Il Comune
di Sasso Marconi partecipa e sostiene la Marcia nazionale per
la Pace Marzabotto–Monte Sole, in programma sabato 15 giugno 2025.
L'iniziativa è promossa da Portico della Pace, dall'Associazione
Familiari delle Vittime di Monte Sole e dalla Rete Italiana
Pace e Disarmo, con l’obiettivo di ribadire, con forza e
partecipazione collettiva, la necessità di fermare la tragedia umanitaria
in corso nella Striscia di Gaza.
La
Marcia rappresenta un momento di riflessione civile e memoria storica, che si
snoda lungo i luoghi simbolo della Resistenza e delle stragi nazifasciste, con
uno sguardo rivolto al presente: per dire no alla guerra, no
alle violazioni dei diritti umani, e chiedere un immediato
cessate il fuoco.
📍
Partenza: ore 11:00 dal Parco Peppino
Impastato di Marzabotto
🎶 Arrivo: previsto per le ore 14:00 a
Monte Sole, presso il Poggiolo di San Martino di Caprara, dove
sono previsti interventi istituzionali, testimonianze e momenti
musicali
L’amministrazione
comunale invita cittadine e cittadini a partecipare numerosi, in modo pacifico
e consapevole, portando con sé striscioni, bandiere della pace e un impegno attivo per la nonviolenza.
Vademecum per partecipare:
Come arrivare a Marzabotto
In pullman (AUTOSTRADA A1):
- Da Nord: uscita
Sasso Marconi Nord (solo
Telepass) o Sasso Marconi.
- Da Sud:
seguire le indicazioni per Sasso Marconi/Marzabotto.
In treno:
Linea FS Bologna Centrale – Porretta
Terme – Pistoia
Fermate utili:
- Marzabotto
(arrivi da Bologna ore 08:52, 09:52, 10:52)
- Pian di Venola
(successiva a Marzabotto – arrivi ore 09:55, 10:55, 11:55, 12:55)
Salita a Monte Sole
1. A piedi da Marzabotto
- Punto di partenza: Parco
Peppino Impastato
- Orario di partenza: ore 11:00 (arrivare entro le 10:30)
- Distanza: 7,5 km
- Durata: 2h
30min – 3h
- Dislivello: 450 m
Un percorso segnalato guiderà dalla Stazione FS al punto di partenza. Raggiungibile con autobus pubblici/privati o treni da Bologna.
2. A piedi da Pian di Venola
- Punto di partenza: Stazione FS Via Togliatti / Via Dalla Chiesa
- Orario di partenza: scaglionato a partire dalle ore 12:00
- Distanza: 5 km
- Durata: circa
1h 30min
- Dislivello: 400 m
Attenzione: l’area non è accessibile ai pullman. Raggiungibile in treno da Bologna.
3. In navetta (solo su prenotazione,
per persone a mobilità ridotta)
- Punto di partenza: La
Quercia
- Prenotazione obbligatoria:
Scrivere a: comitato.montesole@gmail.com
Servizio gestito dal Comitato regionale Onoranze Caduti di Marzabotto
A Monte Sole
Luogo di arrivo: Il Poggiolo di San Martino di
Caprara
- Ore 14:00:
Accoglienza e musica
- Ore 15:00:
Interventi ufficiali
- Ore 17:00:
Chiusura
Rientro
- Da Pian di Venola: partenze per Marzabotto/Bologna alle ore 18:05,
19:05, 20:05
- Da Marzabotto:
prevedere almeno 2 ore per il rientro
Raccomandazioni per i partecipanti
- Privilegiare mezzi pubblici (treno o
pullman) per raggiungere Marzabotto.
- Presentarsi con largo anticipo nei punti
di partenza.
- Per informazioni su pullman organizzati,
contattare associazioni, sindacati o sedi territoriali aderenti.
- Le ditte di trasporto possono rivolgersi alla Polizia
Locale di Marzabotto: tel. 051 6780549
- Indossare abbigliamento comodo e adatto a
camminare, con protezione per sole o pioggia.
- Lungo il percorso saranno disponibili punti
ristoro (panini, bibite, acqua) e servizi igienici.
- Portare con sé striscioni e bandiere
della Pace.
6 commenti:
Scusate, ma non era promossa dalla Cuppi?
Vallo a capire.
Cuppi? Comitato onoranze? Portico della pace?
Mistero.
Ma cos'è questo mescolotto organizzato ad arte, delle stragi nazifasciste di MARZABOTTO con quella attuale di GAZA? Non va bene! Non speculate politici d'oggi con i fatti e la Storia di ieri! Forzatura irragionevole e ingannevole! Lasciate stare Monte Sole e tutto il resto.
Temo che lei non abbia le idee chiare, forse proprio per questo si nasconde dietro l'anonimato.
Ciò che sta facendo lo stato ebraico a Gaza è mille volte ciò che ha fatto lo stato nazista a Monte sole.
Strage deliberata di civili con la scusa della sacrosanta resistenza del movimento partigiano.
Anche i Partigiani che hanno combattuto contro il nazifascismo, per i tedeschi erano banditi e terroristi. Così per altro scriveva il resto del Carlino all'indomani della strage compiuta fra il settembre e l'attore 1944.
Franchi, è tuttora in atto un'altra strage di ben più enormi dimensioni, avviene negli ospedali nelle comuni strutture sanitarie, è di fatto un atto di depopolamento contro i cittadini italiani ma di questo lei non parlerà mai, tanto è distratto dal vittimismo mutuato dallo sterminio ebraico (non Kazaro), ad ogni epoca la sua strage, con personaggi che la negano e altri a cui viene vietato denunciarla.
Oramai credo sia evidente a tutti che non solo i Palestinesi, ma l'intero pianeta è in gravissimo pericolo se non ci si decide una buona volta a fermare lo stato ebraico!
Con le buone o con le cattive!
Suggerirei sommessamente perciò di aggiornare il titolo della manifestazione se non si vuole deliberatamente proseguire con una retorica che confonde tanta brava gente in buona fede.
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