"Sono affranto dalla notizia arrivata questa mattina della morte di Alberto Mazzanti. Conoscevo molto bene Alberto e sua moglie Clara. Se ne è andato pochi giorni dopo il suo 83° compleanno festeggiato lo scorso 5 dicembre. Alberto era conosciuto da tanti come Chessman, un soprannome affibbiatogli negli Stati Uniti in occasione di una trasferta di tanti anni fa collegata alla sua grande passione per il baseball e per il baseball ciechi, per cui ha ricevuto nel tempo importanti riconoscimenti.
Alberto è stato per molti anni amministratore di Casalecchio di Reno:
presidente della Consulta sportiva dal 1991 al 1995, assessore allo Sport e
Turismo nel mandato di Ghino Collina, a metà anni 90, dal 1996 al 1999
presidente del Consiglio comunale nel mandato di Luigi Castagna.
Molto attivo anche nell'associazionismo e nel volontariato. In particolare con
ANPI, Alberto e la sua "piccola", la moglie Clara, sono stati
fondamentali per intessere le relazioni con la Repubblica di Costa Rica nel
ricordo dI Carlos Luis Collado Martinez, martire dell'Eccidio del Cavalcavia di
origine costaricense a cui Casalecchio ha dedicato un vialetto, un giardino e
un busto vicino alla Casa per la Pace.
Alberto non abitava a
Casalecchio ma la amava profondamente, una persona dallo stile inconfondibile,
che si metteva sempre a disposizione degli altri.
Voglio ricordarlo con le
parole che lui stesso ha usato all'indomani della sua elezione a presidente del
Consiglio comunale perché danno la cifra del suo essere per la comunità:
"è un piacere avere delle responsabilità nei confronti della collettività,
giacché se si vogliono ottenere risultati positivi e migliorare la qualità
della vita, bisogna darsi da fare e non lesinare mai il proprio impegno".
Un abbraccio fortissimo a Clara.
Grazie Alberto, fai buon viaggio".
Nella foto: Alberto Mazzanti a Casalecchio di Reno in occasione dell'anniversario
dell'Eccidio del Cavalcavia di Casalecchio di Reno.
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