venerdì 20 ottobre 2023

Stanati altri 40 'Furbetti' del reddito di cittadinanza

 Alcuni non risiedevano in Italia


La Guardia di Finanza di Bologna, insieme all'Inps, ha individuato 40 persone che avrebbero indebitamente percepito il reddito di cittadinanza, per un ammontare complessivo di oltre 430mila euro.

L'indagine delle fiamme gialle ha consentito di bloccare l'ulteriore erogazione di integrazioni al reddito, per circa 91mila euro.

L'accusa di indebita percezione vede coinvolte persone che vivono tra Bologna e provincia.
    Tra i casi riscontrati ci sono alcuni privi del requisito della residenza in Italia e altri ancora che hanno omesso di comunicare di avere un componente del proprio nucleo familiare sottoposto a misura cautelare personale. Altri indebiti percettori non hanno indicato la titolarità di altre fonti reddituali, ovvero il possesso di immobili. Numerosi sono stati i casi di percettori del reddito di cittadinanza risultati lavorare in nero.
    Le 40 persone sono state denunciate per le violazioni previste in materia dall'articolo 7 del decreto legge n. 4 del 2019. Gli investigatori hanno segnalato, inoltre, per gli accertamenti necessari, la condotta dei datori di lavoro che hanno impiegato in nero i percettori, consentendo così a questi ultimi di continuare a percepire indebitamente il reddito di cittadinanza. (ANSA)

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma perchè chiamarli "furbetti" che sembra quasi un complimento. Chiamateli parassiti delinquenti.