martedì 30 gennaio 2024

Elezioni amministrative di giugno, ancora tanti interrogativi

 


Cominciano a delinearsi i quadri elettorali tra cui si troveranno a scegliere gli elettori a giugno per il rinnovo delle amministrazioni locali.

L’ultima formazione che ha ufficializzato ‘la discesa in campo’, è la lista civica di Monzuno ‘ È ora 40036’  capitanata da Stefano Adani. A Monzuno quindi la corsa alla carica di sindaco con molta probabilità sarà a tre: Adani appunto, Pasquini con il simbolo Dimmi e la Di Natale per la lista civica sostenuta dal centro sinistra.  

Si era parlato a lungo di una possibile rottura all’interno della sinistra, come di difficoltà di equilibrio nella maggioranza. La nascita di una terza lista che scompagina le carte non è quindi una sorpresa, era nell’aria da tempo, anzi da qualcuno vista con molto interesse perché trova nella ‘È ora 40036’  un probabile indebolimento dell’avversario. In ogni caso la scommessa elettorale a volte riserva sorprese. Si vedrà a Giugno.

A Vergato, dopo essere stato smentito con decisione,  si riparla di una terza lista che si formerebbe in contrasto sia con la maggioranza di Argentieri sia con il centro sinistra. A volerla e a guidarla non sarebbero, come si è sostenuto o almeno sospettato, alcuni della maggioranza fortemente critici per l’esito di alcune programmazioni dei servizi, in particolare nel versante ospedaliero, ma un candidato estraneo a ‘giochi partitici’, professionalmente molto apprezzato e soprattutto stimato dai vergatesi. Anche qui siamo alle illazioni e la piazza di Vergato è maestra nel sussurrare ipotesi che in breve tempo, passando di bocca in bocca, finiscono per diventare certezze. Non c’è più molto tempo per tergiversare. La tappa ultima  per ufficializzare le intenzioni non è lontana.  Presto si saprà se la ‘vox populi’ è bugiarda.

Incertezza anche a Castiglione dei Pepoli: la recente approvazione del terzo mandato per i sindaci dei Comuni fino a 15000 abitanti aveva fatto sperare ai castiglionesi di avere la ripresentazione di Maurizio Fabbri al termine ora del secondo mandato. Si dice che Fabbri non intenda ricandidarsi a sindaco. Non è dato sapere, se questa voce fosse vera, se per un incarico di maggior rilevanza o se, novello Cincinnato, per tornare all’attività lasciata. Presto si saprà.

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

A Sasso Marconi è vero che il centrodestra candida un noto e stimato professionista oppure continua con i soliti invotabili per non assumersi la responsabilità di governare il paese?