lunedì 14 luglio 2025

"L’Umanità": un’opera collettiva in memoria delle vittime del Covid esposta in tutti gli ospedali del bolognese


Vergato



È stata inaugurata oggi, in occasione della ricorrenza di San Camillo, patrono degli infermi e degli operatori sanitari, l’opera collettiva L’Umanità, un progetto artistico diffuso in memoria delle vittime del Covid-19. L’iniziativa coinvolge tutti gli 11 ospedali pubblici dell’area metropolitana di Bologna, compresi il Policlinico Sant’Orsola e l’Istituto Ortopedico Rizzoli.

Il progetto nasce da un gesto di partecipazione popolare: un grande striscione lungo 120 metri, composto da lenzuoli ospedalieri cuciti insieme e realizzato da parenti e volontari in Piazza Maggiore il 18 marzo 2025, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid. Su ogni lenzuolo sono stati scritti a mano i nomi e l’anno di nascita delle persone decedute durante la pandemia, su uno sfondo di volti stilizzati, simbolo di una memoria condivisa e resistente.

L’opera, firmata dall’artista TARP (Alberto Pratelli) con il collettivo Atelier del Fienile, è stata ora riallestita all’interno degli ospedali, dove i lenzuoli ritornano, carichi di significato e memoria. Ogni installazione è accompagnata da una pittura murale originale, differente per ciascuna sede, che raffigura bambini intenti a giocare e interagire con i volti delle vittime: un'immagine potente di rinascita e continuità, a rappresentare una nuova umanità più consapevole dopo l’esperienza della pandemia.

Le opere sono visibili a Bologna presso l’atrio dell’Ospedale Maggiore, il Padiglione 5 del Policlinico Sant’Orsola, il Centro Ricerca Codivilla-Putti del Rizzoli e il Padiglione Tinozzi dell’Ospedale Bellaria. In provincia, sono esposte negli ospedali di Bazzano, Bentivoglio, Budrio, Loiano, San Giovanni in Persiceto, Porretta Terme e Vergato.

Il progetto è promosso da una rete di associazioni di volontariato che hanno contribuito alla campagna vaccinale anti-Covid, con il coordinamento della Croce Rossa Italiana – Comitato di Bologna e CEFA. Tra i partecipanti figurano: Ageop, Agesci, Amaci, A.N.A. Sezione Provinciale Alpini di Bologna, Anglad, Anpas, Ant, Associazione Campanacci, BimboTu, Catis, Centro San Domenico, Cucine Popolari, Lions Club Bologna Colli Murri, Piazza Grande, Comunità di Sant’Egidio, Fanep, Fondazione Policlinico Sant’Orsola e Piccoli Grandi Cuori.

L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Bologna, dell’Azienda USL di Bologna, dell’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola, dell’IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli e degli Ordini professionali sanitari di Bologna.

TARP, pseudonimo di Alberto Pratelli, classe 1944, è illustratore, architetto e docente universitario. Ha insegnato per oltre quarant’anni disegno, progettazione architettonica e didattica dell’arte a Bologna e Udine. Attivo nei campi del design, della grafica e della pubblicistica dagli anni ’80, ha realizzato numerosi lavori per editoria, allestimenti e progetti pubblici e privati.
Per la realizzazione di L’Umanità, TARP ha collaborato con il collettivo artistico Atelier del Fienile e con la Quadreria di Silvia Norelli.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il processo contro Bill Gates nei Paesi Bassi prosegue nonostante l'arresto dell'avvocato principale
Nonostante Bill Gates abbia tentato di sostenere che un tribunale olandese non ha giurisdizione su di lui, il processo contro di lui e altri 16 imputati è andato avanti
Due avvocati rappresentavano 7 ricorrenti lesi da vaccino: Arno van Kessel e Peter Stassen.
Arno van Kessel, è stato arrestato da una squadra di polizia semi-militare.
È ancora detenuto nel carcere di massima sicurezza olandese.
Pertanto, Stassen ha rappresentato da solo i 7 ricorrenti.
"Se l'arresto di van Kessel aveva lo scopo di intimidire Stassen, ha ottenuto l'effetto opposto.
Come se non avesse più nulla da perdere, Stassen ha fatto di tutto, ha preso il toro per le corna e ha definito i crimini degli imputati per quello che sono: guerra biologica, genocidio, omicidio di massa, inganno e aggressione".

Anonimo ha detto...

hai dimenticato depopolazione. Argomento condiviso da molti