Pendolari e utenti lasciati a terra: si alzano le proteste. Forza Italia: “Servizio fallimentare, servono interventi immediati”
Continuano i
disagi sul servizio sostitutivo di bus TPER lungo la tratta ferroviaria
Porretta–Sasso Marconi, interessata dai lavori di riqualificazione a cura di
RFI. Anche nella mattinata di oggi, 1° agosto, si è verificato l’ennesimo
episodio di malfunzionamento che ha lasciato a terra decine di utenti alla
stazione di Sasso Marconi, costretti ad attendere un’ora il treno successivo.
Secondo
quanto riferito da testimoni e rappresentanti politici locali, i due autobus
sostitutivi, partiti da Porretta Terme, sono giunti alla stazione con un
ritardo contenuto di circa cinque minuti, causato da rallentamenti sulla strada
statale Porrettana, dove si segnalano cantieri notturni. Tuttavia, il treno
regionale n. 17670 delle ore 10:16 è partito regolarmente, senza attendere
l’arrivo dei mezzi sostitutivi.
A farne le
spese sono stati pendolari, lavoratori, studenti, anziani, donne incinte e
famiglie con bambini, alcuni diretti a Bologna per visite mediche programmate
presso l’Ospedale Maggiore e il Sant’Orsola.
A denunciare
l’accaduto è stato Morris Battistini ( nella foto), vice-segretario provinciale di
Forza Italia Bologna:
“È
inaccettabile che in un servizio pubblico manchi il coordinamento tra bus
sostitutivi e treni, “sentenzia Battistini. “Con l’orario estivo, le corse sono
ridotte a una ogni ora: perdere una coincidenza significa dover aspettare
sessanta minuti, con conseguenze pesanti per lavoratori, malati e famiglie. È
ora che l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese e RFI intervengano con
urgenza.”
Tra le
persone coinvolte nel disservizio di oggi anche Adelaide Didio,
responsabile delle Politiche Giovanili di Forza Italia Bologna:
“Come pendolare
e lavoratrice, ho vissuto in prima persona l’ennesima dimostrazione
dell’inefficienza di questo sistema,” aggiunge Adelaide. “I giovani lavoratori
hanno bisogno di un servizio puntuale: per noi la puntualità non è un optional,
è una necessità. Abbiamo ottenuto l’inserimento di due bus per fascia oraria,
ma senza una gestione intelligente delle coincidenze è tutto inutile.”
Didio ha
sottolineato che, anche in pieno agosto, “c’è chi lavora, chi studia, chi deve
curarsi, e ha diritto a un trasporto pubblico che funzioni”.
A rincarare
la dose è stato infine Mauro Mengoli, responsabile del Dipartimento
Infrastrutture e Mobilità della Segreteria Provinciale: “I proclami di
eccellenza sulla mobilità pubblica, ripetuti da chi governa da decenni, devono
finalmente lasciare spazio a fatti concreti. Questo sistema non regge e
penalizza le fasce più deboli della popolazione.”
Forza Italia Bologna annuncia che presenterà un’interrogazione formale tramite i propri consiglieri comunali, anche all’interno del Consiglio dell’Unione dell’Appennino Bolognese, per chiedere un intervento immediato. Obiettivo: garantire un corretto coordinamento tra bus sostitutivi e treni, e tutelare il diritto alla mobilità dei cittadini dell’area montana.
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8 commenti:
Oltre ai continui lamenti… avete qualche proposta per risolvere questi problemi?
Eliminare i servizi sostitutivi.
Così non arriveranno più in ritardo.
beh che dire arrivate sempre tardi, inoltre sembra che non riuscite proprio a capire che siete al governo nazionale per cui potreste farvi sentire davvero.inutili
Prospettiva “disarmante”. Solo critiche. Solo commenti inutili. Non hanno idee, cavalcare il disagio non è fare politica. E dire che sono al governo. Poveri noi.
A Roma non si parlano nemmeno, tra Forza Italia e Lega, figuratevi se vanno a bussare alla porta del baciaculatelli, che oltretutto gestisce (intendiamoci: teoricamente, tra un mojito, una sagra della salama da sugo e una porchettata) l'infrastruttura.
Il servizio è regionale, e giustamente la polemica su quello è con la regione, che dovrebbe darsi una mossa e suonare la suoneria, quella grossa, della sveglia a TrenitaliaTper.
Ma cosa c’entra il governo? Qui le decisioni sono in accordo con la Presidente dell Unione dei Comuni e cioè Valentina CUPPI (PD) insieme al Sindaco Metropolitano Matteo LEPORE (PD)!!! Ma dico tutto bene?
Bravo Battistini e complimenti ai dirigenti di Forza Italia che contrariamente a chi dice di occuparsi di donne, segue le questioni di RFI per ritagliarsi un posto in paradiso, raccontano con esattezza le cose e sopratutto lo fanno con cognizione di causa.
Proprio grazie a Battistini e collega consigliera attuale ricordiamo che noi pendolari abbiamo ottenuto le due navette ad ogni corsa per non rimanere a terra!
Fuentes, arrivi lunga! Sveglia!!
Dire che basterebbe lasciare il cellulare.di servizio dei capotreno agli autisti dei bus e viceversa, per metterli in contatto ed evitare quello che è in banale disguido alla coincidenza.
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