Dalle 20 alle 8, per le urgenze sanitarie minori a Navile, Casalecchio e San Lazzaro il primo passo è la telefonata
“0513131:
telefona!” È questo il messaggio chiave della nuova campagna
informativa lanciata dall’Azienda USL di Bologna per promuovere la corretta
modalità di accesso ai servizi sanitari nelle ore notturne nei territori di
Navile, San Lazzaro di Savena e Casalecchio di Reno.
A partire da oggi, i cittadini sono invitati a
contattare telefonicamente il numero unico
della Continuità Assistenziale (051 3131) prima di recarsi ai CAU –
Centri di Assistenza Urgenza – attivi nelle Case della Comunità di questi tre
Comuni, tra le 20 di sera e le 8 del
mattino.
Risponderà un medico, che valuterà la
situazione clinica e fornirà un primo orientamento. In base alla necessità, il
medico potrà offrire un consulto telefonico, fissare una visita in ambulatorio
o, se richiesto, effettuare una visita a domicilio.
La campagna di comunicazione prevede totem informativi, poster, spot radiofonici,
inserzioni su quotidiani locali e contenuti digitali pubblicati sui
siti web e canali social dell’Azienda USL di Bologna e dei Comuni coinvolti.
L’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza sull’uso corretto dei servizi
territoriali, potenziando l’integrazione tra CAU e Continuità Assistenziale e garantendo così
un’assistenza efficace e tempestiva 24
ore su 24, anche nelle fasce orarie notturne.
Questa
riorganizzazione rappresenta un ulteriore passo nel percorso di attuazione del
nuovo modello di sanità territoriale previsto dal DM77, con un potenziamento del ruolo della Continuità
Assistenziale, ora più integrata e centrale nell’offerta sanitaria notturna.
In prospettiva, questo assetto si
evolverà ulteriormente con l’attivazione del numero unico 116117, che diventerà il riferimento
nazionale per le urgenze sanitarie minori, mentre per le emergenze-urgenze
continuerà a restare attivo il 112.
L’iniziativa rafforza l'accessibilità, la tempestività e la qualità della presa in carico dei cittadini, promuovendo un uso più consapevole dei servizi sanitari e una maggiore efficienza del sistema.
3 commenti:
MA PERCHÈ AGGREDIRE DEGLI ANGELI IN CAMICE BIANCO?
Ora sono costretti ad indossare la telecamera personale e pure braccialetto con il pulsante di emergenza!
E hanno paura!
Ma perché?
I sanitari hanno salvato il popolo da una pandemia inventata di influenza chiamata Covid, poi hanno preso soldi per iniettare vaccini efficaci e sicuri, e poi SOPRATTUTTO sono stati zitti dal 2021 ad oggi sugli effetti collaterali, sui morti e pure sulle cure da fare per prevenire effetti collaterali e decessi.
Secondo l'avvocato Carlo Taormina i sanitari hanno pure mandato in cielo migliaia di persone con quei quintali di Midazolam acquistato da quelle buone anime del Ministero della Salute.
Insomma BASTA!!! Tutta questa violenza sugli angeli è ingiustificabile! O no?
Nell'universo c'è una legge fondamentale immutabile: si chiama legge dell'AZIONE - REAZIONE.
Esempio: fai del male a qualcuno e quel qualcuno si incazza
Tradisci qualcuno e perdi la fiducia
Dici falsità e la gente smette di fidarsi di te
Sono esempi
IL PROBLEMA SONO I PROGRESSISTI CHE HANNO SCAMBIATO LO SPIRITO CON LA MATERIA.
E NEL CORSO DEGLI ANNI, SONO IMPAZZITI.
È troppo tardi per curarli.
Da quello che si legge sui giornali vanno a processo anche gli Angeli della Morte.
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