque il divieto di circolazione per i veicoli diesel Euro 5
all’interno dei centri abitati, dalle
8.30 alle 18.30. Confermato anche il divieto di spandimento di liquami zootecnici senza
l’adozione di tecniche ecosostenibili, misura volta a limitare ulteriori
emissioni in atmosfera.
Le restrizioni sono estese anche ad altre province dell’Emilia-Romagna,
mentre restano escluse dall’attivazione
delle misure emergenziali le province di Ferrara,
Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, dove i valori non hanno superato le
soglie previste.
I numeri confermano una situazione
preoccupante: con le rilevazioni del 19 dicembre, a Bologna (centralina di via Chiarini) si è arrivati a 52 giorni di superamento dei limiti di PM10
dall’inizio dell’anno, mentre in pianura, alla stazione di Molinella, i giorni critici sono 50, ben oltre il tetto massimo
consentito dalla normativa europea.
Le autorità regionali e comunali invitano i cittadini a limitare l’uso dei veicoli privati, privilegiare il trasporto pubblico e adottare comportamenti responsabili, in attesa di un miglioramento delle condizioni atmosferiche che possa favorire la dispersione degli inquinanti.
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