domenica 14 dicembre 2025

Nasce la Scuola della Pietra e del Costruito Storico: un nuovo polo formativo che unisce innovazione, tradizione e saperi dell’Appennino

 Alla Rocchetta Mattei la presentazione ufficiale e l’anteprima dei corsi in avvio da gennaio 2026



di Martina Mari

L’Appennino custodisce un patrimonio unico di tecniche costruttive, modellato dalla geologia del territorio e dal sapere di generazioni di scalpellini, muratori e restauratori. Per valorizzare questa eredità e formare nuove competenze nasce la Scuola della Pietra e del Costruito Storico dell’Appennino, un nuovo punto di riferimento per artigiani, operatori edili e professionisti interessati al recupero del costruito storico secondo criteri di sostenibilità, riuso e attenzione al contesto.

La Scuola sarà presentata domani,  lunedì 15 dicembre  alle 15:30, alla Rocchetta Mattei, dove sarà illustrata anche un’anteprima dei corsi e dei seminari in partenza da gennaio 2026.

Un progetto costruito con il territorio

«La Scuola della Pietra nasce dall’ascolto di chi lavora ogni giorno in Appennino – artigiani, imprese, associazioni e tecnici – e custodisce i saperi locali», sottolinea il sindaco di Grizzana Morandi, Franco Rubini. «Grazie a questo confronto abbiamo definito un’offerta formativa solida e realmente ancorata alle esigenze delle comunità».

Il progetto è promosso dal Comune di Grizzana Morandi insieme a IIPLE – Scuola Edile di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Università di Bologna, Associazione Fulvio Ciancabilla e imprese del territorio come Ottorino Nonfarmale srl e Mazzetti Marmi srl.
Il percorso si inserisce nel quadro del PNRR – M1C3 Misura 2, investimento 2.1 “Attrattività dei borghi storici”.

Un tassello del progetto “Da Campolo l’arte fa Scola”

La nuova Scuola è una delle azioni strategiche del Progetto Pilota del Bando Borghi, dedicato alla rigenerazione culturale, sociale ed economica del borgo di Campolo, in relazione con La Scola e la Rocchetta Mattei.
Il progetto punta sulla trasmissione dei saperi costruttivi dell’Appennino, integrandosi con le attività realizzate negli ultimi due anni: dal cantiere Scuola per il restauro della Sala Turca e della Sala degli Specchi della Rocchetta Mattei, ai tirocini attivati nei cantieri del territorio, fino ai corsi dedicati all’arte degli scalpellini del Montovolo, oggi riconosciuta De.Co. dalla Città metropolitana.

Un ecosistema formativo che combina tradizione e innovazione, e che mira a formare nuove generazioni di professionisti del restauro, capaci di affrontare anche i temi contemporanei del consolidamento strutturale, dell’efficientamento energetico, della digitalizzazione e del recupero sostenibile.

Il programma dell’evento del 15 dicembre

Ad aprire l’incontro saranno il sindaco Franco Rubini e l’assessore regionale Davide Baruffi, che inquadreranno il progetto nella più ampia strategia di rigenerazione dell’Appennino bolognese.

Seguiranno gli interventi di Cristina Ambrosini (Regione Emilia-Romagna) ed Elena Vincenzi (Cabina di Regia), che illustreranno la visione del progetto “Da Campolo l’arte fa Scola” e i suoi impatti sul territorio.

L’imprenditore Fabio Tovoli approfondirà le tecniche costruttive delle murature in sasso e le attenzioni necessarie per il loro recupero.
A seguire, Stefano Vannini (Associazione Ciancabilla) e Francesca Chelini offriranno uno sguardo storico e antropologico sul mestiere degli scalpellini del Montovolo.

Il cuore dell’evento sarà la presentazione dettagliata della Scuola:

  • Luca Roversi e Roberta Farinelli (IIPLE) illustreranno l’architettura didattica dei corsi;
  • Francesco Dalmastri, architetto del laboratorio Ottorino Nonfarmale, porterà l’esperienza dei cantieri del territorio;
  • Davide Sala, dottorando dell’Università di Bologna, evidenzierà il raccordo tra ricerca, tradizione e formazione applicata.

La giornata si concluderà, alle 18, con un rinfresco curato dalla Cooperativa di comunità Palens.

Come partecipare

L’evento è gratuito e aperto a tutti. È richiesta la prenotazione sul sito di IIPLE – Scuola Edile di Bologna:
http://bit.ly/ScuolaDellaPietra_iscrizioni

Informazioni e approfondimenti:
http://bit.ly/ScuolaDellaPietra


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il "costruito" storico!

Anonimo ha detto...

Giusto il materiale delle tombe, qui è tutto morto.