La
pioggia violenta che si è abbattuta oggi pomeriggio ha riacceso le paure tra
coloro che sono ancora alle prese con le conseguenze dei recenti nubifragi.
Particolarmente critica la situazione lungo il torrente Olivetta, tra Sasso
Marconi e Calderino, dove l'acqua ingrossata dalle piogge di sabato-domenica
scorsa ha creato il panico tra i residenti e isolato diverse abitazioni.
A monte, un tratto di strada è stato spazzato via (nella foto in alto), mentre a valle, prima della confluenza nel Lavino, il torrente ha fatto crollare un ponte ( nella foto). Le fondamenta in cemento sono state scalzate dalla forte corrente, trascinando via la struttura. A peggiorare la situazione, due grandi alberi, sradicati dalla forza dell'acqua, si sono abbattuti sul ponte, bloccando il flusso e aumentando ulteriormente il livello del torrente.
Stefano Calzolari e Valeria Verati preoccupati controllano l'andamento dell'Olivetta |
"È
il triste risultato del maltempo e della mancata manutenzione", commenta
Valeria Verati, isolata con il fratello per il crollo del ponte. "Hanno
ripulito le sponde del torrente, ma si sono limitati a potare alcune piccole
piante. Servirebbe fare molto di più".
Non
è migliore la situazione a Carbona, dove oggi la Porrettana è nuovamente
allagata, trasformata in un piccolo lago, costringendo alla chiusura della
statale. A Riola, i carabinieri hanno deviato il traffico verso Grizzana.
Sui
social, Mario Moles denuncia l'accaduto: "Inammissibile. Conosco bene quel
tratto problematico della statale, che si allaga praticamente ad ogni pioggia.
Le scoline non sono state pulite a dovere. È chiaro che il canale di scolo, che
arriva fino alla strada, causa questi allagamenti. Quanto ci vorrebbe per
scavare e posizionare un tubo adeguato e permettere il deflusso delle acque?
Qualcuno dovrà rispondere di questi enormi disagi".
6 commenti:
Sono d'accordo
Grande dici proprio la verità, martedì c erano sassi e scoline già strapiene di fango e alberi arbusti, e nn pioveva ancora! Sarebbe ora che qualcuno si prendesse la responsabilità, nessuno che pulisce e tagli alberi, quel tratto d strada non è una montagna franosa, li c è incuria di scoline mai pulite parlo del tratto carbona vergato! Assurdo , è una strada che nn può essere trascurata,tantissime persone la devono fare per andare al lavoro! Svegliatevi!
E' il cambiamento climatico ... non sono i fiumi ostruiti dai
rami e dalla spazzatura, non sono i tombini e gli scarichi otturati... non è la mancanza di manutenzione... no... è il cambiamento climatico, dobbiamo mettere il fotovoltaico sui prati e fare il cappotto termico.
Puoi fare quello che vuoi domani, ma ieri e oggi si doveva e si deve fare manutenzione. Ci sono delle responsabilità.
Quante stupidaggini si sentono da chi ha solo bagnato in bocca la verità è che i tombini i fondi fluviali fossi fiumi sono strapieni di fango ghiaia e arbusti bisogna pulire
SBRIGATEVI A SISTEMARE PER ANDARE AL LAVORO E PASSARE PER GRIZZANA CON LA MULATTIERA SI ALLUNGA DI STRADA E DI TEMPO...!!! MA A VOI NON FREGA UN C...........O !!!!
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