venerdì 21 giugno 2024

L'eolico toglie il sonno a molti camugnanesi

 Il Sindaco di Camugnano, Marco Masinara: "Il Comune affiancherà qualsiasi iniziativa atta a contrastare la realizzazione degli impianti eolici proposti"  


La proposta di installare a Camugnano un impianto per la produzione di energia eolica ha allarmato molti dei residenti, oltre che per gli impatti ambientali che le strutture determinano, anche per le collocazioni delle pale, per gli espropri e comunque per una presenza  che rischia, a giudizio di molti, di togliere a Camugnano le incontaminate emergenze ambientali che custodisce con molta attenzione.

Il timore è cresciuto quando si è saputo che Arpae aveva ricevuto le domande formali da parte delle società che si propongono come realizzatrici e che l’organismo regionale aveva iniziato ad esaminare la proposta:



In un incontro a Traserra del 19 giugno scorso, finalizzato alla trattazione di temi diversi dall’eolico, la discussione si è invece concentrata proprio  sull’approfondimento dell'eolico.  L'amministrazione non si è sottratta alla trattazione chiarendo fra l’altro che l’iter burocratico per l'approvazione è appena iniziato, richiederà tempi lunghi e comunque il progetto sarà sottoposto a una valutazione della cittadinanza. 

Scetticismi e preoccupazioni non si sono però risolti e il sindaco  di Camugnano, Marco Masinara, ha ritenuto utile inviare una comunicazione  ai cittadini per fare ulteriore chiarezza sui progetti di impianti eolici proposti da due diverse società. 


Lettera che riportiamo:  


Lettera aperta ai cittadini sull’eolico a Camugnano


L’incontro di questa sera era stato convocato per confrontarci con i residenti di Trasserra e San Damiano su temi molto diversi da quello che è balzato all’attenzione in questa settimana.
Anticipiamo quindi la discussione sulla proposta di realizzazione degli impianti eolici per poi, se resta tempo ed interesse, trattare il resto.
Sono stato accusato di aver voluto nascondere la proposta ai miei concittadini.
Chi mi conosce lo sa, questo modo di fare non rientra nelle mie corde. A maggior ragione un sindaco non ha interesse a nascondere nulla soprattutto quando sul tavolo vengono posti problemi complessi ed impattanti per il territorio e per le persone che lo abitano come quelli che riguardano le proposte di realizzazione dei due impianti eolici in questione.
In questi sei anni ho sempre lavorato con la massima trasparenza perché ho sempre creduto che il confronto sia l’unica arma che può portare alla soluzione dei problemi, anche se particolarmente complessi.
Se vi è stato un errore di comunicazione da parte mia me ne scuso ma vi posso assicurare che dietro ciò non si cela alcun interesse, né personale né di parte.
Sono il sindaco di Camugnano ed intendo difendere gli interessi di tutti i miei concittadini e sostenerli nelle loro iniziative.
In questi giorni abbiamo avuto modo di confrontarci con ARPAE approfondendo gli aspetti legati al procedimento in corso ed acquisendo conoscenza su questo.
Come sapete sono state presentate proposte da due società:
1. Santa Chiara Energia srl con sede in Milano – impianto da 27 MW – per 6 pale eoliche procedimento avviato ad aprile 2024;
2. Energia pulita 3 srl con sede in Potenza – 27 MW – per 7 pale eoliche procedimento avviato a giugno 2024;
La procedura nella quale ricadono i due progetti è il PAUR - Procedimento Autorizzatorio Unico Regionale - in quanto entrambi gli impianti hanno una potenza nominale inferiore ai 30 MW.
Il procedimento è in capo ad ARPAE, agenzia regionale per la prevenzione l’ambiente e l’energia a cui compete la valutazione delle proposte.
Ad oggi per il primo progetto è in corso la verifica della completezza documentale. Sono stati richiesti documenti a completamento e solo dopo la valutazione positiva di quanto pervenuto verrà dato avvio al procedimento con la pubblicazione sugli albi pretori della Regione e dei Comuni interessati.
Da questo momento decorreranno i trenta giorni per le osservazioni degli enti e dei soggetti esterni. Le osservazioni potranno essere depositate nei comuni o in regione.
Esaurito il periodo delle osservazioni inizierà il lavoro della conferenza istruttoria dei servizi.
I tempi per l’integrazione della documentazione possono variare dai 30 ai 180 gg.
Terminata questa fase si avvierà la conferenza dei servizi decisoria che entro 90 giorni dovrà emanare l’assenso o il diniego basandosi su una documentazione esaustiva, adeguata e seria.
Il procedimento, molto complesso, che coinvolge oltre 20 enti, avrà tempi di conclusione positiva o negativa che possono essere stimati in 12 / 18 mesi.
Dopo i dovuti confronti e gli approfondimenti con ARPAE siamo ora in grado di assumere l’impegno che il Comune di Camugnano, nell’ambito delle proprie competenze, affiancherà qualsiasi iniziativa atta a contrastare la realizzazione degli impianti proposti in quanto ritenuti dannosi dal punto di vista dell’impatto ambientale (altezza, rumore, ecc) ma anche per l’impatto negativo che il territorio subirebbe per troppo tempo durante la fase di cantiere. Non siamo contro le energie alternative (il nostro territorio ospita da un secolo alcune centrali idroelettriche ed un centro di ricerca di Enea nato negli anni 70 come impianto per la produzione di energia nucleare) ma siamo per un no all’eolico di questo tipo che devasterebbe i nostri crinali ridisegnandone per sempre il profilo, e non in meglio.
Per arrivare al diniego però non basterà assumere un atto politico della Giunta o del Consiglio Comunale ma occorrerà la collaborazione di tutti voi qui presenti questa sera.      
Ribadisco infine che siamo nella fase uno in cui nulla è deciso. Ci sarà il tempo per momenti di confronto con i cittadini e con il costituendo comitato anche attraverso il coinvolgimento diretto degli enti preposti in modo da poter restare informati su ogni fase di avanzamento del procedimento.
 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutti a sbandierare le risorse energetiche "green" purché... sia nel giardino degli altri

Anonimo ha detto...

Tutti a sbandierare le risorse energetiche "green" purché... sia nel giardino degli altri

Anonimo ha detto...

Il "green": una gallina dalle uova d'oro dei nostri tempi.

Anonimo ha detto...

Boicottate ogni situazione politica economica artistica che sia contrassegnata con un cartello "evento green", sarà il cavallo di troia per l'esproprio della nostra normalità, vuoi fermarli, fermati.