mercoledì 23 ottobre 2024

Piove sul bagnato e ritorna la paura


 


La pioggia violenta che si è abbattuta oggi pomeriggio ha riacceso le paure tra coloro che sono ancora alle prese con le conseguenze dei recenti nubifragi. Particolarmente critica la situazione lungo il torrente Olivetta, tra Sasso Marconi e Calderino, dove l'acqua ingrossata dalle piogge di sabato-domenica scorsa ha creato il panico tra i residenti e isolato diverse abitazioni.



A monte, un tratto di strada è stato spazzato via (nella foto in alto), mentre a valle, prima della confluenza nel Lavino, il torrente ha fatto crollare un ponte ( nella foto). Le fondamenta in cemento sono state scalzate dalla forte corrente, trascinando via la struttura. A peggiorare la situazione, due grandi alberi, sradicati dalla forza dell'acqua, si sono abbattuti sul ponte, bloccando il flusso e aumentando ulteriormente il livello del torrente.

Stefano Calzolari e Valeria Verati
preoccupati  controllano l'andamento dell'Olivetta

"È il triste risultato del maltempo e della mancata manutenzione", commenta Valeria Verati, isolata con il fratello per il crollo del ponte. "Hanno ripulito le sponde del torrente, ma si sono limitati a potare alcune piccole piante. Servirebbe fare molto di più".

Non è migliore la situazione a Carbona, dove oggi la Porrettana è nuovamente allagata, trasformata in un piccolo lago, costringendo alla chiusura della statale. A Riola, i carabinieri hanno deviato il traffico verso Grizzana.

Sui social, Mario Moles denuncia l'accaduto: "Inammissibile. Conosco bene quel tratto problematico della statale, che si allaga praticamente ad ogni pioggia. Le scoline non sono state pulite a dovere. È chiaro che il canale di scolo, che arriva fino alla strada, causa questi allagamenti. Quanto ci vorrebbe per scavare e posizionare un tubo adeguato e permettere il deflusso delle acque? Qualcuno dovrà rispondere di questi enormi disagi".

6 commenti:

  1. Grande dici proprio la verità, martedì c erano sassi e scoline già strapiene di fango e alberi arbusti, e nn pioveva ancora! Sarebbe ora che qualcuno si prendesse la responsabilità, nessuno che pulisce e tagli alberi, quel tratto d strada non è una montagna franosa, li c è incuria di scoline mai pulite parlo del tratto carbona vergato! Assurdo , è una strada che nn può essere trascurata,tantissime persone la devono fare per andare al lavoro! Svegliatevi!

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  2. E' il cambiamento climatico ... non sono i fiumi ostruiti dai
    rami e dalla spazzatura, non sono i tombini e gli scarichi otturati... non è la mancanza di manutenzione... no... è il cambiamento climatico, dobbiamo mettere il fotovoltaico sui prati e fare il cappotto termico.

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  3. Puoi fare quello che vuoi domani, ma ieri e oggi si doveva e si deve fare manutenzione. Ci sono delle responsabilità.

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  4. Quante stupidaggini si sentono da chi ha solo bagnato in bocca la verità è che i tombini i fondi fluviali fossi fiumi sono strapieni di fango ghiaia e arbusti bisogna pulire

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  5. SBRIGATEVI A SISTEMARE PER ANDARE AL LAVORO E PASSARE PER GRIZZANA CON LA MULATTIERA SI ALLUNGA DI STRADA E DI TEMPO...!!! MA A VOI NON FREGA UN C...........O !!!!

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